Con l’arrivo dell’emergenza sanitaria da corona virus COVID-19, molti settori sono stati vittime della crisi causata dall’inizio dello stato di quarantena e dallo stop lavorativo imposto dal governo. Quello del doppiaggio ha avuto gli stessi effetti sia in occidente che in oriente, fermando addirittura alcuni dei programmi più longevi di sempre e riducendo una buona parte dei doppiatori in condizioni di miseria.
Uno dei motivi della sospensione è il fatto che il doppiaggio non può essere svolto, principalmente per due ragioni: in Giappone le sessioni di recitazione vengono organizzate negli stadi finali della produzione (ovvero quando si hanno almeno le animazioni chiave) e, a differenza di quelle per serie americane come I Simpson o i film Disney, avvengono quasi sempre contemporaneamente ed in gruppo, al fine di svolgere un lavoro migliore che però, nelle condizioni attuali, non si potrebbe fare negli studi più piccoli.
All’inizio del mese Midori Kato, doppiatrice di Sazae Fuguta in Sazae-san (ad oggi la serie più longeva di sempre), ha annunciato su Radio Nikkei che i lavori di post-registrazione per l'anime erano stati interrotti a causa delle misure cautelari che hanno influito sul processo di produzione: l'amata 80enne infatti è uno dei membri del cast originale e sarebbe quindi ad alto rischio di contagio. La stessa sorte è toccata ad Akira Kamiya, voce storica di Kenshiro in Ken il Guerriero e che di recente stava doppiando Chоsuke Nakamoto in Fugo Keiji Balance: Unlimited: il doppiatore ha comunicato via Twitter che i membri più anziani del cast sono stati rimossi dalla sessione di registrazione, aumentando il tempo necessario per la registrazione ma mettendo i più anziani al sicuro.
Sempre all’inizio del mese, prima che lo stato di emergenza venisse dichiarato anche in Giappone, Ryotaro Okiayu (Heath Grice in Black Clover) ipotizzò che se fossero state messe in atto delle misure di sicurezza tutte le sessioni di doppiaggio a Tokyo sarebbero state interrotte e così è stato: il 7 aprile il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha annunciato uno stato di emergenza in Giappone per 7 prefetture (tra cui Tokyo) e, solo successivamente, a tutto il paese al fine di evitare di stare in spazi chiusi, luoghi affollati o in cui si è costretti a stare molto vicini, limitando la mobilità di circa l’80%.
La sospensione delle sessioni di registrazione ha inevitabilmente comportato l’interruzione di tantissime serie TV di lunga durata, come One Piece e Pokémon (Mayumi Tanaka, doppiatrice di Monkey D. Luffy, ha dichiarato in un post sul suo blog di essere “in pausa dalle sue normali sessioni di doppiaggio di anime", mentre Rika Matsumoto, voce di Satoshi/Ash Ketchum ha scritto su Twitter di aver “smesso di funzionare"); fra l’altro, per One Piece questo è il primo periodo di pausa in 20 anni di trasmissione. Invece Yukio Nagasaki, il sound director di Gleipnir, ha annunciato su Twitter che il doppiaggio ed il mixing sono interrotti in studio lo scorso 10 aprile e che lui sta continuando a lavorare da casa alla serie, la cui messa in onda però non è stata ancora sospesa.
Per chi se lo sta chiedendo, i doppiatori non possono lavorare da casa. I piccoli appartamenti a Tokyo hanno pareti sottili ed è difficile allestire una cabina di registrazione professionale; inoltre, anche se dovessero esserci le possibilità per farlo, questi dovrebbero anche imparare a registrare, mixare e caricare i loro file audio, il tutto ovviamente tramite videoconferenza online per poterlo fare con l'intero cast. Funimation è stato in grado di farlo per il simuldub inglese della quarta stagione di My Hero Academia, ma non è stata un’impresa facile.
La mancanza di lavoro ha preoccupato i doppiatori in Giappone. Tetsuo Hirakawa, animatore presso lo studio White Fox, prevede che se le sessioni di registrazione non torneranno entro sei mesi molte persone potrebbe rimanere senza lavoro. In una situazione come questa la salute e il benessere di tutti hanno sicuramente la priorità, ma speriamo per loro che i lavori per tutti riprendano il prima possibile.
