Nato il 15 aprile 1955 a Chiba, Ryūtarō Nakamura inizia la sua carriera come animatore per lo studio Madhouse e diviene ben presto molto apprezzato dal regista Osamu Dezaki per la sua capacità di rappresentare tramite l'animazione concetti più astratti; al contempo è vicino ad essere considerato il braccio destro del direttore delle animazioni e character designer Akio Sugino. Nakamura diventa così uno dei pupilli della grande coppia, con cui lavora prima come intercalatore e poi come animatore chiave per Remì, L'isola del tesoro e il film di Jenny la tennista. Nel 1980 è uno degli animatori a seguire Dezaki e Sugino nell'avventura allo Studio Annapuru, dove continua a lavorare per alcuni dei maggiori successi dei due, come Rocky Joe 2 e Cobra. Ormai enormemente stimato come animatore - Dezaki arriva a definirlo un "secondo Sugino" - a metà degli anni '80 Nakamura abbandona il reparto d'animazione per iniziare la sua carriera come regista e storyboarder. Dopo qualche anno si unisce a Triangle Staff, che gli affida la regia del suo primo film; nonostante il grande sforzo produttivo, tuttavia, il film non viene distribuito ufficialmente e diventa un anime fantasma, visionato da pochi persino tra gli addetti ai lavori e pubblicato soltanto molti anni dopo.
Il grande pubblico ha quindi modo di vedere la prima esperienza come regista generale di Nakamura nel 1994 con la sua trasposizione di un famoso romanzo di Kenji Miyazawa, ma è nel 1998 che dirige quello che molti ritengono il suo capolavoro: Serial experiments Lain. Il lavoro effettuato su Lain fa conoscere Nakamura come un regista ricercato e concettuale, sensazione poi enfatizzata dai successivi Kino no tabi e Ghost Hound. Nel 2009 genera grande curiosità tra gli appassionati l'annuncio di Despera, serie animata che sancisce una nuova collaborazione del regista con Chiaki J. Konaka e Yoshitoshi ABe, con cui aveva già proficuamente collaborato ai tempi di Lain. La serie non vede tuttavia mai la luce, purtroppo messa in pausa per le cattive condizioni di salute di Nakamura, che muore il 29 giugno 2013 per un cancro al pancreas.
Per celebrare il decimo anniversario dalla scomparsa di questo amato regista, vi proponiamo un elenco delle sue opere. Quali sono i vostri anime preferiti di Ryutaro Nakamura?
La grande avventura del gatto Tom e dei suoi amici per salvare il mondo.
Guskou Bidori è un ragazzo che vive in campagna insieme ai genitori e alla sorella, finchè una serie di disgrazie naturali la famiglia si sfalda, e Guskou è costretto a vivere da solo. Desideroso di migliorare la qualità di viva dei suoi connazionali, il ragazzo si unisce ad un gruppo di scienziati per trovare un modo per combattere i disastri naturali che l'hanno costretto a lasciare la propria casa.
Ambientato cronologicamente dopo gli avvenimenti di Record of Lodoss: la saga dei cavalieri, Ashram è alla ricerca di nuove avventure e decide di raggiungere un luogo precluso ai mortali: il regno di Crystania. Grazie all'aiuto di una divinità, Ashram riesce a conquistare Crystania, ma il prezzo che dovrà pagare è lasciare che il suo corpo venga posseduto e questo lo renderà un pericoloso tiranno.
Raccolta di tre adattamenti di storie di Kenji Miyazawa.
Ambientato dopo "La leggenda di Crystania - Il sovrano errante", Shale decide di andare nel regno del Caos per salvare Ashram.
