Ci sono tanti manga che hanno segnato un'epoca o un periodo storico, che hanno influenzato autori e il loro modo di raccontare storie. Dragon Ball di Akira Toriyama è senza dubbio l'opera che più di ogni altra rappresenta la storia del manga attuale e moderno. Non vi è infatti nessuno in lettura in questo momento che non abbia avuto tra le mani una delle tante edizioni di questo iconico manga, o che non abbia visionato la serie animata o che non sappia chi siano Son Goku e compagni. Molti di noi hanno cominciato proprio attraverso le tavole di Dragon Ball a nutrire la loro passione verso i fumetti, e sarà sempre un entry point classico e congeniale per tutti coloro che vorranno fare altrettanto. Insomma c'è sempre bisogno di Dragon Ball negli scaffali delle fumetterie e librerie, e su quest'onda Edizioni Star Comics edita la nuova Dragon Ball Ultimate Edition, l'edizione definitiva, certamente la più lussuosa e di pregio tra quelle proposte finora e che in molti richiedevano da tempo.
In tutti questi anni, sin dalla sua prima pubblicazione in Italia datata 1995, non vi è mai stata un'edizione di Dragon Ball che accontentasse in maniera decisiva i fan dell'opera. Tra censure necessarie al fine di evitare problemi burocratici di sorta, tra cover specchiate e non conformi a quanto pubblicato in Giappone, tra piccoli refusi, adattamenti e traduzioni che non accontentavano i fan più attenti, questo manga insomma ha sempre diviso gli appassionati su quale fosse l'edizione migliore da leggere, possedere e collezionare. Dragon Ball Ultimate Edition spazza via ogni dubbio del passato andandosi a collocare per cura e attenzione nettamente al primo posto di questa classifica, proponendo un'edizione cartonata, la prima dell'opera, in formato 15x21cm, con sovraccoperta di pregio plastificata, tantissime pagine a colori, rilegatura a filo resistente, carta bianca lucente di ottima grammatura, una rivisitazione delle immagini di copertina, delle costine e nuovi adattamenti.
Dragon Ball Ultimate Edition diventa quindi una sorta di somma tra le buone caratteristiche della Perfect Edition datata 2006, per formato e grafica, anche se poi scopriremo che vi sono delle sostanziali differenze anche con questa edizione, e quelle della Evergreen Edition datata 2011 per traduzioni e adattamenti, anche qui con delle diversità. Dalla loro fusione, proprio in puro stile Dragon Ball, arriva questa nuova proposta le cui caratteristiche estetiche sono tangibili sin dalla prima occhiata e che mostrano il desiderio dell'editore di dedicare ai fan della saga un'edizione senza alcun aspetto negativo appuntabile. La Ultimate Edition è infatti del tutto simile all'edizione giapponese, la cover viene leggermente rivista e ripulita rispetto alla Perfect Edition, di rosso acceso, con una costina più ordinata e anche questa sempre più fedele all'edizione originale, con l'immagine componibile in basso, e il numero del volume al centro. A questo si aggiunge che viene eliminata la cover specchiata della stessa Perfect Edition, regalando ai lettori un'immagine inedita nella quarta di copertina. Questa può sembrare una mera banalità di poco conto, ma è in realtà è un motivo per cui tutti gli appassionati dovrebbero sentirsi molto orgogliosi. Infatti l'edizione specchiata fu così proposta all'epoca in quanto molti edicolanti o potenziali acquirenti non avrebbero compreso "il senso di lettura", e avrebbero magari riposto nello scaffale il manga "al contrario", andando a nascondere la cover principale dell'opera. Ora che finalmente la cultura generale si è ampliata nei confronti dei manga troviamo corretta e coerente la scelta fatta dall'editore.
Togliendo la sovraccoperta plastificata e di ottima fattura appare poi uno schizzo a matita di Akira Toriyama, un'immagine piacevole e che anch'essa merita un plauso per la scelta da parte dell'editore. Le rivisitazioni tuttavia non sono solo proprie dell'aspetto estetico. Sfogliando le belle pagine della Dragon Ball Ultimate Edition infatti notiamo sin da subito le onomatopee mantenute in lingue originale, la mancanza di censure, la correzione di refusi o adattamenti non del tutto consoni che erano invece presenti nella Perfect Edition e l'ottima resa del colore nelle molte pagine appunto colorate. Per quanto riguarda le traduzioni è ancora presto per sbilanciarsi in un giudizio complessivo, essendo quello che abbiamo tra le mani unicamente il primo volume dell'opera. Così come è presto per giudicare il lavoro in maniera definitiva visto che l'opera conterà 34 volumi e ci sono molte scelte che l'editore dovrà ancora fare. Tuttavia quel che è certo e su cui ci sentiamo di dare un parere definitivo è che la minuziosa cura dell'editore in questa nuova proposta è tangibile e passionale e pertanto siamo certi che l'edizione manterrà altissimo il suo livello di attenzione ai particolari e alla fedeltà, nei limiti di quanto risulterà ovviamente possibile.
