Recensione
One Piece
10.0/10
One Piece è il titolo dell’opera manga che ha saputo stupire ed appassionare milioni di lettori, grazie anche all’eccezionale ed innegabile talento del suo autore, Eiichiro Oda.
Il protagonista della storia è Monkey D. Rufy, un giovane ragazzo sognatore dalle abilità fisiche particolari, che parte alla ricerca del leggendario tesoro chiamato One Piece per diventare il" Re dei pirati". Nel corso della storia, Rufy riuscirà a conquistare la fiducia e la stima di chi gli sta intorno, ma soprattutto quella dei suoi preziosi e amati compagni: Zoro, Nami, Usop, Sanji, Chopper, Robin, Franky e Brook; ognuno dei quali, a sua volta, ha uno scopo da raggiungere, un sogno da realizzare, che rappresenta il motivo stesso che lo ha spinto ad intraprendere questo lungo viaggio per mare, con la determinazione e lo spirito di avventura di chi vuole arrivare fino alla fine, nonostante le mille difficoltà.
Un viaggio di cui i lettori sono spettatori, ma anche partecipi, visto l’enorme coinvolgimento emotivo di cui è capace questa storia.
L’universo di One Piece costituisce una realtà molto diversa dalla nostra, nella quale anche il fenomeno più assurdo e improbabile trova una collocazione razionale nell’enorme puzzle costruito da Oda. Un mondo così vasto e variegato, del quale conosciamo pian piano gli equilibri politici, le particolarità geografiche, i personaggi che lo popolano, molto spesso in possesso di strani poteri,come il protagonista, derivati da uno dei misteri più grandi del manga: i frutti del diavolo.
Le ambientazioni hanno sempre un tocco di originalità e di follia.
Lo stile grafico, ad inizio manga, appare molto semplice ed essenziale, ma con gli anni è riuscito a perfezionarsi e a particolarizzarsi sempre di più, trovando la sua forma definitiva. Molte tavole disegnate dal maestro Oda hanno davvero la capacità di affascinare e di incantare il lettore, spingendolo ad individuare minuziosamente ogni dettaglio del disegno, in cui nulla viene lasciato al caso.
Tutti i personaggi hanno una caratterizzazione psicologica impeccabile, che si riflette spesso anche nel loro aspetto, talvolta volutamente grottesco e sproporzionato, che denota l’incredibile fantasia dell’autore, che non pone limiti all’assurdo.
Ciò che si può apprezzare particolarmente di One Piece è anche il vastissimo repertorio culturale da cui Oda attinge e trae spunto per rielaborare, attraverso numerose citazioni, opere letterarie più o meno note, luoghi conosciuti come ispirazione di alcune ambientazioni del manga, nomi di personaggi importanti e realmente esistiti. Come tutte le opere più complesse, anche questa andrebbe analizzata a fondo, evitando di soffermarsi alla prima e più superficiale interpretazione, che ne pregiudica il giudizio complessivo.
Seppur ambientato in un mondo immaginario, sono molte le sfumature realistiche e i riferimenti a situazioni storiche, politiche e sociali umanamente vissute, che sarebbe importante e interessante cogliere.
L’opera di Eiichiro Oda è un compendio di emozioni, comicità, suspance, drammaticità e fantasia pura. Un manga completo sotto qualsiasi punto di vista lo si analizzi. Dopo molti anni di pubblicazione, questo manga riesce ancora a catalizzare un grandissimo interesse su di sé, alzando sempre di più i numeri di vendite. Ormai quest’opera è entrata di diritto tra le più importanti e belle del panorama fumettistico giapponese, e come tale difficilmente, in futuro, si riuscirà a parlare di uno shonen, senza che il pensiero voli per un attimo a quel giovane pirata dal cappello di paglia, la cui avventura ha fatto sognare milioni di persone in tutto il mondo, e tutt’ora continua a farlo.
