In tanti lo aspettavano e alla fine è arrivato. L'anime di Okaa-san Online (Tsuujou Kougeki ga Zentai Kougeki de Nikai Kougeki no Okaasan wa Suki Desuka?) è qui fra noi per la gioia di tutti gli amanti degli isekai e, ovviamente, delle MILF. Questa nuova irriverente serie televisiva sta già facendo molto parlare di sè in ogni angolo del globo. Nelle scorse settimane, il Giappone è stato investito da una grossa campagna pubblicitaria che, fra le altre cose, ci ha regalato una perla assai preziosa: un cartonato di Mamako dotato di soffici cuscinetti a forma di gambe sui quali poter poggiare la testa.
Questa invitante attrazione è stata allestita negli scorsi giorni ad Akibahara in occasione del debutto televisivo della serie, suscitando molto interesse fra i passanti e i visitatori. C'è anche chi non ha esitato a stendersi sulle delicate "gambe" di Mamako per schiacciare un pisolino in totale tranquillità e del tutto non curante degli sguardi altrui. I visitatori stranieri in primis sono rimasti di stucco mentre osservavano uomini di tutte le età accasciarsi sotto una sagoma di cartone raffigurante un personaggio anime. Ma che ne sanno loro...
Certe esperienze sono talmente mistiche e idilliache da fare invidia a tutti i poveri weeaboo che mai riusciranno ad adagiare il loro capo sul soffice grembo di una premurosa MILF in grado di lanciare attacchi a bersaglio multiplo. Beati coloro che invece potranno sentire nella propria testa l'echeggiare delle magiche paroline "Ara Ara", sogno proibito di qualsiasi individuo affetto da qualche sorta di complesso di Edipo, mentre riposano accanto al cartonato di Mamako in pieno giorno a Tokyo. Questo può solo accadere in posto specifico del pianeta Terra. God bless Akiba!
Fonte Consultata:
Twitter I, II
Questa invitante attrazione è stata allestita negli scorsi giorni ad Akibahara in occasione del debutto televisivo della serie, suscitando molto interesse fra i passanti e i visitatori. C'è anche chi non ha esitato a stendersi sulle delicate "gambe" di Mamako per schiacciare un pisolino in totale tranquillità e del tutto non curante degli sguardi altrui. I visitatori stranieri in primis sono rimasti di stucco mentre osservavano uomini di tutte le età accasciarsi sotto una sagoma di cartone raffigurante un personaggio anime. Ma che ne sanno loro...
きのうアキバで、
— kanchi++ (@kanchi_mgc) 13 luglio 2019
「世界よこれが日本だ」
と思った瞬間 pic.twitter.com/vpFTUbNB2x
Certe esperienze sono talmente mistiche e idilliache da fare invidia a tutti i poveri weeaboo che mai riusciranno ad adagiare il loro capo sul soffice grembo di una premurosa MILF in grado di lanciare attacchi a bersaglio multiplo. Beati coloro che invece potranno sentire nella propria testa l'echeggiare delle magiche paroline "Ara Ara", sogno proibito di qualsiasi individuo affetto da qualche sorta di complesso di Edipo, mentre riposano accanto al cartonato di Mamako in pieno giorno a Tokyo. Questo può solo accadere in posto specifico del pianeta Terra. God bless Akiba!
Fonte Consultata:
Twitter I, II
Diverso se ci fosse stata una cosplayer.
kaasan is for men
La foto da sola vale la notizia
Ah ah, io mi sarei sdraiato subito a farmi un pisolino!
Che cosa ridicola??
pubblicizzano il disagio, non mi pare roba da vantarsi
Io mi ci sarei sdraiato volentieri XD
In alternativa, c'è la "versione portatile", acquistabile da tutti (che non è un dakimakura, ma un cuscino poggiatesta, come quello del cartonato):
Se per serietà sul lavoro,intendi che i giapponesi vivono soltanto per lavorare e visto che non riuscendo a pensare ad altro,si rifuggirono in certi sogni infantili,mi sa che hanno seri problemi.
Non mi sembra poi il caso di giustificare la sindrome di chuunibyou,comunque.Bah??
Penso se fossero italiani forse si sarebbero appoggiati anche loro.
A parte ciò, una domanda un pò terra a terra mi sorge spontanea leggendo i vari commenti qui sopra...cosa cambia tra una persona che si sdraia su un cuscino dalle fattezze di un personaggio anime e una persona che mentre è al cinema a "vedere" un film si masturba in pubblico e ne fa vanto una volta uscita dalla sala?
Sto ridendo un sacco nel vedere italiani che criticano i giapponesi che si sdraiano su un cuscino che riproduce le gambe di una donna facendosi un pisolino in pubblico tacciandoli di essere strani, disagiati o anormali, mentre quando mesi fa erano venute fuori notizie e video su gente che si era masturbata in pubblico al cinema mentre vedevano i film di "50 Sfumature" o che entravano in sala vestiti solo con un perizoma o in latex e corde da sadomaso molti italiani l'hanno presa sul ridere tacciando quest'ultime persone come strane, ma non disagiate o anormali!
