È arrivato nell’App store il nuovo manga di Moto Hagio (Marginal, Il Clan dei Poe, Il Cuore di Thomas): Space of Galileo.
Il manga è stato disegnato usando un iPad, Apple Pencil e tramite l’applicazione Adobe Fresco. Hagio lavora in digitale da molto tempo ma è la prima volta che cura interamente un manga in digitale. Il manga è chiaramente basato sulla figura di Galileo Galilei, e l’autrice per poter comprendere al meglio la sua vita e cosa disegnare ha visitato l’Italia lo scorso gennaio.
Il manga è disponibile nell’App Store dove vi sono disponibili anche dichiarazioni a riguardo dell’autrice, nella quale aggiunge che ha racimolato varie informazioni quando era a Roma lo scorso gennaio e che è stata usata la funzione Star Walk 2 per riprodurre il cielo stellato romano del 1633 ammirato da Galileo, facendo le osservazioni nel luogo in cui le ha fatte lui.
Fonte Consultata:
Natalie
マンガ家 #萩尾望都 さんがiPadとApple Pencil、「Adobe Fresco」という新しい筆を手に、全編を描いた新作マンガ「#ガリレオの宇宙」が完成。
— App Store Japan (@AppStoreJP) August 6, 2020
リモートで制作されたマンガ本編と舞台裏インタビューがApp StoreのTodayストーリーで読めます。 https://t.co/SHE803t3WH #AppStore_マンガ
Il manga è stato disegnato usando un iPad, Apple Pencil e tramite l’applicazione Adobe Fresco. Hagio lavora in digitale da molto tempo ma è la prima volta che cura interamente un manga in digitale. Il manga è chiaramente basato sulla figura di Galileo Galilei, e l’autrice per poter comprendere al meglio la sua vita e cosa disegnare ha visitato l’Italia lo scorso gennaio.
Il manga è disponibile nell’App Store dove vi sono disponibili anche dichiarazioni a riguardo dell’autrice, nella quale aggiunge che ha racimolato varie informazioni quando era a Roma lo scorso gennaio e che è stata usata la funzione Star Walk 2 per riprodurre il cielo stellato romano del 1633 ammirato da Galileo, facendo le osservazioni nel luogo in cui le ha fatte lui.
Fonte Consultata:
Natalie
Qui ha addirittura voluto mettere le stelle al posto giusto!
Potrebbe essere che semplicemente non può più tenere una matita in mano, lo sospetto, perché anche Brian Bollard, il,celebre disegnatore di the Killing Joke ha avuto dei danni cerebrali e adesso continua la sua attività esclusivamente disegnando via software
Non mi piace questa cosa,il manga deve essere cartaceo,mi auguro tanto che molti mangaka non seguano l'esempio,altrimenti è finito un mondo.
Può essere; ma a prescindere non si può che ammirarla per l'impegno che ci ha messo e continua a metterci. Se poi lo fa con qualche handicap fisico tanto di cappello.
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