Consiglio vivamente la lettura di questo manga, allo stesso tempo semplice e complesso. Un’opera pienamente meritevole del successo ottenuto nel tempo.
Il protagonista della storia è Monkey D. Rufy, un giovane ragazzo sognatore dalle abilità fisiche particolari, che parte alla ricerca del leggendario tesoro chiamato One Piece per diventare il" Re dei pirati". Nel corso della storia, Rufy riuscirà a conquistare la fiducia e la stima di chi gli sta intorno, ma soprattutto quella dei suoi preziosi e amati compagni: Zoro, Nami, Usop, Sanji, Chopper, Robin, Franky e Brook; ognuno dei quali, a sua volta, ha uno scopo da raggiungere, un sogno da realizzare, che rappresenta il motivo stesso che lo ha spinto ad intraprendere questo lungo viaggio per mare, con la determinazione e lo spirito di avventura di chi vuole arrivare fino alla fine, nonostante le mille difficoltà.
Un viaggio di cui i lettori sono spettatori, ma anche partecipi, visto l’enorme coinvolgimento emotivo di cui è capace questa storia.
L’universo di One Piece costituisce una realtà molto diversa dalla nostra, nella quale anche il fenomeno più assurdo e improbabile trova una collocazione razionale nell’enorme puzzle costruito da Oda. Un mondo così vasto e variegato, del quale conosciamo pian piano gli equilibri politici, le particolarità geografiche, i personaggi che lo popolano, molto spesso in possesso di strani poteri,come il protagonista, derivati da uno dei misteri più grandi del manga: i frutti del diavolo.
Le ambientazioni hanno sempre un tocco di originalità e di follia.
Lo stile grafico, ad inizio manga, appare molto semplice ed essenziale, ma con gli anni è riuscito a perfezionarsi e a particolarizzarsi sempre di più, trovando la sua forma definitiva. Molte tavole disegnate dal maestro Oda hanno davvero la capacità di affascinare e di incantare il lettore, spingendolo ad individuare minuziosamente ogni dettaglio del disegno, in cui nulla viene lasciato al caso.
Tutti i personaggi hanno una caratterizzazione psicologica impeccabile, che si riflette spesso anche nel loro aspetto, talvolta volutamente grottesco e sproporzionato, che denota l’incredibile fantasia dell’autore, che non pone limiti all’assurdo.
Ciò che si può apprezzare particolarmente di One Piece è anche il vastissimo repertorio culturale da cui Oda attinge e trae spunto per rielaborare, attraverso numerose citazioni, opere letterarie più o meno note, luoghi conosciuti come ispirazione di alcune ambientazioni del manga, nomi di personaggi importanti e realmente esistiti. Come tutte le opere più complesse, anche questa andrebbe analizzata a fondo, evitando di soffermarsi alla prima e più superficiale interpretazione, che ne pregiudica il giudizio complessivo.
Seppur ambientato in un mondo immaginario, sono molte le sfumature realistiche e i riferimenti a situazioni storiche, politiche e sociali umanamente vissute, che sarebbe importante e interessante cogliere.
L’opera di Eiichiro Oda è un compendio di emozioni, comicità, suspance, drammaticità e fantasia pura. Un manga completo sotto qualsiasi punto di vista lo si analizzi. Dopo molti anni di pubblicazione, questo manga riesce ancora a catalizzare un grandissimo interesse su di sé, alzando sempre di più i numeri di vendite. Ormai quest’opera è entrata di diritto tra le più importanti e belle del panorama fumettistico giapponese, e come tale difficilmente, in futuro, si riuscirà a parlare di uno shonen, senza che il pensiero voli per un attimo a quel giovane pirata dal cappello di paglia, la cui avventura ha fatto sognare milioni di persone in tutto il mondo, e tutt’ora continua a farlo.
Consiglio vivamente la lettura di questo manga, allo stesso tempo semplice e complesso. Un’opera pienamente meritevole del successo ottenuto nel tempo.