Ok, che si tende sempre(o quasi) a fare due pesi e due misure quando si parla di Giappone e Italia, ma davvero mi meraviglio ogni volta di più quando leggo critiche verso i giapponesi come quelle presenti in questa news e quando vedo gente presa male non appena qualcuno mette in evidenza difetti simili a quelli nipponici presenti tra gli italiani...e, ora, andrò a prendere qualche popcorn e una bella Coca gelata per sedermi e godermi quanti dislike prenderò per aver evidenziato come anche in Italia abbiamo avuto o abbiamo tutt'oggi stranezze, disagi e anormalità che non hanno nulla da invidiare a quelli/e giapponesi! XD
Ho visto gente sdraiata o in estasi di fronte a cose ben peggiori di una sagoma di carta.
Domanda per chi conosce il giapponese: come si può tradurre quel "Ara Ara"?
Se non sbaglio nell'anime Aria the Animation era tradotto con "Cosa? Cosa?".
Me lo sono sempre chiesto anch'io, da ciò che ricordo, solitamente in Italiano viene tradotto con l'esclamazione: "Cielo!" o "Oh, cielo!", in Inglese: "Oh, my!".
A me faceva saltare i nervi quella di Aria, che ripeteva in continuazione "cosa cosa". Ce n'era un'altra nell'anime Hand Maid May che diceva "guarda guarda", alla fine la traduzione è più o meno quella.
Trovo enormemente irritanti le oche giulive che ad ogni frase ci mettono "ara ara", con quella risatina idiota. All'inizio non sopportavo nemmeno Akeno di High School DxD, però lei si evolve caratterialmente nel corso della serie, dimostrando di essere una brava ragazza.
Non insultare Macrofago, però, lei è una donna (cellula) tutta d'un pezzo XD
Anime needs more MILF!
Non ho ancora visto Cells at Works, ma la sua espressione già mi dice tutto.
Le gatte morte non le ho mai sopportate, preferisco mille volte una milf con lo stesso carattere di Mikasa. Possono darmi anche un milione di spolliciate, non cambierò mai idea XD
Le gatte morte non le ho mai sopportate, preferisco mille volte una milf con lo stesso carattere di Mikasa. Possono darmi anche un milione di spolliciate, non cambierò mai idea XD[/quote]
Lei dice: "Ara ara", è una milf ed è violenta tanto quanto Mikasa (dopo aver ucciso i virus li bolle in un calderone) XD
Non è solo per gli "ara ara". Ho visto qualche scena del video e confermo la mia tesi, alla fine siamo sempre lì: sorrisini fastidiosi, il modo di parlare smielato e l'espressione da gatta morta pure quando combatte. Sulla bellezza non ho nulla da obiettare, è molto avvenente come la maggior parte dei personaggi di quel tipo, ma il carattere proprio mi irrita.
Le gatte morte ve le lascio, io preferisco le pantere:
De gustibus XD
Meglio non sapere ...
Quindi quella sarebbe una milf? Interessante.
Poi oh per carità, nel 2019 sono tutti diventati esperti della fine arte dell'adattamento, ma io no mannaggia. Quindi si deve rifare alla cultura italiana e farlo diventare una sorta di verso anche da noi o va bene rifarsi alla cultura giapponese? Dove sta l'incontro?
Allora lasciamo pure tutti gli onorifici già che ci siamo. Che senso ha?
https://jisho.org/search/ara
Dai, lascia perdere.
Gli adattamenti ci sono sempre stati, non sono mica nati nel 2019. Fino a prova contraria, si adatta per rendere comprensibile ogni terminologia in un'altra lingua. Non c'entra nulla che il verso sia tipico o meno della cultura giapponese, nel doppiaggio non puoi lasciare "ara ara" e via dicendo, bisogna sempre trovare il termine più attinente. Per esempio, "yo" spesso viene usato come saluto tra giovani, l'equivalente del nostro "ehi, ehilà", ma può anche assumere altri significati in base all'utilizzo. Lo stesso vale per "ne", che a volte può significare "vero?", ma non sempre è così.
Lasciare tutto come nell'originale, non ha alcun senso. Se fosse il giapponese a tradurre dall'italiano, allora dovrebbe mettere nei dialoghi anche le espressioni dialettali ("ah bello", "we", "mizzica") senza adattarle, solo perché nella sua lingua non esistono?
a meno che non si stia traducendo in piemontese XD
quando ho letto il tuo commento ho tipo sputato sul monitor trattenendo le risate xD
ahahahahahaha
Eppure c'è un sacco di gente che non è d'accordo con me.
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