Next Stop Live Action: Eizouken, l'horror Ju-On di Netflix

Haruka Honjo è un'attrice principiante. Una notte la ragazza sente il suono di passi all'interno della casa e, preoccupata, contatta il ricercatore di fenomeni paranormali Yasuo Odajima affinché la possa aiutare.

Un giorno il giovane Yuta lascia cadere per sbaglio il suo pasto di frutti di mare misti nel fiume Sumida, nei pressi della zona del mercato del pesce di Tsukiji.
Qualche tempo dopo un enorme mostro dalle sembianze di un calamaro con mutazioni genetiche emerge dalle profondità degli abissi ed inizia a seminare il panico in una Tokyo allibita. Tutti i tentativi delle Forze di Autodifesa nipponiche per fermarlo sembrano futili, e proprio quando sembra che le cose non possano peggiorare, ecco giungere anche un'enorme piovra gigante ad avviare uno scontro tra titani contro il gigantesco calamaro.
Come ultimo tentativo, il governo forma il team SMAT (Seafood Monster Attack Team) e un nuovo piano di attacco viene messo in atto; non appena gli eventi sembrano mutare a favore dell'umanità, fa la sua apparizione anche un mostro granchio di dimensioni colossali, facendo precipitare il mondo nel caos... culinario.

Midori Asakusa alla regia, Tsubame Mizusaki alle animazioni e Sayaka Kanemori alla produzione: l'immaginazione di queste tre ragazze, che aspirano a far parte dell'industria dell'animazione, le porterà in dungeon, nel bel mezzo di campi di battaglia, sullo spazio e chissà dove ancora!

Nell'anno 1830 Tatsugoro è conosciuto come un giocatore d'azzardo leggendario, ma proprio tale abilità lo ha condotto a contrarre una serie di debiti. Da bambino, rimasto orfano, è cresciuto da solo, e tale rimane anche da adulto.
Un giorno Tatsugoro viene scelto come rappresentante di una Nagaya, una struttura per la co-abitazione; l'uomo si reca al grande santuario di Ise e durante il viaggio incontra il cane Okinamaruo, un ragazzino di nome Miyoshi e una bella donna di nome Saya. Il gruppo finge di essere una famiglia.