Con il termine "japstyle" si intende quel fenomeno per cui fumettisti, illustratori e scrittori non giapponesi scelgono di adottare uno stile narrativo o grafico (in particolar modo nel character design e nella composizione delle tavole) fortemente influenzato dagli stili artistici tipicamente nipponici. Ecco quindi che, di fronte ad un'opera japstyle, un lettore medio riconoscerà immediatamente di trovarsi davanti a un fumetto disegnato "in stile manga".
Forte anche del recente successo di Radiant nella Terra del Sol Levante, il fenomeno del japstyle viene oggi abbracciato da sempre più artisti e case editrici; con questa rubrica andremo quindi, ogni mese, ad esplorare le uscite japstyle da parte degli editori italiani.
Forte anche del recente successo di Radiant nella Terra del Sol Levante, il fenomeno del japstyle viene oggi abbracciato da sempre più artisti e case editrici; con questa rubrica andremo quindi, ogni mese, ad esplorare le uscite japstyle da parte degli editori italiani.
Di seguito trovate le uscite di settembre 2019: questo mese usciranno 4 volumi, di cui 3 Mangasenpai e 1 Shockdom.
Dopo una lunga e sentita attesa, Cotton Tales di Loputyn (Jessica Cioffi) ritorna finalmente con il secondo volume.
Mangasenpai propone invece ben tre nuovi titoli shonen: Capacitas, X2 e Horion, nuovo titolo titolo di punta dell'editore italiano.
Capacitas 1
Novità
La scuola Venandi prepara Hunter professionisti specializzati nella caccia di Tenebris, una specie di mostri dalla natura vegetale apparsi dal nulla nel momento in cui, in un prossimo futuro, nel nostro cielo è comparso un astro gemello del nostro pianeta. Il protagonista della vicenda vorrebbe iscriversi alla Venandi per diventare un Hunter ma, durante il test di ammissione, al momento del controllo del suo valore di capacitas, l'abilità che gli permette di attivare i Booster ed esprimere i suoi poteri speciali, i valori ottenuti risultano "incalcolabili". Ma cosa vuol dire veramente? Che sono talmente infimi da essere calcolati, e questo lo sprofonderebbe in un destino terribile, o che sono talmente alti da risultare fuori scala?
Quale sarà la sua capacitas e il C-gene in lui è davvero così efficace?
Storia:
Marika Herzog
Disegni:
Marika Herzog
Casa Editrice: Mangasenpai; Prezzo: € 6.90
Horion 1
Novità
Koza e Valyu sono amici inseparabili, ragazzi di fatto già grandi nell'indole e pronti a sfidare il mondo intero. Un giorno il fratello di Koza, Vika, attratto dalla promessa di ottenere grandi poteri diventando un dissidente della città proibita di LandGrave, parte alla ricerca di tale luogo senza fare ritorno. Dopo diverso tempo, Koza e Valyu, accompagnati dalla guardia del corpo di quest'ultimo, di nome Palk, partiranno per ritrovare il famigliare e... loro malgrado... finiranno con l'essere invischiati nelle questioni di Landgrave, tra assassini, cacciatori di taglie, e sfide mortali. Per ottenere il potere più grande della tua vita devi essere disposto a perdere tutto, anche la vita stessa.
Riusciranno Koza e Valyu a superare la prova del Cordyceps del ragno?
Storia:
Aienkei
Disegni:
Enaibi
Casa Editrice: Mangasenpai; Prezzo: € 6.90
X2
Vol. Unico
Nax e Xan (Xanax...!) convivono in un solo individuo. Nax, infatti, è figlio dell'eletto supremo del pianeta Kethorlac, ed è stato posseduto da un'entità che ha detto di chiamarsi Xan, la cui missione è prepararlo a prendere il posto del padre un giorno nel novero dei grandi eletti della luce. Nax, però, è un personaggio abbastanza atipico. Piuttosto schivo e poco incline alla popolarità, egli vive defilato, parlando tra sé e sé, spiegando a tutti - o almeno provandoci- che in lui c'è uno spirito guida.... peccato che nessuno gli dia mai retta.
