Pubblicato in Italia da Star Comics, e tra i maggiori successi del noto gruppo CLAMP, con più di 12 milioni di copie vendute (in media un milione per volume), Card Captor Sakura racconta la storia di Sakura Kinomoto, uno dei personaggi più amati e ricordati di tutto l'universo CLAMP, tanto da essere stato riutilizzato anche in Tsubasa ReserVOIR Chronicle. Compito della piccola Sakura è quello di catturare un gruppo di carte sigillate in un libro ritrovato nella biblioteca del padre. Ad assisterla nel compito troviamo il Guardiano del sigillo Kerberos e un misterioso potere che le permette di utilizzare le carte liberate.
Maggio 2021 segna il 25 ° anniversario dell'inizio della pubblicazione, e per l'occasione il sito ufficiale è stato rinnovato in una veste a tema per la celebrazione; lì è stata pubblicata un'illustrazione speciale realizzata dal gruppo creativo.
Il manga di Sakura fu originariamente pubblicato sulla rivista Nakayoshi, della casa editrice Kodansha, tra maggio 1996 e giugno 2000. Il lavoro ha ispirato un adattamento anime di 70 episodi prodotto da Madhouse e trasmesso tra aprile 1998 e marzo 2000.
Un sequel intitolato Cardcaptor Sakura: Clear Card-hen è stato pubblicato in Giappone dallo stesso team creativo, attraverso la stessa rivista, da luglio 2016. Questo sequel, incentrato sui giorni delle medie di Sakura Kinomoto, ha ispirato un anime di 22 episodi, prodotto sempre da Madhouse, e trasmesso nel gennaio 2018.
Per l'occasione del 25° anniversario è stato realizzato anche un video speciale, che avvisa che presto verranno pubblicati nuovi aggiornamenti, tra cui "informazioni speciali" e "prodotti speciali per l'anniversario".
Fonte: somoskudasai.com
Maggio 2021 segna il 25 ° anniversario dell'inizio della pubblicazione, e per l'occasione il sito ufficiale è stato rinnovato in una veste a tema per la celebrazione; lì è stata pubblicata un'illustrazione speciale realizzata dal gruppo creativo.
Il manga di Sakura fu originariamente pubblicato sulla rivista Nakayoshi, della casa editrice Kodansha, tra maggio 1996 e giugno 2000. Il lavoro ha ispirato un adattamento anime di 70 episodi prodotto da Madhouse e trasmesso tra aprile 1998 e marzo 2000.
Un sequel intitolato Cardcaptor Sakura: Clear Card-hen è stato pubblicato in Giappone dallo stesso team creativo, attraverso la stessa rivista, da luglio 2016. Questo sequel, incentrato sui giorni delle medie di Sakura Kinomoto, ha ispirato un anime di 22 episodi, prodotto sempre da Madhouse, e trasmesso nel gennaio 2018.
Per l'occasione del 25° anniversario è stato realizzato anche un video speciale, che avvisa che presto verranno pubblicati nuovi aggiornamenti, tra cui "informazioni speciali" e "prodotti speciali per l'anniversario".
Fonte: somoskudasai.com
Sempre simpatica l'idea di spiegare l'arrapamento sottoforma di attrazione Sole/Luna.
Rinnovare il prodotto ora è un'operazione fatta per acchiappare i nostalgici o per proporsi ad un nuovo pubblico?
Faranno sapere che fine ha fatto il pedoinsegnante che si fidanza con le sue studentesse?
Un altro artbook però mi farebbe parecchio piacere!
No, non è vero che è passato così tanto tempo da quando seguivo anime e manga alle medie. Non può essere possibile. Non scherziamo oh.
l'unica censura di cui non mi sia mai lamentato, tutt'oggi non riesco a concepire come sia potuta venire in mente un'idea del genere alle clamp...
In CCS:CC non se lo sono filato neanche di striscio.
Piango perché passano gli anni (tanti... troppi XD) e la magnificenza rimane sempre la stessa... guardare quei colori, io dico ç_ç
Non ho letto il sequel. Intendi dire che la questione non è stata nemmeno sfiorata?
Mi aspetto un remake di meno episodi della prima serie classica animata, visto che va in voga. Non credo proseguiranno per il momento il sequel visto che sono arrivati sì ad un punto cruciale della storia, ma non è ancora arrivato all'atto finale.
È più probabile che le CLAMP abbiano capito che sfidare il destino più di una volta non è una buona idea. Insistere con relazioni malate prima o poi avrebbe fatto arrabbiare qualcuno.
Quel genere di relazioni è stato un loro trademark in più opere.
Diciamo che un tempo potevi fare il depravato alla Watsuki di Kenshin in maniera più semplice.
Piccola nota su Rika: oltre ad andare in un'altra scuola sembra che la scuola possa essere la stessa - causa uniforme - di Fu di MKR.
Perchè è un manga per bambini che vede TUTTE le relazioni in ottica dei bambini. Ci sono tantissimi bambini innamorati del proprio maestro/maestra e questa mostrava la fantasia che ha il bambino con il " quando sarò grande ci sposeremo".
Io mi sono molto arrabbiato all'annuncio di un'adattamento di Clear Card perché era uscito da tipo un'anno ed, uscendo i capitoli a cadenza mensile, era chiaro che sarebbe stata al 80 per cento piena di filler/riempitivi animati tanto per (hanno adattato giusto i primi 24 capitoli, per dire). Ti dico solo che, se fosse per me, parlerei di una seconda stagione solo nel momento in cui si fosse sicuri che il manga sia nelle fasi finali (inizio della risoluzione con scontro-incontro-confronto).
Assolutamente no.
Nel manga la relazione è bilaterale e morbosa (visto che Terada regala un anello di finanzamento a Rika).