Il suicidio di una liceale, Chisa Yomoda, sembra lasciare indifferenti i più, fino a quando alcune sue compagne iniziano a ricevere messaggi in cui la ragazza appena scomparsa afferma che il corpo ormai era solo un fardello che lei è ancora viva nel “Wired”, una rete informatica simile a Internet. Destinataria di uno di questi messaggi è Lain Iwakura, una quattordicenne tranquilla e introversa. Il messaggio ricevuto la spingerà a interessarsi al Wired, a esplorarlo tramite un nuovo dispositivo Navi, a interagire con altri navigatori, fino a indagare quali rapporti esistano fra il mondo virtuale e quello reale, a scoprire lati insospettati della propria personalità e a comprendere quale sia il suo ruolo nella serie di strani eventi seguita ai messaggi di Chisa.
Sì tratta di una serie di racconti che narrano delle disavventure di vari uomini e delle loro bizzarre piccole perversioni, il tutto raccontato in modo piuttosto ironico.
La giovane Sakura Shinguji è una ragazza che decide di seguire le orme del padre entrando a far parte del "Flower Division" dell'esercito imperiale giapponese, una divisione dell'esercito che combatte le forze demoniache del Black Sanctum Council. Una volta arruolata però Sakura scopre che, oltre a svolgere il normale servizio militare alla guida di possenti mecha, dovrà esibirsi come attrice teatrale come copertura, fatto che la metterà in difficoltà non avendo grande talento nella recitazione.
Kino attraversa il mondo assieme alla sua motocicletta parlante Hermes, fermandosi per tre giorni in ogni paese che visita. Ogni paese ha un diverso avanzamento tecnologico e una diversa morale; Kino sperimenta felicità, tristezza, decadenza, dolore, violenza e saggezza. Il viaggio diventa un'occasione di arricchimento spirituale e di riflessione. È proprio l'imperfezione del mondo a renderlo perfetto: "Il mondo non è bellissimo, è per questo che lo è".
Fumihiko Matsumaru è un impiegato di un'azienda alimentare senza fidanzata. E' un giorno di pioggia, ed il ragazzo è in trepidante attesa di fronte ad un cinema di Tanaka, una collega di lavoro che però sembra avergli dato buca. Proprio quando stava per gettare i biglietti in un bidone della spazzatura, gli appare una ragazza carina che gli chiede di non sprecare quei due biglietti e di andare a vedere un film assieme. Dopo il film e la cena, Fumihiko accompagna a casa quella strana ragazza e scopre che vivono nello stesso quartiere; poche ore più tardi, quando l'appartamento di lei è colpito da un incendio, lui la inviterà a stare a casa sua.
Nella piccola cittadina di Suiten situata in una remota regione montuosa dell'isola Kyuushuu, hanno luogo dei fenomeni paranormali dovuti all'incontro tra il mondo reale e quello degli spiriti. Questi eventi vengono percepiti soprattutto da Taroo, Makoto e Masayuki, tre ragazzi che hanno avuto delle esperienze traumantiche nella loro infanzia. Sebbene nessun essere umano sia in grado di farlo, questi tre studenti riusciranno più volte ad entrare nel mondo degli spiriti e ciò servirà loro per scoprire ciò che si trova alla base dei loro traumi passati.
Quindici giovani gatti antropomorfi si ritrovano su una nave alla deriva che naufraga su un'isola deserta. Dopo aver recuperato il possibile dal relitto, inizia la nuova vita dei ragazzi, cercando di sopravvivere al nuovo ambiente ostile e collaborare tra loro nonostante le rivalità e le differenze.
Il grande pubblico ha quindi modo di vedere la prima esperienza come regista generale di Nakamura nel 1994 con la sua trasposizione di un famoso romanzo di Kenji Miyazawa, ma è nel 1998 che dirige quello che molti ritengono il suo capolavoro: Serial experiments Lain. Il lavoro effettuato su Lain fa conoscere Nakamura come un regista ricercato e concettuale, sensazione poi enfatizzata dai successivi Kino no tabi e Ghost Hound. Nel 2009 genera grande curiosità tra gli appassionati l'annuncio di Despera, serie animata che sancisce una nuova collaborazione del regista con Chiaki J. Konaka e Yoshitoshi ABe, con cui aveva già proficuamente collaborato ai tempi di Lain. La serie non vede tuttavia mai la luce, purtroppo messa in pausa per le cattive condizioni di salute di Nakamura, che muore il 29 giugno 2013 per un cancro al pancreas.