All'ennesima scazzottata in città il padre, però, perde le staffe, e dopo un litigio cui segue una notte in cella, la storia prende una brutta piega. Riuscirà Nax ad acquisire un potere sufficiente a sconfiggere il padre in uno scontro generazionale ai limiti del potere estremo?
Storia:
Zan Tetsuken
Disegni:
Zan Tetsuken
Casa Editrice: Mangasenpai; Prezzo: € 6.90
Cotton Tales 2
Ultimo
Alla Villa dei Moran è palpabile l’eccitazione per l’imminente evento, il più atteso dai nobili delle città vicine: il ballo in maschera che si prospetta uno sfarzoso successo. Nicholas, Letizia e Cristopher, ora uniti, si aspettano che la festa sia un'occasione di divertimento che gli permetta di lasciarsi alle spalle preoccupazioni e dolori, ma nella vita dei tre non sembra esserci posto per la tranquillità: alle porte della villa busseranno per Nicholas i fantasmi del passato che, ormai, non possono più aspettare.
Storia:
Jessica Cioffi
Disegni:
Jessica Cioffi
Casa Editrice: Shockdom; Prezzo: € 15.00
Conoscevate già queste serie? Avete adocchiato qualcosa di interessante? Fateci sapere la vostra nei commenti (e non dimenticate di aggiornare le vostre wishlist)!
Non solo Jessica lo è, ma è stata intervistata da noi più volte, ha collaborato con noi a più riprese, facendo pure un workshop di fumetto manga. Jessica è un immenso vanto del japstyle.
Mi pare che la definizione di japstyle sia parecchio nebulosa. A questo punto chiunque può proclamare che un fumetto sia japstyle.
Per quanto le sue opere mi piacciano parecchio, difatti ho già comprato il primo volume di Cotton Tales, anch'io ho qualche dubbio sul fatto che il suo sia uno stile assimilabile a quello dei manga...
Infatti mi piace probabilmente perché non "scimmiotta" lo stile manga, ma ha un suo stile molto personale.
In effetti anche io penso si debba fare un po' più di luce sul significato di Japstyle. Non vorrei diventasse un'etichetta applicata da un autore solo per vendere di più il suo prodotto.
E non mi pare comunque applicabile alle opere di Loputyn...Prova a chiedere al "lettore medio" se le sue opere sembrano manga ed il 99% risponderà quasi sicuramente "no".
Penso che il succo della questione sia un po' questa frase: "fortemente influenzato dagli stili artistici tipicamente nipponici".
Ma come vedi è pur sempre una definizione molto vaga dove non si riescono ad intravedere i limiti.
Sono comunque molto favorevole al japstyle, sia chiaro, però mi piacerebbe se si facesse un po' più di chiarezza.
Insomma se Jessica stessa riconosce le influenze giapponesi, se Shockdom lo considera Fusion, se se se... Non credo abbia meno diritto di essere considerato japstyle di quanto, ad esempio, un Henshin di Ken Nimura (per dirne uno che ho letto) ne abbia di essere considerato manga puro e semplice, solo per via della nazione di pubblicazione.
Ma certo! Infatti se un lettore medio, che non conosce bene il mondo del fumetto in generale, dovesse leggere alcune opere di Taniguchi come, ad esempio, Blanca o anche Seton, sarebbe molto più incline a paragonarli ad un Diabolik piuttosto che al Dragon Ball di turno.
Passami l'esempio terra terra per favore.
Il punto è che secondo me ci devono essere delle caratteristiche di base attraverso cui poter definire ed etichettare con precisione un prodotto.
Amen.
Io da quando ho "maturato" i miei gusti (circa un paio di anni) son rimasta davvero sorpresa da quanto i giapponesi stessi spesso adottino dei mix molto occidentalizzanti. E molte tra queste opere tra l'altro stanno anche approdando in Italia, ultimamente.
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