Recensione
Questo OAV vede scontrarsi i tre personaggi più famosi di Gosho Aoyama.
Kaito Kid intende rubare la sacra spada della famiglia Kurogane (la famiglia di Yaiba, per chi non lo conoscesse) e, per la difesa della spada, viene richiesta l'assistenza di Kogoro, che come al solito si porterà dietro Conan, Ran e anche i detective boys, anche se all'interno della famiglia sono sicuri di potersela cavare da soli, infatti rifiutano l'aiuto della polizia. All'interno di casa Kurogane si presenterà, inoltre, per Conan, la possibilità di tornare adulto grazie a una speciale medicina che si tramanda da generazioni in casa Kurogane.
In definitiva l'episodio più che una sfida si rivela essere un atto comico e anche tramite l'interazione tra i personaggi di serie diverse garantisce una piacevole visione per i fan.
In origine l'episodio è apparso nel secondo volume di Kaito Kid e prevedeva l'inserimento di Conan solo nell'OAV, e infatti nelle battute finali seguirà un'altra strada rispetto a quello di Kaito Kid e Yaiba.
Kaito Kid intende rubare la sacra spada della famiglia Kurogane (la famiglia di Yaiba, per chi non lo conoscesse) e, per la difesa della spada, viene richiesta l'assistenza di Kogoro, che come al solito si porterà dietro Conan, Ran e anche i detective boys, anche se all'interno della famiglia sono sicuri di potersela cavare da soli, infatti rifiutano l'aiuto della polizia. All'interno di casa Kurogane si presenterà, inoltre, per Conan, la possibilità di tornare adulto grazie a una speciale medicina che si tramanda da generazioni in casa Kurogane.
In definitiva l'episodio più che una sfida si rivela essere un atto comico e anche tramite l'interazione tra i personaggi di serie diverse garantisce una piacevole visione per i fan.
In origine l'episodio è apparso nel secondo volume di Kaito Kid e prevedeva l'inserimento di Conan solo nell'OAV, e infatti nelle battute finali seguirà un'altra strada rispetto a quello di Kaito Kid e Yaiba.
