Recensione
Afterschool Nightmare
7.0/10
Afterschool Nightmare è un manga che mi lascia perplessa, infatti tra il 7 e l'8 ho optato per il minore, ma non è stata una scelta facile.
Il punto di forza è la trama che non è scontata. Anche se i disegni non sempre sono allo stesso livello ottimale, glielo si perdona in favore di una storia intricata e non scontata.
Le vicende seguono Mashiro Ichijo, un particolare studente di una "speciale" scuola privata, che nasconde da sempre un segreto ai suoi compagni, ossia l'essere ermafrodita.
Avvicinarsi ad una compagna che scopre il suo segreto e lo ritiene il suo uomo ideale e venir "perseguitato" da un ragazzo carismatico che lo reputa la sua ragazza ideale, lo porterà in un conflitto mentale molto forte sulla sua identità sessuale.
A complicare le cose una frequentazione settimanale dell'infermeria sotterranea dove si deve "giocare ad un sogno", un sogno dove i vari studenti possono incrociarsi con aspetto e forme diverse e combattono per la chiave che permetterà loro di diplomarsi e lasciare la misteriosa scuola. Cosa che colpisce tutti gli studenti è la dimenticanza dei diplomati, evento che pare inevitabile.
Che dire, la storia intriga e appassiona, lo sviluppo delle personalità dei personaggi anche, tuttavia secondo me è gestita maluccio la duplicità del/della protagonista, poi il cambio di personalità ragazzo/ragazza è mal gestito e mal motivato, uno che vive per essere un ragazzo ed ha un determinato carattere, se lo cambia per seguire l'identità sessuale predominante non è che cambia repentinamente, e a volte dai comportamenti sembra invece di si, come se in versione femminile il carattere debba seguire dei canoni prefissati.
Bellissimo il rapporto dei tre personaggi principali, il quasi triangolo Sou - Mashiro - Kureha con i problemi annessi, gli scontri di mentalità e i drammi personali a confronto è davvero ben articolato.
Che dire: lo consiglio, alcuni colpi di scena meritano assolutamente e quindi anche se voto 7 ammetto che se non fosse per alcuni punti di delusione sarebbe un 8.
Il punto di forza è la trama che non è scontata. Anche se i disegni non sempre sono allo stesso livello ottimale, glielo si perdona in favore di una storia intricata e non scontata.
Le vicende seguono Mashiro Ichijo, un particolare studente di una "speciale" scuola privata, che nasconde da sempre un segreto ai suoi compagni, ossia l'essere ermafrodita.
Avvicinarsi ad una compagna che scopre il suo segreto e lo ritiene il suo uomo ideale e venir "perseguitato" da un ragazzo carismatico che lo reputa la sua ragazza ideale, lo porterà in un conflitto mentale molto forte sulla sua identità sessuale.
A complicare le cose una frequentazione settimanale dell'infermeria sotterranea dove si deve "giocare ad un sogno", un sogno dove i vari studenti possono incrociarsi con aspetto e forme diverse e combattono per la chiave che permetterà loro di diplomarsi e lasciare la misteriosa scuola. Cosa che colpisce tutti gli studenti è la dimenticanza dei diplomati, evento che pare inevitabile.
Che dire, la storia intriga e appassiona, lo sviluppo delle personalità dei personaggi anche, tuttavia secondo me è gestita maluccio la duplicità del/della protagonista, poi il cambio di personalità ragazzo/ragazza è mal gestito e mal motivato, uno che vive per essere un ragazzo ed ha un determinato carattere, se lo cambia per seguire l'identità sessuale predominante non è che cambia repentinamente, e a volte dai comportamenti sembra invece di si, come se in versione femminile il carattere debba seguire dei canoni prefissati.
Bellissimo il rapporto dei tre personaggi principali, il quasi triangolo Sou - Mashiro - Kureha con i problemi annessi, gli scontri di mentalità e i drammi personali a confronto è davvero ben articolato.
Che dire: lo consiglio, alcuni colpi di scena meritano assolutamente e quindi anche se voto 7 ammetto che se non fosse per alcuni punti di delusione sarebbe un 8.