Nyanko-sensei
Informazioni
Nome | Nyanko-sensei |
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Sesso: | M |
Descrizione
Demone cane, sigillato in un santuario (non si sa ancora il motivo) finché non è stato liberato accidentalmente da Natsume. Essendo stato sigillato a lungo in una statua di un maneki neko ha finito per assumere quella forma, nella quale è visibile anche ai normali umani. Dopo aver fallito a prendere il possesso del Libro degli Amici, si proclama guardia del corpo di Natsume, con la promessa di ottenere il Libro alla morte di questi. Verrà poi adottato dai Fujiwara (ignari della sua vera identità) come animale domestico, su richiesta di Natsume.
Può tornare alla sua forma originale quando vuole: il suo vero aspetto è quello di un enorme e maestoso demone cane dal manto bianco, dotato di grande forza. Ama ricordare il fatto di essere uno yōkai di alto livello ed è in grado di assumere una forma umana visibile a tutti, ovvero di una ragazza somigliante a Reiko. È noto e temuto fra gli yōkai della sua zona. Dimostra anche di avere un certo grado di conoscenza degli spiriti e nelle pratiche magiche. Nonostante protesti quando viene definito un gatto, ha comunque atteggiamenti tipici dei felini, come l'apprezzare le carezze o giocare con giocattoli per gatti.
Il suo rapporto con Natsume è burrascoso: i due litigano spesso, prendendosi anche a botte e spera che qualche yōkai divori il ragazzo (e lui stesso talvolta ci proverà), così da ottenere subito il Libro degli Amici ma è sempre pronto a intervenire in aiuto del ragazzo, che considera "sua preda". Col passare dell'opera si affezionerà sempre di più a lui. Ha la capacità di vedere i sogni e il passato di Natsume, quando questi dorme. Offre spesso consigli a Natsume, anche se poi questi li ignori sovente.
Conosceva personalmente Reiko ma il suo nome non è contenuto nel Libro degli Amici, in quanto troppo potente per perdere contro di lei (a sua detta). Il rapporto con lei è ancora poco chiaro.
Ama bere alcolici e uscire la sera a ubriacarsi ed è un amante del buon cibo (in particolare della cucina di Touko). Il suo aspetto è basato su un maneki neko che l'autrice aveva da bambina.