Solo nell'anime è unilaterale e quindi ricondubicile ad una pseudo-innocente infatuazione infantile.
Mi sa che è meglio se rileggi il manga con più attenzione.
Ma morbosa de che? C'è un insegnante che regala un anello promettendo che aspetterà Rika gli anni necessari affinché lei cresca. Ovvero la rappresentazione del sogno che molti bambini di sposare un giorno la maestra/o. Cardcaptor Sakura è un manga per BAMBINI, sono loro il target ed ogni relazione è improntata sul LORO punto di vista. Ed infatti la "relazione" va da 0 a 100 perché i bambini delle elementari ( degli anni '90) così vedevano l'amore, ci sposiamo e stiamo felici per sempre insieme.
Stai dimostrando di capirci poco di manga.
CCS è uno shojo, non è un kodomo. Quindi il suo target è tutto fuorché i bambini.
Non essendo ai livelli di "Emergence", le CLAMP non si sono potute spingere molto oltre, ma non si deve nemmeno discutere sul fatto che a una persona adulta certe cose non devono proprio venire in mente.
Una reazione matura e sana, da tenere anche nella vita reale, è quella del signor Kaji in Evangelion, che rifiuta Asuka dicendole letteralmente che è solo una bambina. E Asuka è molto più grande di Rika.
Non entro nella polemica, ma CCS è pubblicato su Nakayoshi che è una rivista che ha come target le bambine/ragazzine di elementari e medie, ergo CCS è uno shoujo per bambine/ragazzine.
Comunque vi siete soprattutto dimenticati che le famiglia di Rika e del suo maestro hanno combinato il matrimonio, cosa tuttora molto in uso in Giappone, è sbagliato dire che Rika è innamorata del suo maestro e che quest’ultimo è un pedofilo. Hanno un matrimonio combinato, lei è presa da lui e il maestro aspetterà l’età giusta per creare un rapporto da adulti.
È più giusto dire che per noi europei questo è completamente strano e non concepibile, ma è un manga giapponese, rivolto ai giapponesi, evitiamo di parlare sempre delle solite ca**ate ogni qualvolta si parla di CCS
Ma alla fine penso, ma che cacchio mi sforzo a fare, tanto lo state sempre a criticare, ma alla fine lo leggete ugualmente quindi sticà
Se la censura è arrivata anche in Giappone, dove le trame amorose tra ragazzi e insegnanti sono all'ordine del giorno, vuol dire che hanno un tantino esagerato.
La cosa del matrimonio combinato sinceramente non la ricordo. Per quanto riguarda la pedofilia, lui nel manga arrossisce a guardarla e lei ha 10 anni...
Come tutti i creatori di prodotti per bambini.
Come a tutti i creatori che a quarant'anni creano opere in cui bambine di dieci anni ed adolescenti mostrano le mutandine e cose del genere.
Cosa assolutamente non vera, sia in Giappone che in Italia il manga è senza censura.
I bambini delle elementari ( ma anche più piccoli ) si innamorano di adulti, soprattutto nel caso di maestri e maestre che sono la prima figura extra familiare che vedono come un punto di riferimento. Card Captor Sakura è un manga per BAMBINI che vede i sentimenti con gli occhi dei BAMBINI. Ed il bambino vuole sognare che l'adulto si innamorerà di lui e quando ANCHE il bambino sarà adulto si sposeranno e vivranno felici. Cioè ma l'avete letta la storia? Il maestro si comporta in maniera esemplare, è il principe azzurro delle bambine, non è un pervertito che sbava davanti alle mutandine delle ragazzine, cosa che tra l'altro si vede molto spesso nei manga giapponesi senza che nessuno gridi allo scandalo.
Evangelion, noto anime per bambini. Perchè effettivamente lo spettatore tipo di Evangelion non è un adolescente che in una relazione ideale cerca anche una componente sessuale completamente estranea alla mentalità di un bambino delle elementari.
Game, set, match.
Mi sono espressa male. E' vero che il manga non è censurato ma nel sequel il personaggio del professore è stato omesso e Rika ha giusto fatto un cameo. Le Clamp hanno censurato la storyline, sicuramente a causa delle eccessive critiche.
In ogni caso non voglio essere qui per convincere le persone. Personalmente ho avuto difficoltà a leggere quella parte da adulta e da piccola, in generale, tutte le trame con bambine che avevano una cotta per un professore mi mettevano molto a disagio.
Nel manga sono sicuramente presenti gli aspetti "spinosi" di cui parlate in molti che, come sappiamo, sono in parte tipici della società giapponese. Mi ricordo che in un'intervista in tv fu chiesto agli uomini adulti giapponesi - fermati in strada - cosa loro stessi o altri adulti trovavassero di tanto interessante in ragazzine molto (molto) più giovani di loro. La risposta era che siccome studiano duramente per poi cominciare a lavorare molto presto - e il lavoro poi assorbe interamente la loro vita - per loro l'infanzia dura molto poco. Non provano gli amori infantili e adolescenziali, quindi pensare alle ragazze giovani in quel periodo (fino a provare delle cotte), per loro è come ritornare ad essere essi stessi giovani/in un periodo spensierato. Ci sono certamente delle implicazioni molto sbagliate in questo ragionamento e si può disapprovare ma probabilmente questo aspetto, realmente presente nella realtà, ha finito col condizionare molte opere (soprattutto in passato).
Nonostante questi lati un po' ombrosi non riesco a non amare CC Sakura, perché c'è tanto altro da apprezzare e non è tutto bianco o nero, esistono anche le sfumature di grigio.
Ma qualcuno sa che fine ha fatto questa riedizione? Doveva uscire ancora più di un mese fa se non ricordo male e ora è completamente scomparsa
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