Recensione
Will o' Wisp
7.0/10
Will o' Wisp è un'opera breve dai tratti gotici di Saika Onodera.
Seppur ad una prima occhiata potrebbe ricordare il ben più famoso "Black Butler" per i disegni e lo stile che presenta, le due storie sono molto diverse. Quest'opera è infatti incentrata su delle particolari bambole, dette bambole elementali, che sono appunto create dal dollmaker, uno specialista nel settore. La protagonista della storia, Hanna, è proprio un'apprendista dollmaker che dopo la morte del nonno risveglierà Will, una bambola elementale, da cui partirà l'intera vicenda. Will infatti non è l'unica bambola elementale esistente, ce ne sono anche altre: tutte diverse e con la loro storia.
L'opera scorre piacevolmente soprattutto nel primo volume, dove Hanna ad un certo punto della storia per vari motivi si troverà a dover raggruppare le chiavi delle bambole elementali; in seguito la vicenda si perde un po' e risulta a tratti confusa, tuttavia si riprende sul finale.
L'edizione della GP Publishing presenta una sovraccopera ed è fatta abbastanza bene, tuttavia non mi ha convinta molto il formato, diverso dalle misure standard.
È una storia che consiglio a chi cerca una storia breve e dai tratti gotici, sconsigliata a chi cerca personaggi fortemente caratterizzati e tematiche innovative. Nel complesso un manga godibile.
Seppur ad una prima occhiata potrebbe ricordare il ben più famoso "Black Butler" per i disegni e lo stile che presenta, le due storie sono molto diverse. Quest'opera è infatti incentrata su delle particolari bambole, dette bambole elementali, che sono appunto create dal dollmaker, uno specialista nel settore. La protagonista della storia, Hanna, è proprio un'apprendista dollmaker che dopo la morte del nonno risveglierà Will, una bambola elementale, da cui partirà l'intera vicenda. Will infatti non è l'unica bambola elementale esistente, ce ne sono anche altre: tutte diverse e con la loro storia.
L'opera scorre piacevolmente soprattutto nel primo volume, dove Hanna ad un certo punto della storia per vari motivi si troverà a dover raggruppare le chiavi delle bambole elementali; in seguito la vicenda si perde un po' e risulta a tratti confusa, tuttavia si riprende sul finale.
L'edizione della GP Publishing presenta una sovraccopera ed è fatta abbastanza bene, tuttavia non mi ha convinta molto il formato, diverso dalle misure standard.
È una storia che consiglio a chi cerca una storia breve e dai tratti gotici, sconsigliata a chi cerca personaggi fortemente caratterizzati e tematiche innovative. Nel complesso un manga godibile.