Mamoru Hosoda, l'eclettico regista del candidato agli Oscar Mirai e del film di prossima uscita Belle, si è raccontato in un intervista durante la trasmissione giapponese "The Most Useful School in the World", elencando le cinque opere d'animazione giapponese che più l'hanno formato e che quindi meritano imprescindibilmente la visione.
Di seguito la lista completa:
La rappresentazione della personalità di Anna, ma soprattutto il sapiente uso della ripresa "oggettiva" (l'occhio della macchina da presa registra l'azione dall'esterno e secondo una prospettiva neutra) ha influenzato Wolf Children.
Opera del regista Osamu Dezaki, racchiude perfettamente il suo approccio unico alla narrazione visiva e alla sua capacità di condensare una storia ai suoi elementi essenziali
Assoluto realismo dell'opera magna di Yoshiyuki Tomino che ha rivoluzionato il genere mecha ha influenzato La ragazza che saltava nel tempo.
Soprattutto per le scene di battaglia splendidamente animate, diretto da Rintaro.
Al regista sono rimasti indelebili le incredibili animazioni di Atsuko Tanaka e per la leggendaria scena dell'inseguimento in auto.
Sfruttiamo l'occasione per ricordarvi che Anime Factory pubblicherà Belle in Italia vantando per la prima volta una distribuzione e un'uscita regolare nei cinema.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Di seguito la lista completa:
La rappresentazione della personalità di Anna, ma soprattutto il sapiente uso della ripresa "oggettiva" (l'occhio della macchina da presa registra l'azione dall'esterno e secondo una prospettiva neutra) ha influenzato Wolf Children.
Opera del regista Osamu Dezaki, racchiude perfettamente il suo approccio unico alla narrazione visiva e alla sua capacità di condensare una storia ai suoi elementi essenziali
Assoluto realismo dell'opera magna di Yoshiyuki Tomino che ha rivoluzionato il genere mecha ha influenzato La ragazza che saltava nel tempo.
Soprattutto per le scene di battaglia splendidamente animate, diretto da Rintaro.
Al regista sono rimasti indelebili le incredibili animazioni di Atsuko Tanaka e per la leggendaria scena dell'inseguimento in auto.
Sfruttiamo l'occasione per ricordarvi che Anime Factory pubblicherà Belle in Italia vantando per la prima volta una distribuzione e un'uscita regolare nei cinema.
Fonte Consultata:
Anime News Network
sono semplicemente i classici che qualsiasi animatore giapponese o no dovrebbe conoscere ed averli assimilati
Tra le nuove generazioni ne trovi a flotte...
I ragazzi.nati dal 2000, difficilmente si avvicinano a serie/film dello scorso millennio....
Intendevo solo in Italia, dove sono tutti molto conosciuti. E' impossibile per un italiano non aver mai visto almeno Anna dai Capelli Rossi e/o Lupin.
ok, per fortuna mi salvo perché ho visto Gundam e qualche puntata di Anna. Fiuuu!!
Io non ne ho visti molti di film di Lupin, ma Cagliostro per me è un capolavoro totale l'avrò visto una ventina di volte ed è sempre stupendo 😅
Però, se mi dici ci sono film di Lupin più belli, vai di elenco che li recupero 🤓
Di Anna, Jenny e 999 ho sicuramente visto qualche puntata da bambino ma non li seguivo.
Però mi rendo conto che è un anime realistico, molto profondo e dal grande pathos, quindi capisco la scelta di Mamoru.
Titoli davvero ottimi devo dire, Jenny e Galaxy poi in particolar modo li ho adorati, Cagliostro è il miglior film di Miyazaki secondo me.
sono opere che bene o male qualsiasi appassionato conosce
Lupin III - Il tesoro degli zar
Lupin III - Ruba il dizionario di Napoleone!
Lupin III - Il segreto del Diamante Penombra
Lupin III - Episodio: 0 (è uno special, non un film, ma è tra i miei lungometraggi di lupin preferiti)
Ma questi sono i più pessimi dai, soprattutto Napoleone non se pò guardà!
Si salva solo la regia di Dezaki, sprecato in questo caso.
Riguardo Lupin, non conosco il film in questione, ma da ragazzo a volte guardavo qualche episodio dell'anime, dato che non sono mai stato un fan di questo franchise.
Invece è proprio uno dei meisaku meno tristi e drammatici. A meno che tu non abbia visto il prequel (che qui è arrivato col titolo "Sorridi piccola Anna"), più recente e in effetti più drammatico. A confronto di certe serie tristi e tragiche che vedevamo noi ex bambini degli anni 80 Anna dai Capelli Rossi, già orfana in partenza, sembra K-On.
La cosa meravigliosa di quella serie è come Takahata riuscì a raccontare la semplice quotidianità, anche le cose più drammatiche come la.morte di Mattew vengono visti come.fatti della.vita compreso l'elaborazione del.lutto e continuare ad.andare avsnti
de gustibus
Francamente non ho tutta questa voglia di vedermi gli altri poichè non mi interessano molto. Unica eccezione potrebbe essere Galaxy Express 999, ma temo che finisca come quando tentai di vedere Capitan Harlock, che trovai molto pesante da seguire (per via degli anni d'uscita) e che droppai dopo 14 episodi.
Magari mi vedrò dei film delle serie (se esistono), che sono più di semplice approccio.
Capisco, grazie della dritta allora!
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