Il 1 aprile del 1997, venticinque anni fa, cominciava su TV Tokyo la serie Pokemon, tratta dagli omonimi videogiochi usciti per Nintendo Game Boy. Inizialmente pensata per una trasmissione annuale, la serie ha tuttavia subito diversi rimaneggiamenti in corso, in primis a causa del famoso incidente dell'episodio 38, trasmesso il 16 dicembre del 1997, in seguito al quale vi furono numerosi casi di epilessia tra i piccoli spettatori causati da un'intermittenza di luci rosse e blu su schermo. La trasmissione dell'anime ha subito quattro mesi di stop, in cui lo staff si è interrogato su come risolvere il problema in eventuali episodi futuri e i piccoli fan hanno subissato la redazione di messaggi che chiedevano a gran voce il ritorno dei loro beniamini.
La serie è fortunatamente ripresa quattro mesi dopo, il 16 aprile del 1998, e quella che doveva essere una serie di una cinquantina di episodi è finita per contarne... 276, con una trasmissione durata fino al 14 novembre del 2002, dato che nel frattempo Pokemon è diventato un colosso mondiale dell'intrattenimento, con l'anime e i giochi che si spingevano a vicenda, film cinematografici e la serie che veniva trasmessa (sfortunatamente nella versione censurata dagli americani nella maggior parte dei paesi o con diverse altre censure a seconda di polemiche varie) in tutto il mondo con grande successo.
Successo che tuttora non si ferma, con ben otto generazioni di giochi e una nona in arrivo, milioni di gadget, negozi a tema e con l'anime che è stato trasmesso quasi ininterrottamente (ad eccezione di qualche mese di stop causa covid nel 2020) sin dai suoi esordi. Alla serie originale, infatti, sono poi seguite Pokemon Advanced Generation (2002 - 2006, 192 episodi), Pokemon Diamante e Perla (2006 - 2010, 191 episodi), Pokemon Bianco e Nero (2010 - 2013, 142 episodi), Pokemon XY (2013 - 2016, 140 episodi), Pokemon Sole e Luna (2016 - 2019, 146 episodi) e Esplorazioni Pokemon (2019 - in corso, 102 episodi sinora trasmessi), più di venti film cinematografici e diversi special tv.
Ne è passato di tempo da quando quel ragazzino sprovveduto è partito all'avventura dalla sua cittadina in compagnia di uno scontroso topolino giallo elettrico. Oggi Ash (Satoshi nella versione originale, come Satoshi Tajiri, il creatore della serie) non è ancora riuscito a coronare il suo sogno di diventare maestro di Pokemon e non sappiamo se mai ci riuscirà, ma è indubbiamente riuscito a conquistare il cuore di Pikachu, oggi il suo indiscusso migliore amico, e quello di numerosi altri mostri tascabili che lo hanno aiutato in venticinque anni di lotte e avventure. Venticinque anni di ricordi che ci vengono proposti dall'account twitter ufficiale della serie giapponese tramite un breve video celebrativo, come sempre narrato dall'iconica voce di Rika Matsumoto, la storica doppiatrice del personaggio sin dal 1997, e ovviamente accompagnato dalle note di "Mezase! Pokemon Master" ("Obbiettivo: diventare un maestro di Pokemon"), storica sigla della prima serie che ha sempre accompagnato la saga in diversi reprise.
#アニポケ25周年 を記念した特別映像が到着しました✨
— アニメ「ポケットモンスター」公式 (@anipoke_PR) March 31, 2022
1997年4月1日に、第1話が放送されたアニメ「ポケットモンスター」🎊
応援してくれる皆さまのおかげで、本日、25周年を迎えることができました🌟
皆さんの #アニポケ の思い出、コメント欄で語ってくださいね✨ pic.twitter.com/qw1eQl5bGB
In Italia, la prima serie giapponese è stata trasmessa da Italia 1 tra il 2000 e il 2004 e oggi è possibile trovarla (nella versione recentemente ridoppiata) su Netflix e sull'app dedicata Pokemon Tv, mentre la più recente Esplorazioni Pokemon è trasmessa da K2 ed è visibile su Netflix.
Fonte consultata:
Account Twitter ufficiale giapponese dell'anime Pokemon
Ieri aspettavo di vedere il servizio del 25esimo anniversario su TG5, ma le notizie ordinarie tolgono sempre diverso tempo a quelle più interessanti, che rimangono al fanalino di coda e così l'ho perso...
Ho un bellissimo ricordo della canzone delle M2M, per il loro primo film, che vidi al cinema di un lido balneare :
[img]https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSW0_1bau29CAiDfj-CAdVgJvwdbMtc_-F6NQ&usqp=CAU[/img]
Abbastanza da averli conosciuti prima come videogioco (non mio) che come anime.
Abbastanza da essermi divertito con tutte le generazioni migliori.
Abbastanza da aver visto l'anime resettarsi più volte, i videogiochi semplificarsi a tal punto da non essere più divertenti e da aver visto i bambini che un tempo amavano pokemon trasformarsi in adulti e spingere l'economia pokemon a livelli di follia che non avevo mai visto (si pensi alle carte di pokemon... se un tempo erano costose ora alcune carte di allora hanno prezzi folli, peccato non averne neanche una di quelle rare).
Abbastanza da ricordarmi che anche da bambino preferivo di gran lunga l'anime di Digimon (quindi non è solo la nostalgia a parlare).
Abbastanza da aver avuto modo di recuperare il ben più interessante manga di Pokemon Adventures.
Detto questo è innegabile che quando voglio rilassarmi tornare a giocare a pokemon è la maniera migliore. Ci sono periodi in cui non lo faccio, periodi in cui non posso farne a meno.
Il mio ricordo migliore risale alle medie, gita a Salisburgo, acquisto del gameboy color usato da un compagno di classe a insieme a pokemon Rosso (all'epoca erano già usciti pokemon verde foglia/rosso fuoco, ma i miei genitori non volevano comprarmi nulla... avevo scoperto pokemon videogioco in vacanza anni prima nel primo gameboy in bianco e nero)... Di giorno in giro per la città, di sera fino a notte fonda immerso in Pokemon Rosso... avventura al buio nella grotta tra Celestopoli e Lavandonia perché mi ero scordato Flash.
Non ricordo quasi nulla di Salisburgo ma cavolo se ricordo tutto di Pokemon Rosso.
Pokèmon forever.
Tanti auguri!
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