Recensione
Mercenary Pierre
7.0/10
"Mercenary Pierre" è un manga molto promettente. I disegni non mi convincevano tanto inizialmente, mi piacciono più lineari e con meno chiaroscuro, ma mi sono dovuto ricredere: la tecnica usata è azzeccatissima per il tipo di manga, che altrimenti non avrebbe potuto rendere bene l'atmosfera. La storia parla di un mercenario a capo di una compagnia di ventura ai tempi della guerra dei 100 anni, che incontra Jeanne D'Arc (l'autore scrive che non ci sono riferimenti a personaggi veramente esistiti, mah...) la pulzella che salverà la Francia.
Ottima la rievocazione storica, un po' forzata, che fa capire cosa succedeva veramente a quei tempi oltre la guerra, scorribande, razzie, stupri, ecc., argomenti un po' forti, ma presentati in chiave soft, che fanno così alleggerire il manga, forse anche troppo. "Mercenary Pierre" avrebbe meritato molto di più se i combattimenti non fossero saltati completamente e meriterà meno se non ne verrà disegnato neanche uno trasformando l'intero manga in una storia d'amore.
Ottima la rievocazione storica, un po' forzata, che fa capire cosa succedeva veramente a quei tempi oltre la guerra, scorribande, razzie, stupri, ecc., argomenti un po' forti, ma presentati in chiave soft, che fanno così alleggerire il manga, forse anche troppo. "Mercenary Pierre" avrebbe meritato molto di più se i combattimenti non fossero saltati completamente e meriterà meno se non ne verrà disegnato neanche uno trasformando l'intero manga in una storia d'amore.