"C'era bisogno di una nuova edizione di Dragon Ball? Mi consigliate di spendere 15,00 € a volume per 34 volumi per questa Ultimate Edition?". Sono domande lecite che sono state poste dai lettori sin dall'annuncio e che proveremo insieme ad analizzare. Come scritto in precedenza c'è sempre bisogno di una nuova edizione di Dragon Ball, questo perché, inevitabilmente, parlando di quest'opera parliamo anche della storia del manga, o come molti dicono del Manga con la M maiuscola. Non è infatti nemmeno ipotizzabile il fatto che non si via una nuova edizione ad accogliere ogni singola generazione di lettori. Riassunto: un giovane adolescente è giusto che cresca e si appassioni al mondo dei fumetti con la possibilità di avere a disposizione e reperibile la serie più iconica della storia. Vero che recentemente sono uscite due edizioni, con La Gazzetta dello Sport nel 2016 e la Full Color Edition nel 2018, ma possiamo anche dire che queste sono state due proposte "atipiche" rispetto a quelle più canoniche e consuete che siamo soliti vedere nel mercato dei manga. È quindi più di un decennio che Dragon Ball manca nella sua forma più tipica. Riguardo al costo non possiamo non considerare che la serie completa ci costerà oltre 500,00 €. Sappiamo che sarà mensile, pertanto diluita nel tempo, ma il costo totale resta comunque molto importante e tutto ciò è fattuale, basta un rapido calcolo mentale. Premettendo che la Ultimate Edition ha un buonissimo rapporto qualità prezzo, per quanto proposto, ed è in linea con il costo dei manga attuali o analoghi dell'editore, va detto che si comprende che in questo periodo storico la cernita tra le varie proposte è più che mai necessaria al fine di salvaguardare il portafoglio. Sono molte infatti le uscite e sono molti i manga in edizioni di pregio, pertanto inevitabilmente costosi. La fortuna di Dragon Ball tuttavia è appunto quella di avere più edizioni, quindi molti lettori hanno già letto e sono già in possesso di una delle varie proposte degli anni passati, mentre questa è chiaramente volta a coloro che sono alla ricerca di un'edizione definitiva, magari facendo un upgrade di quella già in possesso in libreria, oppure come si diceva sopra è dedicata alle nuove generazioni di lettori che non hanno mai letto Dragon Ball. Pertanto, per rispondere alla domanda iniziale diciamo semplicemente: "Si, la consigliamo, caldamente" se è questo che cercate.
In tutti questi anni, sin dalla sua prima pubblicazione in Italia datata 1995, non vi è mai stata un'edizione di Dragon Ball che accontentasse in maniera decisiva i fan dell'opera. Tra censure necessarie al fine di evitare problemi burocratici di sorta, tra cover specchiate e non conformi a quanto pubblicato in Giappone, tra piccoli refusi, adattamenti e traduzioni che non accontentavano i fan più attenti, questo manga insomma ha sempre diviso gli appassionati su quale fosse l'edizione migliore da leggere, possedere e collezionare. Dragon Ball Ultimate Edition spazza via ogni dubbio del passato andandosi a collocare per cura e attenzione nettamente al primo posto di questa classifica, proponendo un'edizione cartonata, la prima dell'opera, in formato 15x21cm, con sovraccoperta di pregio plastificata, tantissime pagine a colori, rilegatura a filo resistente, carta bianca lucente di ottima grammatura, una rivisitazione delle immagini di copertina, delle costine e nuovi adattamenti.
