Spesso non ci si rende conto dell'enorme lavoro dei traduttori manga. Saper adattare in maniera comprensibile e godibile un'opera scritta in una lingua completamente diversa dalla propria certo è un lavoro da professionisti. Eppure, un traduttore professionista ha dovuto arrendersi a una sfida ben più grande di lui: tradurre i recenti capitoli di Cipher Academy, la nuova serie manga di Nisioisin serializzata sul Weekly Shonen Jump di Shueisha e illustrata da Yuji Iwasaki.
 
Il capitolo 10, in particolare, ruota attorno ai lipogrammi, ovvero frasi o passaggi che escludono una certa lettera o sillaba. Yugata sfida la compagna di classe Iroha a un'interpretazione della trama di alcuni manga shonen. Tra citazioni a Dragon Ball, One Piece, Demon SlayerKochikame, Slam Dunk e The Promised Neverland, il capitolo fornisce diversi esempi di questi lipogrammi, la cui complessità di costruzione è molto elevata. Tanto quanto saperli adattare dal giapponese all'inglese, cercando di mantenere un minimo di corrispondenza nel significato e nel tono: si è optato quindi di traslitterare i lipogrammi giapponesi e di fornire una traduzione il più possibile accurata a fianco.

I lipogrammi in Cipher Academy risultano praticamente impossibili da tradurre in maniera perfetta. Anche i puzzle più semplici e le note a piè di pagina del manga spesso si basano o trattano elementi essenziali della lingua e dell'alfabeto giapponese.

Kumar Sivasubramanian, che lavora nel settore dal 2002, ha annunciato sul suo account Twitter che il 13° capitolo sarà l'ultimo sul quale metterà mano, chiedendo scusa ai lettori del manga. La traduzione passerà a un'altra persona, già designata.

 
Cipher Academy
 
Iroha è uno studente non particolarmente brillante che si è iscritto alla Cipher Academy, un istituto molto severo nel quale gli studenti devono decifrare codici dopo codici dopo codici. Iroha riesce però a salvare la faccia grazie a Kogoe, una strana compagna di classe che gli dona degli occhiali che nascondono qualità molto utili.

A questo punto, una domanda che sorge spontanea è cosa accadrebbe se la serie ricevesse un adattamento animato.


Fonti consultate:
ScreenRant
AnimeNewsNetwork