Recensione
One Piece
9.0/10
"One Piece" è uno dei molti anime che sono divenuti noti al pubblico italiano grazie alla mediazione della TV, di Italia1 in questo caso. Quanti primi pomeriggi passati a godersi le avventure dei pirati, insieme ai vari "Dragon Ball", "Detective Conan" e via così! Devo anche ammettere che però "One Piece" è stato uno dei primi anime a cui mi sono dedicato una volta deciso di andare oltre la mediazione di Mediaset (scusate in gioco di parole) e che ho iniziato a guardare in giapponese con sottotitoli. Anzi, per essere corretti diciamo che me lo sono riguardato tutto dall'inizio! Le saghe iniziali sono per me epiche (la mia preferita è quella di Arlong sull'isola nativa di Nami, ma anche quella di Chopper, la leggendaria Alabasta e le successive...)! Fino al break dei due anni all'arcipelago Sabaody l'anime è stato, tra alti e bassi, perfetto! Personaggi ben caratterizzati e che ormai sento come famiglia o cari amici, ambientazioni fantastiche, storie molto intense, spesso strappalacrime, spesso divertenti, quasi sempre istruttive! I combattimenti sono, in stile giapponese, a volte un po' esagerati, ma non mi sono mai potuto lamentare!
Non do il massimo dei punti perché penso che la serie sia in fase decadente: non mi è piaciuto il restyling di quasi tutti i personaggi dopo la pausa di due anni, pausa che aveva anche senso nella storia (non si può vincere sempre), ma che secondo me non è stata gestita al massimo! Vedremo ora che pieghe prenderà il più famoso anime al mondo (non penso sia una descrizione troppo azzardata!), ovviamente ci aspettiamo tutti una fine epica da parte di Eichiro Oda, speriamo che non ci deluda!
Non do il massimo dei punti perché penso che la serie sia in fase decadente: non mi è piaciuto il restyling di quasi tutti i personaggi dopo la pausa di due anni, pausa che aveva anche senso nella storia (non si può vincere sempre), ma che secondo me non è stata gestita al massimo! Vedremo ora che pieghe prenderà il più famoso anime al mondo (non penso sia una descrizione troppo azzardata!), ovviamente ci aspettiamo tutti una fine epica da parte di Eichiro Oda, speriamo che non ci deluda!