Recensione
RIN - Le figlie di Mnemosyne
6.0/10
Nel mondo che tutti conosciamo esiste un albero in grado di donare frutti miracolosi, le donne che li mangiano diventano immortali, gli uomini invece diventano angeli. L'anime girerà intorno a due di queste ragazze, che nel corso del tempo sono riuscite a tenersi in vita e ora iniziano ad investigare su una strana sequenza di omicidi e... Questa è parte della trama, penso sia sufficiente.
Molto probabilmente la maggior parte dell'utenza che ha visionato (e che visionerà) questo anime, sarà trasportata in modo più che giustificato dal suo essere crudele e masochista, caratteristiche che di rado si trovano negli anime più comuni. Tuttavia violenza, sesso e amore, pur se parole piene di significato, nell'anime vengono prese e riprese, da più punti di vista, e stropicciate fino all'inverosimile, come se a condurre il tutto ci sia un bimbo che non sa bene cosa farsene di tutti gli aggeggi che si è portato dietro. Insomma, fare un anime violento è un conto, come lo è farlo romantico oppure mainstream, ma mischiare tutti questi generi per tentare di tirare fuori qualcosa di sensato è un'impresa ardua che in questo caso ha fallito.
Bello il disegno ma per 6 puntate da 40 minuti (praticamente durano il doppio della norma) mi aspettavo decisamente di più, parecchi strafalcioni grafici ma volti ben fatti (assisteremo ad una reale crescita fisica di individui dato che tra una puntata e l'altra passeranno svariate decine di anni), come ben fatti sono i paesaggi, che verranno abbelliti o sconvolti a seconda dell'era. Nota di merito soprattutto all'intro, riesce a prenderti anche grazie alle immagini, nessuna rilevanza per le musiche "all'interno" dell'anime.
Nota molto dolente per la trama, debole e mal posta, assisteremo sempre ad un passaggio da un decennio ad un altro (in ogni puntata passeranno circa 20 anni) ed è questo che è difficile da legare alla storia, che se in un primo momento può interessare, poi si rivelerà per quello che è, ovvero semplice masochismo e sesso violento (anche se alla fine non si arriva mai a vedere un rapporto completo come un hentai). Ci si lamenta sempre del fanservice che ci si ritrova in ogni anime, dove tette e culi e scene comuni si ripetono fino alla nausea, qui c'è un tipo molto diverso di fanservice, quello del masochismo e violenza gratuita ma... insensata.
Non mi sento di consigliarlo poiché a mio parere hanno solo tentato di darci un biscotto invece di tutto il pacco, ed avrei preferito molti meno personaggi ma una trama ben più salda.
Molto probabilmente la maggior parte dell'utenza che ha visionato (e che visionerà) questo anime, sarà trasportata in modo più che giustificato dal suo essere crudele e masochista, caratteristiche che di rado si trovano negli anime più comuni. Tuttavia violenza, sesso e amore, pur se parole piene di significato, nell'anime vengono prese e riprese, da più punti di vista, e stropicciate fino all'inverosimile, come se a condurre il tutto ci sia un bimbo che non sa bene cosa farsene di tutti gli aggeggi che si è portato dietro. Insomma, fare un anime violento è un conto, come lo è farlo romantico oppure mainstream, ma mischiare tutti questi generi per tentare di tirare fuori qualcosa di sensato è un'impresa ardua che in questo caso ha fallito.
Bello il disegno ma per 6 puntate da 40 minuti (praticamente durano il doppio della norma) mi aspettavo decisamente di più, parecchi strafalcioni grafici ma volti ben fatti (assisteremo ad una reale crescita fisica di individui dato che tra una puntata e l'altra passeranno svariate decine di anni), come ben fatti sono i paesaggi, che verranno abbelliti o sconvolti a seconda dell'era. Nota di merito soprattutto all'intro, riesce a prenderti anche grazie alle immagini, nessuna rilevanza per le musiche "all'interno" dell'anime.
Nota molto dolente per la trama, debole e mal posta, assisteremo sempre ad un passaggio da un decennio ad un altro (in ogni puntata passeranno circa 20 anni) ed è questo che è difficile da legare alla storia, che se in un primo momento può interessare, poi si rivelerà per quello che è, ovvero semplice masochismo e sesso violento (anche se alla fine non si arriva mai a vedere un rapporto completo come un hentai). Ci si lamenta sempre del fanservice che ci si ritrova in ogni anime, dove tette e culi e scene comuni si ripetono fino alla nausea, qui c'è un tipo molto diverso di fanservice, quello del masochismo e violenza gratuita ma... insensata.
Non mi sento di consigliarlo poiché a mio parere hanno solo tentato di darci un biscotto invece di tutto il pacco, ed avrei preferito molti meno personaggi ma una trama ben più salda.