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8.0/10
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"Amagami SS" è un anime tratto da un galge che ha riscosso moltissimo successo. Proprio per le sue origini, l'anime è suddiviso in 6 archi narrativi, ognuno dei quali è dedicato a una delle sei eroine del gioco, in quanto i produttori non hanno voluto decidere sulla ragazza che avrebbe conquistato Tachibana Junichi (il protagonista maschile della serie), ma hanno voluto lasciare decidere allo spettatore quella che secondo lui sarebbe stata la scelta migliore - e già per questo l'anime è quantomeno apprezzabile. Per valutare l'anime valuterò i singoli archi narrativi per poi fare la media.

Arco di Haruka Morishima: voto 9,5
In questi primi 4 episodi Junichi si cimenta con la sua bella senpai Morishima Haruka; anche se il tutto sembra venga stroncato già in partenza non bisogna mai arrendersi e riprovare e riprovare, questo insegna l'arco narrativo, un arco molto bello che alterna momenti assai divertenti - con Haruka non ci si annoia mai - a momenti molto intensi e commoventi, per concludersi con un finale buono e divertente. Haruka è uno dei migliori personaggi dell'anime, complessa, all'apparenza frivola e spensierata, ma anche lei ha i suoi problemi e le sue paure. Junichi d'altronde si mostra anch'esso come un bel personaggio, con le sue fantasie e il suo passato doloroso, nonché con le sue perversioni - ma chi non ne ha? Le altre ragazze vengono solo accennate, come negli altri archi.
Commento personale: il secondo arco più bello della serie, piazzato subito all'inizio per attirare gli spettatori.

Arco di Kaoru Tanamachi: voto 9.
Negli episodi dal 5 all'8 Junichi è impegnato nella conquista della sua amica Tanamachi Kaoru, all'apparenza un maschiaccio e abbastanza violenta, ma che si mostra subito essere anche assai femminile, dedita al lavoro part-time per aiutare la madre. In quest'arco il "problema" si manifesta al terzo episodio e riguarda la famiglia di Kaoru. I momenti commoventi sono molto meno rispetto al precedente arco; questo è basato soprattutto sul divertimento e sulla tenerezza.
Commento personale: arco molto tenero e divertente, la ragazza d'altra parte è molto carina pure lei, anche se il finale resta un po' stretto.

Arco di Nakata Sae: voto 6.
Diciamo che questo è abbastanza banale e l'unico "problema" è la timidezza della Kohai Sae Nakata, amica della sorella Miya, che Junichi, su consiglio della sorella, cerca di far sparire. Le perversioni in quest'arco sono l'attrazione principale e passa in secondo piano tutto il resto, sfociando nell'ovvietà e nella piattezza. Sae stessa d'altronde è un personaggio molto piatto (come psicologia dico), però la sua voce è troppo tenera.
Commento personale: non molto valido come arco, in più la voce del narratore è abbastanza fastidiosa e rovina tutte le situazioni.

Arco di Ai Nanasaki: voto: 7,5
In quest'arco si parla dell'altra kohai e amica di Miya, Nanasaki Ai, una ragazza che pratica nuoto e fa anche parte del club di nuoto della scuola. La ragazza è molto schietta e con un buon senso dell'umorismo, presenta tuttavia una psicologia non molto ben definita e sviluppata; inoltre alcune situazioni che vengono a crearsi nel corso della storia sono molto, forse troppo, strane e rendono difficile l'immedesimazione nei personaggi. Il "problema" è una cavolata e si risolve in circa due secondi (tempo record). Il finale è carino ma non troppo.
Commento personale: anche quest'arco è abbastanza piatto e non molto soddisfacente ma sicuramente migliore di quello di Sae.

Arco di Sakurai Rihoko: voto 5
E' l'arco più brutto, sconclusionato e inutile di tutti: tratta dell'amica d'infanzia del protagonista, un po' rotondetta e sempre pronta a mangiare dei dolci, rimandando sempre le diete. È il più lungo temporalmente, andando molto oltre la festa del fondatore della scuola (che di solito se non è l'evento finale poco ci manca). Tuttavia è troppo vuoto e lascia un senso di insoddisfazione e anche una lieve rabbia: finale altrettanto vuoto.
Commento personale: no comment.

Arco di Ayatsuji Tsukasa: voto 10
Senza dubbio è l'arco migliore della serie: la protagonista femminile del caso è la migliore e anche la più complessa e articolata. Non tutti sono così perfetti come sembrano; essere sempre se stessi in amore: questo ci insegna. L'arco è molto denso di eventi e anche il più denso di emozioni: situazioni divertenti, tenere, dolci e commoventi. Il finale è molto bello e degno coronamento dell'arco.
Commento personale: aspettavo quest'arco sin dalla prima volta che vidi Ayatsuji nel primo episodio del primo arco e non mi ha deluso. Ayatsugi è una delle migliori eroine di sempre.

Ci sono poi due episodi aggiuntivi, uno dedicato a una nuova ragazza, Risa Kamizaki, che ci racconta la verità sul trauma di Jinuchi e che è molto valido e tenero; quello dedicato alla sorella Miya invece è molto sconclusionato e inutile, una perdita di tempo, insomma.

Per quel che riguarda l'animazione devo dire che è molto buona, anche se non è nulla di speciale, apprezzabile ma c'è di meglio.
Le colonne sonore sono invece ottime e azzeccate; le due opening sono molto significative e stupende.

Commento personale: consiglio a quelli che non sono abituati a cambiamenti radicali della storia senza spiegazione alcuna di prendersi delle pause tra un arco narrativo e l'altro. Per il resto devo dire che "Amagami SS" mi ha molto colpito come anime, sia in positivo sia in negativo, riuscendo a farmi commuovere (non succedeva dai lontani "Toradora!" e "Angel Beats").
Il voto finale risulta dunque 7,8, arrotondando do dunque un bel 8, comunque assai meritato.