Dragon Ball Ultimate Edition diventa quindi una sorta di somma tra le buone caratteristiche della Perfect Edition datata 2006, per formato e grafica, anche se poi scopriremo che vi sono delle sostanziali differenze anche con questa edizione, e quelle della Evergreen Edition datata 2011 per traduzioni e adattamenti, anche qui con delle diversità. Dalla loro fusione, proprio in puro stile Dragon Ball, arriva questa nuova proposta le cui caratteristiche estetiche sono tangibili sin dalla prima occhiata e che mostrano il desiderio dell'editore di dedicare ai fan della saga un'edizione senza alcun aspetto negativo appuntabile. La Ultimate Edition è infatti del tutto simile all'edizione giapponese, la cover viene leggermente rivista e ripulita rispetto alla Perfect Edition, di rosso acceso, con una costina più ordinata e anche questa sempre più fedele all'edizione originale, con l'immagine componibile in basso, e il numero del volume al centro. A questo si aggiunge che viene eliminata la cover specchiata della stessa Perfect Edition, regalando ai lettori un'immagine inedita nella quarta di copertina. Questa può sembrare una mera banalità di poco conto, ma è in realtà è un motivo per cui tutti gli appassionati dovrebbero sentirsi molto orgogliosi. Infatti l'edizione specchiata fu così proposta all'epoca in quanto molti edicolanti o potenziali acquirenti non avrebbero compreso "il senso di lettura", e avrebbero magari riposto nello scaffale il manga "al contrario", andando a nascondere la cover principale dell'opera. Ora che finalmente la cultura generale si è ampliata nei confronti dei manga troviamo corretta e coerente la scelta fatta dall'editore.
Togliendo la sovraccoperta plastificata e di ottima fattura appare poi uno schizzo a matita di Akira Toriyama, un'immagine piacevole e che anch'essa merita un plauso per la scelta da parte dell'editore. Le rivisitazioni tuttavia non sono solo proprie dell'aspetto estetico. Sfogliando le belle pagine della Dragon Ball Ultimate Edition infatti notiamo sin da subito le onomatopee mantenute in lingue originale, la mancanza di censure, la correzione di refusi o adattamenti non del tutto consoni che erano invece presenti nella Perfect Edition e l'ottima resa del colore nelle molte pagine appunto colorate. Per quanto riguarda le traduzioni è ancora presto per sbilanciarsi in un giudizio complessivo, essendo quello che abbiamo tra le mani unicamente il primo volume dell'opera. Così come è presto per giudicare il lavoro in maniera definitiva visto che l'opera conterà 34 volumi e ci sono molte scelte che l'editore dovrà ancora fare. Tuttavia quel che è certo e su cui ci sentiamo di dare un parere definitivo è che la minuziosa cura dell'editore in questa nuova proposta è tangibile e passionale e pertanto siamo certi che l'edizione manterrà altissimo il suo livello di attenzione ai particolari e alla fedeltà, nei limiti di quanto risulterà ovviamente possibile.
"C'era bisogno di una nuova edizione di Dragon Ball? Mi consigliate di spendere 15,00 € a volume per 34 volumi per questa Ultimate Edition?". Sono domande lecite che sono state poste dai lettori sin dall'annuncio e che proveremo insieme ad analizzare. Come scritto in precedenza c'è sempre bisogno di una nuova edizione di Dragon Ball, questo perché, inevitabilmente, parlando di quest'opera parliamo anche della storia del manga, o come molti dicono del Manga con la M maiuscola. Non è infatti nemmeno ipotizzabile il fatto che non si via una nuova edizione ad accogliere ogni singola generazione di lettori. Riassunto: un giovane adolescente è giusto che cresca e si appassioni al mondo dei fumetti con la possibilità di avere a disposizione e reperibile la serie più iconica della storia. Vero che recentemente sono uscite due edizioni, con La Gazzetta dello Sport nel 2016 e la Full Color Edition nel 2018, ma possiamo anche dire che queste sono state due proposte "atipiche" rispetto a quelle più canoniche e consuete che siamo soliti vedere nel mercato dei manga. È quindi più di un decennio che Dragon Ball manca nella sua forma più tipica. Riguardo al costo non possiamo non considerare che la serie completa ci costerà oltre 500,00 €. Sappiamo che sarà mensile, pertanto diluita nel tempo, ma il costo totale resta comunque molto importante e tutto ciò è fattuale, basta un rapido calcolo mentale. Premettendo che la Ultimate Edition ha un buonissimo rapporto qualità prezzo, per quanto proposto, ed è in linea con il costo dei manga attuali o analoghi dell'editore, va detto che si comprende che in questo periodo storico la cernita tra le varie proposte è più che mai necessaria al fine di salvaguardare il portafoglio. Sono molte infatti le uscite e sono molti i manga in edizioni di pregio, pertanto inevitabilmente costosi. La fortuna di Dragon Ball tuttavia è appunto quella di avere più edizioni, quindi molti lettori hanno già letto e sono già in possesso di una delle varie proposte degli anni passati, mentre questa è chiaramente volta a coloro che sono alla ricerca di un'edizione definitiva, magari facendo un upgrade di quella già in possesso in libreria, oppure come si diceva sopra è dedicata alle nuove generazioni di lettori che non hanno mai letto Dragon Ball. Pertanto, per rispondere alla domanda iniziale diciamo semplicemente: "Si, la consigliamo, caldamente" se è questo che cercate.
