Recensione
Kimi wa Petto (Live Action)
5.0/10
'Kimi wa petto' è un drama tratto dall'omonimo manga. Premetto che non avendo letto il manga non so giudicare quanto sia fedele alla storia originale.
Tutta la trama racconta in modo 'giocoso' del rapporto tra Sumire, una donna in carriera fredda e incapace di mostrare le sue emozioni, e Momo, un giovane allegro ed esuberante. La cosa 'particolare' è che Momo per una serie di vicende si trova a essere il cucciolo di Sumire. Ovviamente questa situazione assurda genera una serie di scene comiche tra i due. Quest'espediente viene utilizzato per raccontare il modo in cui Sumire si trova a dover tener conto dei propri sentimenti e impara piano piano a comprendere e gestire una reazione affettiva.
Non giudico questo drama degno di raggiungere la sufficienza, in quanto già l'idea della storia di per sé è surreale: un ragazzo che fa da 'cane' e che addirittura si fa fare il bagno e si mette ad abbaiare. Ciò è abbastanza illogico seppur comico.
Inoltre il drama ha un sacco di punti morti e lenti e scene 'inutili' che rendono a un certo punto la visione pesante.
Tutta la trama racconta in modo 'giocoso' del rapporto tra Sumire, una donna in carriera fredda e incapace di mostrare le sue emozioni, e Momo, un giovane allegro ed esuberante. La cosa 'particolare' è che Momo per una serie di vicende si trova a essere il cucciolo di Sumire. Ovviamente questa situazione assurda genera una serie di scene comiche tra i due. Quest'espediente viene utilizzato per raccontare il modo in cui Sumire si trova a dover tener conto dei propri sentimenti e impara piano piano a comprendere e gestire una reazione affettiva.
Non giudico questo drama degno di raggiungere la sufficienza, in quanto già l'idea della storia di per sé è surreale: un ragazzo che fa da 'cane' e che addirittura si fa fare il bagno e si mette ad abbaiare. Ciò è abbastanza illogico seppur comico.
Inoltre il drama ha un sacco di punti morti e lenti e scene 'inutili' che rendono a un certo punto la visione pesante.