Sailor Moon ci ha sempre insegnato una cosa: il male è sempre in agguato. Tanti nemici minacciosi possono annidarsi tutti i giorni nei luoghi più impensabili e perciò bisogna essere sempre pronti a respingerli con determinazione, oppure anche grazie al fantastico potere della plot armor amicizia! Allo stesso tempo però, è necessario prendere sempre qualche precauzione, tipo ad esempio... un pacchetto di preservativi! E in questo caso non parliamo di preservativi qualunque, ma proprio dei contraccettivi a tema Sailor Moon appena arrivati in Giappone.
 
Preservativi a tema Sailor Moon

Non si tratta di una delle solite strampalate trovate di marketing Made in Japan, bensì questo progetto nasce da un'importante collaborazione fra il ministero della salute giapponese, un'organizzazione per la prevenzione dell'AIDS e una ditta produttrice di contraccettivi chiamata Okamoto Lovers Lab. L'obiettivo è quello di sfruttare la popolarità di un brand famoso come Sailor Moon per sensibilazzare la cittadinanza sul tema della prevenzione. I preservativi sono stati infatti distribuiti gratuitamente presso due eventi che si sono svolti rispettivamente a Fukuoka e a Hiroshima nel corso di questo mese. Purtroppo non serviranno a sconfiggere la perfida Queen Beryl, ma saranno sicuramente utili per difendersi da qualche malvagia malattia venerea.

Sul pacchetto omaggio a forma di cuore che veniva dato in regalo durante gli eventi è presente un'illustrazione di Sailor Moon e il suo gatto in versione chibi. Il tutto è stato disegnato da Naoko Takeuchi in persona, l'autrice del manga originale. Adesso non c'è proprio più nulla da temere sotto le coperte, perché il potere della Luna vi proteggerà anche durante le vostre "avventure" notturne! Sfortunatamente, ancora non sappiamo se ci saranno altre occasioni per reperirli in futuro oppure se verranno messi in vendita regolarmente. Nel frattempo, se proprio volete intrattenervi con qualche sex toys legato ad anime e manga, sono sempre aperti i preordini per i nuovi Tenga dedicati a Mazinga Z e Getter Robo.


Fonte Consultata:
SoraNews24