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10.0/10
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Perchè l'hanno interrotto? T_T La Play Press ha meritato proprio di fallire!
Questo titolo mi è piaciuto tantissimo (almeno fin dove ho potuto leggerlo) a vedere la copertina del numero 3 qui nella scheda non so cosa mi viene, visto che mi ricorda un momento importantissimo e commovente della storia.
Fujita sa essere davvero un gran narratore: anche se magari non dice nulla di originale (inevitabile ormai), quello che ci racconta lo fa benissimo... non so neanche io come spiegarla questa cosa. Fujita potrebbe anche riutilizzare e rielaborare vecchie idee e stereotipi, ma ne trarrebbe sempre e comunque un'opera pregevole, una lettura appassionante come poche.
Ricordo che quando iniziai a leggere Karakuri non mi piacevano tanto i disegni, non so perchè, ma semplicemente all'epoca per me un disegno che non fosse ordinato era da considerare di conseguenza come fatto male. Solo ultimamente mi son resa conto che Fujita sa comunicare emozioni magnificamente anche grazie al suo disegno così sporco e poco rifinito, diversamente credo si perderebbe molto del fascino di questo autore.
L'idea della marionette da combattimento credo fosse, al tempo della pubblicazione del manga, originale ed innovativa (l'unico altro esempio lontanamente simile che mi viene in mente è Genzo); Arlequin ha uno stile molto affascinante, ma sicuramente anche altre marionette (tutte diversissime) che apparivano durante la narrazione non erano da meno. Tutte presentano delle caratteristiche originali e delle peculiarità che innalzavano di molto il livello di strategia nei combattimenti. Ottimo fattore questo.
La storia di questo ragazzino che si ritrova a fuggire dai suoi famigliari perchè vogliono assassinarlo per questioni economiche è coinvolgente, gli assassini assoldati utilizzano proprio queste letali marionette da combattimento, ma fortunatamente ci sarà chi verrà in aiuto del ragazzo... ed è così che si scatena una battle senza esclusioni di colpi!
A livello emotivo tutto funziona benissimo, il manga fa ridere, coinvolge e fa anche scappare la lacrima quando necessario.
Insomma, concludendo, spero proprio che qualche editore coraggioso (ma neanche tanto poi) ci faccia il bel regalo (ri)portando questo capolavoro da noi, ci son stroppi misteri che la storia deve ancora sviscerare! Le potenzialità di questo titolo sono altissime, spero qualcuno se ne accorga prima o poi... non mi va di leggere le scan in inglese!