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Cercate un anime dove il dememnziale regna e avanza a braccetto con l'ecchi e lo splatter? "Club-to-death Angel Dokuro-chan" è proprio quello che fa al caso vostro!
Questa serie OAV composta da otto episodi non ha propriamente una trama, sappiamo che il nostro protagonista Sakura si ritrova in casa un angelo di nome Dokuro. Quest'ultima è una ragazzina carina e vivace, con poco sale in zucca e la passione smodata di usare ogni volta che ne ha la possibilità la sua arma magica "Excalibolg", con cui farà perdere più volte possibile la vita del nostro Sakura. Tirando le somme è Dokuro a fare da padrona in tutta la serie: è lei che fa le cose demenziali e deliranti, è lei il fulcro dell'ecchi ed è lei che crea delle scene scabrose e sanguinarie.

Siamo in presenza di nulla di innovativo, eppure le puntate riescono ad attirare l'attenzione dello spettatore. Anche se alla fine ci troviamo sempre davanti alle solite gag che si ripetono ciclicamente su quasi ogni puntata, il giudizio totale è più che positivo. Sarà perché sono solo otto puntate da una decina di minuti (e così facendo non se ne esce troppo appesantiti) oppure per l'ecchi che si accoppia giustamente alla vena demenziale della serie invece di essere un collante per una trama vuota, come succede in molti anime. E se uno come me che non sopporta l'ecchi gratuito riesce a comprendere e sopportare quello proposto in questo prodotto, vuol dire molto.
Un'altra cosa carina della serie sono le citazioni, che sono pure fra le più varie, infatti si passerà da anime/manga come "One Piece" a opere letterarie come "La metamorfosi" di Kafka.
Il comparto grafico e musicale sono nella media, le impressioni che danno non sono né positive né negative, ma fanno solamente il loro giusto lavoro.

Non siamo davanti a un capolavoro, ma certamente la serie è riuscita a realizzare quello a cui puntava: far uscire un bel po' di risate allo spettatore. Nel mio caso ci si è riusciti fin troppo bene e ho apprezzato la serie in tutti i suoi punti. Il voto giusto sarebbe un sette e mezzo, ma arrotondando per eccesso per le risate che mi sono fatto lo porta senza problemi a un otto.

Sconsiglio la visione a chi non ama il demenziale o a chi dà fastidio la visione di troppo sangue. Tutti quelli che non rientrano in queste categorie possono prendere un'ora e venti della loro vita per visionarlo. Potrebbero trovare una piacevole sorpresa come è successo al sottoscritto.