Recensione
Sakura Mail
7.0/10
Toma è un ragazzo di provincia che si trasferisce a Tokyo per tentare gli esami di ammissione all'università. Alloggia per l'occasione presso la casa dello zio, dove sarà ospitato dalla bella Urara, sua cugina, innamorata di lui fin dall'infanzia e che farà di tutto per conquistarlo.
Nell'occasione dell'esame presso l'università più prestigiosa tra quelle selezionate Toma conoscerà Mieko, della quale si innamorerà a prima vista. Si instaura così il più classico dei triangoli amorosi che dà il là alla storia di Sakura Mail.
L'anime è tecnicamente ben realizzato se si considera gli anni che si porta appresso, il tratto di U-jin è piacevole ed interessante.
Sebbene siamo difronte alla più classica commedia romantica, spesso ci saranno momenti di leggero erotismo con inquadrature piccanti e situazioni imbarazzanti. Niente di estremo, precisiamo.
Nel complesso si tratta di un anime piacevole, con qualche gag carina, qualche momento più "sentimentale", ma che non lascia certo il segno. La storia sa di già visto e non convince appieno forse per via di alcune forzature sulla trama e sui comportamenti poco coerenti e credibili di alcuni personaggi. Anche il finale non convince più di tanto, dando l'impressione di essere un poco frettoloso, ma almeno ha il pregio di non essere il classico e prevedibile "e vissero tutti felici e contenti".
Interessante invece è la critica che traspare alla moderna società giapponese, una società che considera "perdenti" i non ammessi alle università, una società assai competitiva e selettiva, che arriva ad essere talvolta spietata in quella che può essere definita una vera e propria "scalata sociale".
Belle infine le musiche, che creano interessanti atmosfere nei momenti chiave della storia.
Concludendo, posso dire che questa serie merita sicuramente un'occhiata, a patto di non aspettarsi un capolavoro perché si correrebbe il rischio di restare delusi.
Nell'occasione dell'esame presso l'università più prestigiosa tra quelle selezionate Toma conoscerà Mieko, della quale si innamorerà a prima vista. Si instaura così il più classico dei triangoli amorosi che dà il là alla storia di Sakura Mail.
L'anime è tecnicamente ben realizzato se si considera gli anni che si porta appresso, il tratto di U-jin è piacevole ed interessante.
Sebbene siamo difronte alla più classica commedia romantica, spesso ci saranno momenti di leggero erotismo con inquadrature piccanti e situazioni imbarazzanti. Niente di estremo, precisiamo.
Nel complesso si tratta di un anime piacevole, con qualche gag carina, qualche momento più "sentimentale", ma che non lascia certo il segno. La storia sa di già visto e non convince appieno forse per via di alcune forzature sulla trama e sui comportamenti poco coerenti e credibili di alcuni personaggi. Anche il finale non convince più di tanto, dando l'impressione di essere un poco frettoloso, ma almeno ha il pregio di non essere il classico e prevedibile "e vissero tutti felici e contenti".
Interessante invece è la critica che traspare alla moderna società giapponese, una società che considera "perdenti" i non ammessi alle università, una società assai competitiva e selettiva, che arriva ad essere talvolta spietata in quella che può essere definita una vera e propria "scalata sociale".
Belle infine le musiche, che creano interessanti atmosfere nei momenti chiave della storia.
Concludendo, posso dire che questa serie merita sicuramente un'occhiata, a patto di non aspettarsi un capolavoro perché si correrebbe il rischio di restare delusi.