Fonte Consultata:
Crunchyroll
Uno dei motivi della sospensione è il fatto che il doppiaggio non può essere svolto, principalmente per due ragioni: in Giappone le sessioni di recitazione vengono organizzate negli stadi finali della produzione (ovvero quando si hanno almeno le animazioni chiave) e, a differenza di quelle per serie americane come I Simpson o i film Disney, avvengono quasi sempre contemporaneamente ed in gruppo, al fine di svolgere un lavoro migliore che però, nelle condizioni attuali, non si potrebbe fare negli studi più piccoli.
All’inizio del mese Midori Kato, doppiatrice di Sazae Fuguta in Sazae-san (ad oggi la serie più longeva di sempre), ha annunciato su Radio Nikkei che i lavori di post-registrazione per l'anime erano stati interrotti a causa delle misure cautelari che hanno influito sul processo di produzione: l'amata 80enne infatti è uno dei membri del cast originale e sarebbe quindi ad alto rischio di contagio. La stessa sorte è toccata ad Akira Kamiya, voce storica di Kenshiro in Ken il Guerriero e che di recente stava doppiando Chоsuke Nakamoto in Fugo Keiji Balance: Unlimited: il doppiatore ha comunicato via Twitter che i membri più anziani del cast sono stati rimossi dalla sessione di registrazione, aumentando il tempo necessario per la registrazione ma mettendo i più anziani al sicuro.
Sempre all’inizio del mese, prima che lo stato di emergenza venisse dichiarato anche in Giappone, Ryotaro Okiayu (Heath Grice in Black Clover) ipotizzò che se fossero state messe in atto delle misure di sicurezza tutte le sessioni di doppiaggio a Tokyo sarebbero state interrotte e così è stato: il 7 aprile il primo ministro giapponese Shinzo Abe ha annunciato uno stato di emergenza in Giappone per 7 prefetture (tra cui Tokyo) e, solo successivamente, a tutto il paese al fine di evitare di stare in spazi chiusi, luoghi affollati o in cui si è costretti a stare molto vicini, limitando la mobilità di circa l’80%.
La sospensione delle sessioni di registrazione ha inevitabilmente comportato l’interruzione di tantissime serie TV di lunga durata, come One Piece e Pokémon (Mayumi Tanaka, doppiatrice di Monkey D. Luffy, ha dichiarato in un post sul suo blog di essere “in pausa dalle sue normali sessioni di doppiaggio di anime", mentre Rika Matsumoto, voce di Satoshi/Ash Ketchum ha scritto su Twitter di aver “smesso di funzionare"); fra l’altro, per One Piece questo è il primo periodo di pausa in 20 anni di trasmissione. Invece Yukio Nagasaki, il sound director di Gleipnir, ha annunciato su Twitter che il doppiaggio ed il mixing sono interrotti in studio lo scorso 10 aprile e che lui sta continuando a lavorare da casa alla serie, la cui messa in onda però non è stata ancora sospesa.
Per chi se lo sta chiedendo, i doppiatori non possono lavorare da casa. I piccoli appartamenti a Tokyo hanno pareti sottili ed è difficile allestire una cabina di registrazione professionale; inoltre, anche se dovessero esserci le possibilità per farlo, questi dovrebbero anche imparare a registrare, mixare e caricare i loro file audio, il tutto ovviamente tramite videoconferenza online per poterlo fare con l'intero cast. Funimation è stato in grado di farlo per il simuldub inglese della quarta stagione di My Hero Academia, ma non è stata un’impresa facile.
La mancanza di lavoro ha preoccupato i doppiatori in Giappone. Tetsuo Hirakawa, animatore presso lo studio White Fox, prevede che se le sessioni di registrazione non torneranno entro sei mesi molte persone potrebbe rimanere senza lavoro. In una situazione come questa la salute e il benessere di tutti hanno sicuramente la priorità, ma speriamo per loro che i lavori per tutti riprendano il prima possibile.
Fonte Consultata:
Crunchyroll
Come dice non basta solo recitare , ma hai bisogno di una sala insonorizzata e che i doppiatori abbiano competenze tecniche che non è detto debbano avere
No ma io intendevo sempre nello studio di registrazione (coi tecnici del caso) non da casa, però con una sola persona per sessione, perchè almeno da quello che ho capito dall'articolo il problema principale per loro è non poter fare sessioni di registrazione di gruppo come sono abituati a fare...
Comunque avranno interrotto i doppiaggi ma altre cose, tipo i programmi radio, continuano a farle...
Dovrebbero disinfettare tutti i microfoni, le stanze e gli strumenti ogni volta che vengono usati da una singola persona.
