Recensione
Grappler Baki (2001)
7.0/10
La trama ruota unicamente intorno a Baki, ragazzino tredicenne in perenne conflitto con il padre e con la sua enorme forza, il quale tenterà sempre e comunque di superarlo attraverso ogni avversità, per farla breve.
Nel corso della storia ci saranno altri personaggi più o meno importanti, non sviluppati a dovere. L'errore commesso dagli autori, più comune, è quello di portarli alla visione dello spettatore per poi lasciarli in un angolino. Il tutto è riassumibile con "tizio affronta Baki, Baki vince/perde, tizio non conta più nulla". Per un certo verso sembra essere tornati a una sorta di Dragon Ball che dura molto meno, con tematiche più serie e una grafica molto più curata.
Della trama si può parlare e di altre "piccole" cose, ma non servono nemmeno come deterrente, purtroppo è tutto mescolato nel combattimento, avvincente all'inizio, deludente man mano che si va avanti.
L'aspetto grafico porta un disegno molto marcato, sia nello spessore che nella definizione (esaltazione) delle varie muscolature. Gli autori si sono ovviamente concentrati molto di più sui personaggi che sui fondali, davvero sciapi; l'animazione è buona, ma l'impegno non è rimasto lo stesso, si noterà subito un calo con l'aumentare delle puntate, spesso si hanno errori - orrori - per quanto riguarda gli occhi. Non scherzo, alcuni sembrano diventare strabici da un momento all'altro.
Le musiche che accompagnano l'anime non sono di certo l'innovazione del secolo, ma svolgono il loro dovere, nessuna menzione per l'opening o per l'ending.
La trama sviluppata ha davvero ottimi spunti su cui far ruotare la vicenda, ma vengono mal posti, enfatizzati e non centrati in modo equilibrato rispetto alle persone che entrano a far parte dell'anime.
L'anime è composto da due serie, nella prima assisteremo alla crescita sia fisica sia mentale di Baki (l'aspetto cambierà radicalmente come il comportamento, questo almeno è stato fatto "bene"), purtroppo però non si riescono a tenere alte le aspettative, la banalità arriverà ben presto e non se ne andrà più.
Direi che come voto do tra il 6 e il 7, in quanto l'anime ha molti buoni elementi quali parecchi, ma non tutti, combattimenti avvincenti e ben fatti - altri sono semplicemente ridicoli o fin troppo "ridotti" -, e la caratterizzazione dei personaggi ben riuscita in alcuni aspetti (per il protagonista, ma è totalmente fallita per gli altri).
Insomma, nonostante il voto positivo non lo consiglio come un "must", ma in mancanza d'altro... Comunque sia nel corso dell'anime ci saranno molti richiami ad altre serie-videogiochi-film più o meno conosciuti.
Nel corso della storia ci saranno altri personaggi più o meno importanti, non sviluppati a dovere. L'errore commesso dagli autori, più comune, è quello di portarli alla visione dello spettatore per poi lasciarli in un angolino. Il tutto è riassumibile con "tizio affronta Baki, Baki vince/perde, tizio non conta più nulla". Per un certo verso sembra essere tornati a una sorta di Dragon Ball che dura molto meno, con tematiche più serie e una grafica molto più curata.
Della trama si può parlare e di altre "piccole" cose, ma non servono nemmeno come deterrente, purtroppo è tutto mescolato nel combattimento, avvincente all'inizio, deludente man mano che si va avanti.
L'aspetto grafico porta un disegno molto marcato, sia nello spessore che nella definizione (esaltazione) delle varie muscolature. Gli autori si sono ovviamente concentrati molto di più sui personaggi che sui fondali, davvero sciapi; l'animazione è buona, ma l'impegno non è rimasto lo stesso, si noterà subito un calo con l'aumentare delle puntate, spesso si hanno errori - orrori - per quanto riguarda gli occhi. Non scherzo, alcuni sembrano diventare strabici da un momento all'altro.
Le musiche che accompagnano l'anime non sono di certo l'innovazione del secolo, ma svolgono il loro dovere, nessuna menzione per l'opening o per l'ending.
La trama sviluppata ha davvero ottimi spunti su cui far ruotare la vicenda, ma vengono mal posti, enfatizzati e non centrati in modo equilibrato rispetto alle persone che entrano a far parte dell'anime.
L'anime è composto da due serie, nella prima assisteremo alla crescita sia fisica sia mentale di Baki (l'aspetto cambierà radicalmente come il comportamento, questo almeno è stato fatto "bene"), purtroppo però non si riescono a tenere alte le aspettative, la banalità arriverà ben presto e non se ne andrà più.
Direi che come voto do tra il 6 e il 7, in quanto l'anime ha molti buoni elementi quali parecchi, ma non tutti, combattimenti avvincenti e ben fatti - altri sono semplicemente ridicoli o fin troppo "ridotti" -, e la caratterizzazione dei personaggi ben riuscita in alcuni aspetti (per il protagonista, ma è totalmente fallita per gli altri).
Insomma, nonostante il voto positivo non lo consiglio come un "must", ma in mancanza d'altro... Comunque sia nel corso dell'anime ci saranno molti richiami ad altre serie-videogiochi-film più o meno conosciuti.