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10.0/10
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Ricordo ancora il pomeriggio in treno quando un ragazzo mi disse: guardati "Slam D",unk è bellissimo. Io avendo anche giocato per un po' a basket pensai: "Holly e Benji" è unico, qualcosa di simile sul basket sicuro sarà un obbrobrio. Fortunatamente visto che al tempo lo davano su Mtv, con alcuni amici provai a vederne un paio di episodi e scoprii l'anime che più mi ha fatto ridere e divertire in assoluto da quando guardo gli anime!
Prima di iniziare la recensione faccio un plauso particolare ai doppiatori, molto spesso leggo in giro di come la gente preferisca vedersi gli anime sottotitolati piuttosto che doppiati; be', questo è l'esempio di come dovrebbe essere fatto ogni doppiaggio - Diego Sabre e Ivo de Palma per me sono immensi.

La storia narra le vicende dell'autoproclamatosi "genio del basket" Hanamichi Sakuragi e del suo ingresso nel mondo del pallacanestro, con l'unico scopo di far colpo su una ragazza, passando in poco tempo da pippa colossale a ottimo giocatore grazie alle sue enormi doti fisiche. Attorno a lui ruotano tutta una serie di personaggi, dal suo gruppo di amici sfigati ai compagni di squadra, agli avversari, passando per i vari mister, tutti ottimamente caratterizzati e fra i quali sicuramente troverete qualcuno a cui vi affezionerete in maniera particolare. La cosa migliore di "Slam Dunk" resta secondo me l'interazione fra i personaggi che, per la prima volta in un anime sportivo, non è tutta basata sull'impegno, sul sacrificio e sulla sofferenza per arrivare ai risultati, ma tutto è visto in maniera più divertente e scanzonata. Anche i dialoghi seguono questa linea e l'aggiunta di termini coloriti, oltre a fare ribaltare dalle risate, dà quel tocco di realtà in più alle reazioni dei protagonisti. Ci sono puntate che ho visto non so quante volte e ancora oggi mi fanno morire dal ridere!

In definitiva senza dilungarmi oltre posso dire che "Slum Dunk" è un anime unico, che consiglierei a chiunque, soprattutto a chi cerca emozioni, divertimento e buon umore, ma anche a coloro a cui il basket non piace, infatti lo sport è sì il collante che unisce tutti, ma il fulcro, soprattutto, nella prima parte è la vita e le storie quotidiane dei vari personaggi, sempre con quel tocco di umorismo e follia che contraddistingue tutta la serie e che non viene perso neanche nell'ultima parte del racconto dove sì il basket diventa centrale, ma non va mai a prevaricare sul carisma e sulla caratterizzazione unici dei personaggi. Unico piccolissimo neo è l'interruzione della serie animata in un punto dove può stare, ma che lascia scoperta la parte finale del manga.
Nonostante questo voto 10 con lode.