In conclusione, ci sono tanti altri piccoli aspetti meritevoli di nota, dagli splendidi capitoli a colori, all'uso della carta plastificata nelle prime pagine, dalle bellissime immagini in calce al colorato drago Shenron che vi apparirà non appena aprirete il manga. Questi sono però dettagli che lasciamo all'emozione del singolo lettore, perché vi risulterà infatti impossibile, tecnicismi a parte, non provare un piccolo brivido sfogliando questa nuova Dragon Ball Ultimate Edition. Siamo certi infatti che quest'opera rappresenti più di un semplice manga per molti di voi e le emozioni, soggettive e intime, non si possono mai del tutto descrivere. Provare per credere.
Bentornato.
Bentornato.
Di base infatti sono lo stesso prodotto in origine, con le pagine a colori uscite nelle riviste. Solo che la prima Perfect ha i problemi elencati sopra, solo italiani, che la Ultimate corregge. Anche fosse reperibile è comunque un prodotto difettoso. Con il costo che ha la Ultimate però forse sarebbe stato opportuno avere anche un'edizione meno costosa ma con almeno le pagine a colori originali.
La Perfect aveva il finale aggiornato, le ultime due pagine erano quelle ridisegnate rispetto alla versione originale.
Da quel che ricordo c'era anche il capitolo di Trunks nel futuro, che invece manca nella Full color.
Domanda: ma la Perfect Edition di Rurouni Kenshin e la nuova edizione di The Adventure of Dai fanno schifo per caso? E costano entrambe 9 euro a volume.
A leggere alcuni sembra quasi che non ci fossero alternative all'edizione cartonata...
Il fatto è che quelle edizioni corrispondono alla Perfect Edition di Dragon Ball uscita 10 e passa anni fa. All'epoca la vendevano a 4 euro a volume, adesso la stessa edizione avrebbe il costo di 9 euro, come appunto Kenshin e le altre per via dell'inflazione e aumento dei prezzi in generale. Ovviamente per l'editore non aveva senso ristampare quella versione identica.
Pure la carta una volta tanto è buona. L'unica sono alcune colorazioni che prendono tonalità diverse in base al capitolo, ma forse non sono errori.
Una bella botta di nostalgia a rileggerlo, ammetto che ci sto facendo un grosso pensiero.
Non vorrei sbottonarmi troppo ma potrebbe tranquillamente prendersi il voto come miglior riedizione per i prossimi Neko.
In realtà lo trovo un grosso punto a favore proprio perché si tratta di una rilegatura diversa rispetto alle edizioni tradizionali.
Non credo di averla mai vista (potrei anche sbagliare). Sembra di avere veramente in mano un bel libro.
No no, ti eri espresso bene. Intendevo dire che non sono tra quelli a cui non frega della rilegatura. È normale che sembri diversa rispetto a quella usata normalmente per i manga, anche solo per la possibilità di aprire maggiormente il volume. Per altro la rilegatura a filo non richiede necessariamente un'edizione cartonata, si può fare anche con la brossura.
Le mie critiche erano di altra natura, principalmente il fatto che non esista un'edizione economica della Perfect corretta o che non esista un'edizione economica con almeno le poche pagine a colori: copertine a parte (che a me non piacciono molto) questa è l'unica edizione con questo tipo di contenuto e costa molto.
Sappiamo benissimo che non sono identiche, la traduzione è nuova e hanno rimosso le censure. Per differenziarle esteticamente secondo me bastava una sovracoperta e l'illustrazione differente in quarta di copertina. E comunque la Perfect originale è esaurita da una vita, non vedo come faceva un acquirente a confondersi...
Sì, probabilmente stampata oggi starebbe intorno a quel prezzo (la ristampa della Perfect di Saint Seiya l'hanno messa a 8 €), ma mi sarebbe sembrato comunque un rapporto qualità/prezzo migliore. Qui ha la vaga impressione che con la scusa dell'edizione lussuosa abbiano gonfiato un pò sul prezzo...
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