Recensione
Boku wa Tomodachi ga Sukunai
1.0/10
Premessa: non ho mai letto la light novel e non ho la più pallida idea di come possa essere, ma se questa presunta light novel è bella come l'anime, beh... Tra me e questa serie non c'è mai stata attrazione, devo ammetterlo. Così, fortunatamente non mi sono dovuta dannare come ho fatto con altri anime, da cui mi aspettavo tanto. Perché da Haganai non mi aspettavo di ricevere niente, e niente m'ha dato.
Il plot parte abbastanza bene: un club di asociali che dovrebbe farsi degli amici. Ma che combinano alla fine? Nulla, assolutamente, non succede un bel niente. Quest'anime campa sul personaggio di Yozora, una mezza tsundere uscita male, e Sena, una ragazza bionda, occhi azzurri, con una decima di seno, popolare e con un carattere orribile, ho detto tutto. Entrambe sono innamorate del protagonista, Kodakam, il tipico protagonista/vegetale che subisce passivamente tutti gli eventi e viene sopraffatto dal gentil sesso. Da contorno fanno altri personaggi inutili, tutti rigorosamente femmine tranne uno, ma talmente efebico da essere confuso con una donna. Il fanservice è dominante, esiste solo quello, e le scene comiche sono poche e per niente divertenti. La colonna sonora non è nulla di speciale e non ci sono nemmeno momenti struggenti. Ok, c'è qualche scena che tenta di esserlo, ma non ci riesce. La grafica non è perfetta e non c'è nulla di originale, né nelle ambientazioni né nei personaggi e la sceneggiatura è scarsa.
Ovviamente in Giappone questo titolo non poteva non avere successo, neanche a dirlo.
Il plot parte abbastanza bene: un club di asociali che dovrebbe farsi degli amici. Ma che combinano alla fine? Nulla, assolutamente, non succede un bel niente. Quest'anime campa sul personaggio di Yozora, una mezza tsundere uscita male, e Sena, una ragazza bionda, occhi azzurri, con una decima di seno, popolare e con un carattere orribile, ho detto tutto. Entrambe sono innamorate del protagonista, Kodakam, il tipico protagonista/vegetale che subisce passivamente tutti gli eventi e viene sopraffatto dal gentil sesso. Da contorno fanno altri personaggi inutili, tutti rigorosamente femmine tranne uno, ma talmente efebico da essere confuso con una donna. Il fanservice è dominante, esiste solo quello, e le scene comiche sono poche e per niente divertenti. La colonna sonora non è nulla di speciale e non ci sono nemmeno momenti struggenti. Ok, c'è qualche scena che tenta di esserlo, ma non ci riesce. La grafica non è perfetta e non c'è nulla di originale, né nelle ambientazioni né nei personaggi e la sceneggiatura è scarsa.
Ovviamente in Giappone questo titolo non poteva non avere successo, neanche a dirlo.