Per celebrare il decimo anniversario dalla scomparsa di questo amato regista, vi proponiamo un elenco delle sue opere. Quali sono i vostri anime preferiti di Ryutaro Nakamura?
Tomcat's Big Adventure (1992)
- Serie TV da 13 episodi
- Studio: Triangle Staff
La grande avventura del gatto Tom e dei suoi amici per salvare il mondo.
Guskō Budori no denki (1994)
- Film cinematografico
- Studio: Animaruya
Guskou Bidori è un ragazzo che vive in campagna insieme ai genitori e alla sorella, finchè una serie di disgrazie naturali la famiglia si sfalda, e Guskou è costretto a vivere da solo. Desideroso di migliorare la qualità di viva dei suoi connazionali, il ragazzo si unisce ad un gruppo di scienziati per trovare un modo per combattere i disastri naturali che l'hanno costretto a lasciare la propria casa.
La leggenda di Crystania - Il sovrano errante (1995)
- Film cinematografico
- Studio: Triangle Staff
Ambientato cronologicamente dopo gli avvenimenti di Record of Lodoss: la saga dei cavalieri, Ashram è alla ricerca di nuove avventure e decide di raggiungere un luogo precluso ai mortali: il regno di Crystania. Grazie all'aiuto di una divinità, Ashram riesce a conquistare Crystania, ma il prezzo che dovrà pagare è lasciare che il suo corpo venga posseduto e questo lo renderà un pericoloso tiranno.
Kenji no Trunk episodio 3 - Futago no hoshi (1996)
- Raccolta di tre cortometraggi
- Studio: Triangle Staff
Raccolta di tre adattamenti di storie di Kenji Miyazawa.
La leggenda di Crystania (1996)
- Serie OVA da 3 episodi
- Studio: Triangle Staff
Ambientato dopo "La leggenda di Crystania - Il sovrano errante", Shale decide di andare nel regno del Caos per salvare Ashram.
Serial experiments Lain (1998)
- Serie TV da 13 episodi
- Studio: Triangle Staff
Il suicidio di una liceale, Chisa Yomoda, sembra lasciare indifferenti i più, fino a quando alcune sue compagne iniziano a ricevere messaggi in cui la ragazza appena scomparsa afferma che il corpo ormai era solo un fardello che lei è ancora viva nel “Wired”, una rete informatica simile a Internet. Destinataria di uno di questi messaggi è Lain Iwakura, una quattordicenne tranquilla e introversa. Il messaggio ricevuto la spingerà a interessarsi al Wired, a esplorarlo tramite un nuovo dispositivo Navi, a interagire con altri navigatori, fino a indagare quali rapporti esistano fra il mondo virtuale e quello reale, a scoprire lati insospettati della propria personalità e a comprendere quale sia il suo ruolo nella serie di strani eventi seguita ai messaggi di Chisa.
Colorful (1999)
- Serie TV da 16 episodi
- Studio: Triangle Staff
Sì tratta di una serie di racconti che narrano delle disavventure di vari uomini e delle loro bizzarre piccole perversioni, il tutto raccontato in modo piuttosto ironico.
Sakura Wars (2000)
- Serie TV da 25 episodi
- Studio: Madhouse
La giovane Sakura Shinguji è una ragazza che decide di seguire le orme del padre entrando a far parte del "Flower Division" dell'esercito imperiale giapponese, una divisione dell'esercito che combatte le forze demoniache del Black Sanctum Council. Una volta arruolata però Sakura scopre che, oltre a svolgere il normale servizio militare alla guida di possenti mecha, dovrà esibirsi come attrice teatrale come copertura, fatto che la metterà in difficoltà non avendo grande talento nella recitazione.