Poi pare che i doppiatori giapponesi siano più abituati a doppiare in gruppo, la loro stessa recitazione si basa anche su quello.
Stanti così le cose non sono in grado di lavorare.
Non è accettabile che se per cause di forza maggiore non puoi lavorare, resti totalmente senza stipendio e fai la fame.
Da questo punto di vista il Giappone è ancora al medioevo
Mi auguro davvero che possano riprendere a lavorare e guadagnarsi da vivere senza effettivi rischi il prima possibile.
Concordo con entrambi.
Potremmo restare chiusi anche per 1 anno o più?
ovviamente non si puo', quello che si cerca di fare e' di abbassare l'indice di contagio, per evitare il collasso del servizio sanitario, e di poter curare al meglio i futuri contagi
Bella domanda. Io, da profana, non credo sia economicamente sostenibile a livello mondiale, in quel caso (si spera ovviamente non finisca così) dovranno probabilmente adeguarsi con le succitate misure di sicurezza. Saranno indubbiamente più costose e porteranno a lungaggini di varie proporzioni ma ho l'impressione sia comunque preferibile a lasciare sul lastrico una quantità immane di esseri umani ^^''
Ho capito grazie, ci sono comunque problemi logistici da superare, per quanto con tempi lunghi e un impegno maggiore potrebbe anche funzionare come soluzione di estrema emergenza, ma chiaramente la mole di lavoro che c'era prima è ingestibile in questo modo.
Vocaldroid e passa la paura.
Esatto, l'uomo e' un animale sociale, cerchiamo interazioni con i nostri simili, alla fin fine se la gente fosse rinchiusa in casa per un anno, davvero ci sarebbero rivoluzioni
Penso anch'io che psicologicamente sarebbe un disastro, dico sul serio, ma quasi per scaramanzia preferisco non essere troppo ottimista :/
Spero tantissimo che vada proprio come dici!
Meno male, non sono l'unica ad averlo pensato allora XD Comunque posso dirti che è una cosa che ho riscontrato suoprattutto sul web nei comunque pochissimi siti e pagine che frequento, mentre nella vita normale la maggior parte delle persone non erano esattamente di questa opinione XD Anche le mie amiche più spaventate e prudenti comunque immaginavano massimo riperscussioni "estive", non di più, mentre in giro su Internet ho letto di gente che gridava alla clausura completa finché il virus non fosse scomparso da sé o fosse arrivato il vaccino. Mi auguro pure io che lo tirino fuori, e in fretta, ma ovviamente è impensabile fermare il mondo per davvero senza sapere fino a quando.
Questo di sicuro :/
Questo è vero, dovranno stare attentissimi e mi auguro che la questione non venga presa sottogamba.
Ma è più o meno così pure in Italia, visto che i doppiatori hanno la partita iva e non sono dipendenti
O meglio lo capirei se hanno davvero esaurito le puntate disponibili e se fosse così dovrebbe essere la volta buona che inizino a lavorare meno frettolosamente, producendo meno anime e più qualità
Se invece hanno ancora puntate che le trasmettino, è ora che si è a casa senza fare nulla o quasi che servono come intrattenimento, quando si ritorna alla vita normale ci sarà altro da fare che stare dietro alla puntata settimanale e la si recupererà a blocchi a serie conclusa come sempre
Ma è palesemente la prima, hanno finito tutto il materiale disponibile e non possono più lavorarci.
13,965 contagiati non sono un numero dannatamente basso.
a livello nazionale sì (anche a livello di metropoli) e 400 morti sono pochi (e se li contano come qui, stavano già male comunque). Qui bisogna entrare nell'ottica che se la gente non lavora o perde il lavoro non mangia, non può pagare il mutuo o l'affitto, beni di prima necessità. Non può permettersi l'ospedale dove la sanità è privata o non paga le tasse dove la sanità è pubblica, andando a colpire l'intero sistema. Se lo stato blocca l'intera nazione, deve avere una buona giustificazione. Adesso non so' quali settori il Giappone ha bloccato, volevo sapere questo.
Mica tanto sperimentale, i cartoni animati muti sono esistiti e hanno avuto successo. Piuttosto è l'occasione per perfezionare i vocaloid in modo da renderli adatti anche agli anime (risparmiando così sui doppiatori).
Si, ma per quanto riguarda gli anime contemporanei sarebbe penso un qualcosa di "sperimentale".
Sì, così da far perdere posti di lavoro...
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