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Ho appena finito di vedere quest'anime, dopo averlo ripetutamente droppato per motivi tecnici.
Di primo impatto mi era molto piaciuto, apprezzavo molto lo scarto fra la caratterizzazione dei personaggi, abbastanza kawaii, e la storia piena di omicidi inquietanti e sanguinosi. Mi era piaciuta anche la particolare scelta della tecnica di narrazione: soprattutto nei primi episodi le stesse vicende venivano riproposte dal punto di vista dei vari personaggi. Non guastava neanche il fatto che ognuno dei protagonisti sembrasse avere un passato oscuro, sebbene si parlasse comunque di ragazzini o tutt'al più di adolescenti. L'aura di mistero incoraggiava ad andare avanti per scoprire come le varie contraddizioni (persone di cui viene mostrato l'assassinio in un episodio sono vive e vegete in quello successivo, persone che spariscono e poi tornano, gemelle che in un episodio sembrano entrambe cattive, poi una è buona, poi lo è l'altra, poi boh vai a capire...) potessero risolversi e dare un senso a una storia decisamente ingarbugliata.
Speravo anche che venisse data una spiegazione alla onnipresente "maledizione del monaco", apparentemente alla base dei vari omicidi.

Mi sono invece ritrovata ad assistere a una presentazione di una serie di spiegazioni degli omicidi, inizialmente plausibili o comunque accettabili e funzionali alla storia, poi via via sempre più improbabili - l'invasione aliena?! ma seriamente?!?!.
Un po' come se si fosse preventivata una lunghezza definita per la serie, e poi, avanzando con la realizzazione, gli sceneggiatori si fossero accorti che si sarebbe andati ben oltre i 26 episodi, e avessero messo una pezza chiudendo alla bell'e meglio la vicenda negli ultimi 3-4 episodi, lasciando sospesi un sacco di interrogativi e proponendo un finale che mi ha veramente lasciato spiazzata... Nel peggiore senso possibile. Vorrei essermi ripresa mentre guardavo gli ultimi minuti dell'ultimo episodio, dovevo avere un'espressione davvero da ridere.

Probabilmente la narrazione viene ripresa e risolta nella seconda serie, ma ci vuole del coraggio a sciropparsi un'altra ventina di episodi!
Perché, al di là di alcuni episodi oggettivamente validi, con picchi di tensione e colpi di scena davvero coinvolgenti e interessanti, come quelli riguardanti le due gemelle Sonozaki, nella maggior parte dei casi si assisteva a dialoghi statici fra i personaggi, che non aggiungevano nulla all'azione e sembravano inseriti solo per fare minutaggio.
Senza contare il fatto che il vedere lo stesso fatto più e più volte all'interno della serie, senza che venga data alcuna spiegazione, alla lunga è frustrante e dà la spiacevole sensazione di essere presi per i fondelli.

Un breve cenno alla parte grafica: come ho già detto, è apprezzabile lo scarto fra il tipo di disegno e la tematica trattata, peccato che verso la fine la qualità dei disegni e delle animazioni vada veramente a picco, con personaggi dalle proporzioni assolutamente sballate - e dire che il design è piuttosto semplice e la gamma di espressioni non è variegatissima - e animazioni a scatti, con massicci riciclaggi di sequenze già utilizzate e grossolani errori di prospettiva.

Vale la pena vederlo, ma senza farsi troppo prendere, altrimenti si rischia di restare seriamente delusi. Peccato, perché passata la metà la serie sembrava veramente decollare.