Kino no tabi (2003)
- Serie TV da 13 episodi
- Studio: ACGT
Kino attraversa il mondo assieme alla sua motocicletta parlante Hermes, fermandosi per tre giorni in ogni paese che visita. Ogni paese ha un diverso avanzamento tecnologico e una diversa morale; Kino sperimenta felicità, tristezza, decadenza, dolore, violenza e saggezza. Il viaggio diventa un'occasione di arricchimento spirituale e di riflessione. È proprio l'imperfezione del mondo a renderlo perfetto: "Il mondo non è bellissimo, è per questo che lo è".
Rec (2006)
- Serie TV da 9 episodi
- Studio: Shaft
Fumihiko Matsumaru è un impiegato di un'azienda alimentare senza fidanzata. E' un giorno di pioggia, ed il ragazzo è in trepidante attesa di fronte ad un cinema di Tanaka, una collega di lavoro che però sembra avergli dato buca. Proprio quando stava per gettare i biglietti in un bidone della spazzatura, gli appare una ragazza carina che gli chiede di non sprecare quei due biglietti e di andare a vedere un film assieme. Dopo il film e la cena, Fumihiko accompagna a casa quella strana ragazza e scopre che vivono nello stesso quartiere; poche ore più tardi, quando l'appartamento di lei è colpito da un incendio, lui la inviterà a stare a casa sua.
Ghost Hound (2007)
- Serie TV da 22 episodi
- Studio: Production I.G
Nella piccola cittadina di Suiten situata in una remota regione montuosa dell'isola Kyuushuu, hanno luogo dei fenomeni paranormali dovuti all'incontro tra il mondo reale e quello degli spiriti. Questi eventi vengono percepiti soprattutto da Taroo, Makoto e Masayuki, tre ragazzi che hanno avuto delle esperienze traumantiche nella loro infanzia. Sebbene nessun essere umano sia in grado di farlo, questi tre studenti riusciranno più volte ad entrare nel mondo degli spiriti e ciò servirà loro per scoprire ciò che si trova alla base dei loro traumi passati.
Jūgo shōnen hyōryūki kaizokujima DE! Daibōken (2013)
- Film cinematografico
Quindici giovani gatti antropomorfi si ritrovano su una nave alla deriva che naufraga su un'isola deserta. Dopo aver recuperato il possibile dal relitto, inizia la nuova vita dei ragazzi, cercando di sopravvivere al nuovo ambiente ostile e collaborare tra loro nonostante le rivalità e le differenze.
Onore al regista che è riuscito a rendere benissimo tutto questo senza fare giochi di prestigio o allentando la tensione puntata dopo puntata. Ci ha lasciati troppo presto, il suo talento oggi non guasterebbe.
Lain è una delle mie preferite, aspettavo l'uscita della vhs come il pane, ai tempi della Dynamic.
Kino no tabi un'altra perla e recentemente ho visto Ghosthund, non ai livelli delle due citate, ma pur sempre notevole. Che siano rimaste inedite nel nostro paese fa capire quanto ne capiscano i nostri distributori. In una Lucca qualcuno chiese a Dynit i bluray di Lain, Kino no Tabi, anche di Haibane Renmei, e la casa rispose che sono serie di nicchia (perchè , che so, Mawaru Penguindrum che roba è? Merita più, dico io?).
E comunque, avevano ragione, in fondo. Guardate quanti commenti ci sono: 4, compreso il mio.
In teoria il lavoro su Despera continua: sono in quattro gatti a lavoraci e il suo sviluppo si è fermato per la pandemia. Il regista sostituto di Nakamura è stato trovato, ma a detta di Konaka e Abe la difficoltà maggiore sarà trovare chi, al giorno d'oggi, lo trasmetterà.
Lo sapevo ma sono notizie di tempo fa, anzi, anni. Sarebbe un miracolo comunque. Peccato, perché dalle poche info che giravano quando iniziarono i lavori, pareva stessero facendo un capolavoro ...
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