Recensione
Vagabond
9.0/10
Anche se ho letto solo 30 numeri dei 50 finora pubblicati in Italia (della prima edizione, non della deluxe), ho sentito il bisogno di votare e recensire questo manga, perché è fantastico. Il protagonista non è un personaggio statico ma, anzi, con il proseguire della storia gli eventi lo porteranno a continui cambiamenti e ad una sempre maggiore maturazione e consapevolezza di sé in quanto piccola parte dell'universo nella sua infinitezza.
Inoue però non solo coinvolge il lettore grazie all'introspezione e all'indagine psicologica dei personaggi, a cui riesce a dare uno spessore enorme, ma anche attraverso un tratto che è spettacolare. I volti, le espressioni ognuna resa con la propria microscopica peculiarità che la contraddistingue dalle altre, per non parlare dei cieli notturni stellati. Non si può sfogliare uno qualsiasi dei volumi e non rimanere senza fiato per il disegno.
C'è un inoltre grande equilibrio tra riflessioni filosofiche, riflessioni interiori, combattimenti, scene violente e descrizioni storiche, momenti drammatici e intensi inframmezzati anche da momenti ironici e comici capaci di far sorridere in più di un'occasione (ovviamente i primi prevalgono sui secondi in termini di quantità!). Tra le vicende c'è un filo che non si spezza mai e la trama non è lineare ma ad intreccio, raccontata quindi anche con l'ausilio di flashback, il che secondo me lo rende ancora più interessante. In più il focus non è posto solo sul protagonista, ma anche sugli altri personaggi, quindi l'autore si sposta dall'uno all'altro non stancando mai. E tutto questo è assolutamente un punto di forza.
Forse son di parte perché questo è il genere che preferisco, ma mi ha sempre fortemente coinvolta nella lettura e mai annoiata. Insomma, ne sono entusiasta e lo consiglio, è un graaan manga.
Inoue però non solo coinvolge il lettore grazie all'introspezione e all'indagine psicologica dei personaggi, a cui riesce a dare uno spessore enorme, ma anche attraverso un tratto che è spettacolare. I volti, le espressioni ognuna resa con la propria microscopica peculiarità che la contraddistingue dalle altre, per non parlare dei cieli notturni stellati. Non si può sfogliare uno qualsiasi dei volumi e non rimanere senza fiato per il disegno.
C'è un inoltre grande equilibrio tra riflessioni filosofiche, riflessioni interiori, combattimenti, scene violente e descrizioni storiche, momenti drammatici e intensi inframmezzati anche da momenti ironici e comici capaci di far sorridere in più di un'occasione (ovviamente i primi prevalgono sui secondi in termini di quantità!). Tra le vicende c'è un filo che non si spezza mai e la trama non è lineare ma ad intreccio, raccontata quindi anche con l'ausilio di flashback, il che secondo me lo rende ancora più interessante. In più il focus non è posto solo sul protagonista, ma anche sugli altri personaggi, quindi l'autore si sposta dall'uno all'altro non stancando mai. E tutto questo è assolutamente un punto di forza.
Forse son di parte perché questo è il genere che preferisco, ma mi ha sempre fortemente coinvolta nella lettura e mai annoiata. Insomma, ne sono entusiasta e lo consiglio, è un graaan manga.