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6.0/10
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Piccola premessa:
io non me ne intendo di manga.
Per fare un paragone enologico: io sono il vecchio che si sbronza abitualmente con il vino della cantina sociale. Distinguo un Cabernet da un Merlot ma non chiedetemi di "estimare".
In parole spicce: so cosa mi piace, ma non so cos'è buono.
Una volta detto questo..."Triage X" per me è un "dal 5 al 6" o un 6-, come preferite.

Il Satou disegnatore sa il fatto suo in materia di fan-service e il taglio registico è decisamente migliorato da Highschool of The Dead. Il disegno è stra-nitido, quasi digitale. Ben fatto ma a tratti troppo freddo per i miei gusti. I costumi non sono niente male, ma niente di eccezionale. Ben fatti, ma non mi hanno colpito particolarmente. I corpi femminili (quelli sì) sparano per uccidere. Una piacevole riconferma. Disegno: 7.

Il Satou sceneggiatore... Beh! Come possiamo metterla... Scadente. Innanzitutto, a discolpa dell'autore, va detto che non ho mai letto un manga d'azione prima (e non so se lo farò dopo); è solo che i combattimenti un po' mi annoiano. A parte questo, l'intero concept lo trovo nel complesso banalotto, un gruppo di eletti che rimuovono tumori maligni della società. MMmmh... L'autore indora la pillola caricando la metafora medica, ma nel complesso l'ho trovato deboluccio. Fiacco, dalla trama alle dinamiche sociali tra i personaggi, che paiono scritte per un film di Steven Seagal (se capite cosa intendo). La superficialità è una splendida forma d'intrattenimento, se ben dosata. Il troppo stroppia.

Per fare una postilla sui personaggi:
Il nostro autore non si innova un granché. Il protagonista è un burbero tormentato con tendenze "fascistoidi", ricalcando tantissimo il solco già tracciato con Komuro in H.O.T.D. La sua bionda controparte è una versione più dura e cinica della Rei Miyamoto già compagna di Komuro. Ma il vero danno è che le maschere che più mi piacevano di H.O.T.D. (Kota e Saeko), al momento sono latitanti in Triage X. Il cliché è ricchezza perché comune e consolidato, ma la genialità è quella di saperlo stravolgere o incrinare pur restando negli accordi (a mio parere), un' abilità che Satou sembra non avere ancora.
Per personaggi e sceneggiatura, ahimè!, è un "4 e mezzo" senza remore.

Risultato: 6-

Ero scettico quando l'ho comprato e continuo a esserlo dopo due uscite. Se non fosse per le ragazze...
Chi dovrebbe leggerlo?
Bella domanda.
Lo consiglierei ai fan del fan-service made in Satou o ... Chi ha voglia di un fumetto semplice, un po' spinto e pieno di pistole (e ragazze seminude) disegnate da Dio, nonché mezz'oretta da perdere.