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Questo volume auto-conclusivo di Ayuko (famosa per aver tradotto in disegno i romanzi dal titolo "The earl and the fairy" di Tani Mizue) contiene al suo interno quattro storie.

1. "Nostradamus e Sakaki": narra la storia del piccolo Sakaki, un bambino con dei poteri particolari, in grado di prevedere il futuro. Sakaki è un bambino solo, viene evitato da tutti per il suo carattere "strano" ed introverso. Il piccolo riesce a confidare le sue "visioni" solo ad una sua coetanea vicina di casa, la quale rimane visibilmente affascinata dalle veritiere previsioni dell'amico, che, ogni volta, si verificano esattamente come egli aveva previsto. Il loro rapporto cambierà, però, nel momento in cui Sakaki le rivelerà la fine del mondo in 8 anni. La ragazzina comincerà ad allontanarsi da lui, impaurita e scossa da questa rivelazione, fino a che Sakaki non si trasferirà in un'altra città eliminando qualsiasi contatto. La bambina vivrà gli otto anni che le rimangono dicendo sempre quello che pensa e dimostrando sempre il proprio amore alle persone care. Dopo otto anni capirà cosa significasse "la fine del mondo" per Sakaki...
Questa storia è, tra le quattro, quella che mi è piaciuta di più, mi ha commossa, emozionata e mi ha fatto riflettere . Cosa faremmo se ci dicessero che il mondo finirà di esistere tra 8 anni? probabilmente quello che dovremmo fare ogni giorno ma che non facciamo o rimandiamo per i troppi impegni, per la frenesia della vita moderna e così via. Questa brevissima storia vuole farci riflettere sul significato e sull'importanza della vita, dove niente deve essere dato per scontato e dove, ad ogni secondo, deve essere attribuito un valore inestimabile. Voto alla singola storia: 9

2. "Tre segreti": Le protagoniste di questa storia sono tre: Akane, Chiho e Maiko. Le ragazze frequentano lo stesso liceo e fanno parte della stessa classe. Agli occhi degli altri appaiono inseparabili ed unite ma quando Akane deciderà di dichiararsi al compagno Taisuke, il loro rapporto comincerà a scricchiolare facendo emergere le crepe che fino ad allora erano rimaste segrete. Le tre ragazze hanno avuto vite ed esperienze diverse, hanno caratteri completamente diversi e vivono l'amicizia in modalità differenti. Questo le porterà inevitabilmente ad uno scontro, ad una lettura più approfondita delle proprie caratteristiche e dei propri difetti.
Questa storia dipinge in maniera fotografica le amicizie nate durante l'adolescenza. In certi punti della storia mi sono ritrovata pienamente. L'adolescenza è un periodo di passaggio e di forte cambiamento, in cui spesso ci si mette in discussione, in cui spesso ci si oppone fortemente verso gli altri. Le tre ragazze vengono a contatto con esperienze nuove: l'abbandono da parte di vecchie amicizie delle medie, il dolore della separazione e della crescita, i turbolenti sentimenti d'amore e d'amicizia e così via. E' una storia in cui si affronta il tema della crescita e del cambiamento. Voto alla singola storia: 7

3. "After the tempest in late summer": questa è la storia che dà il titolo al volume. Narra le vicende di Aya ragazzina assennata e diligente, e Ryota, giocherellone e confusionario. I due crescono praticamente insieme condividendo esperienze e aiutandosi continuamente a vicenda, ma al primo anno di liceo vengono separati ed inseriti in classi diverse. Gradualmente i due si allontanano, limitando la loro amicizia ad una semplice conoscenza e a saluti di circostanza. Solo al secondo anno di liceo si ritroveranno nuovamente nella stessa classe e ricominceranno ad approfondire il loro rapporto. Aya, tra i due, sembra soffrire maggiormente per l'allontanamento. Il suo amico d'infanzia appare molto cambiato da come se lo ricordava: è farfallone e superficiale. Il loro rapporto riuscirà a ricucirsi? e cosa scoprirà Aya di così tremendo nella vita dell'amico? Anche questa storia ci racconta una storia di amicizie d'infanzia/adolescenza che si perdono con la crescita dei protagonisti. Le strade cambiano e si allontanano e questo può provocare sofferenza. Una storia di gioventù sofferta in cui i percorsi, alle volte, prendono strade dolorose e forse troppo difficili da gestire per quell'età. Voto alla singola storia: 8

4. "Keep a diary": questa, tra le quattro, è la storia che più mi ha sorpresa. Diciamo che la tecnica narrativa utilizzata è molto particolare e che si riesce a capire il senso della vicenda solo alla fine. La storia parla dell'amicizia nata tra Arisa e Sumire. Le due adolescenti condividono un diario in cui periodicamente scrivono a turno, scambiandosi pensieri, sfoghi ed opinioni. Il loro rapporto comincia ad incrinarsi, però, quando Arisa comincerà ad aprirsi anche ad altre amicizie. Questo apparentemente scatenerà le gelosie di Sumire. Ciò che mi ha colpito di questa storia è che, fino ad un certo punto del racconto pensavo di aver capito i sentimenti delle due ragazze, le rispettive paure ed i rispettivi cambiamenti. Ma ad un certo punto è avvenuto un ribaltamento totale, un colpo di scena eclatante che ha capovolto le sorti delle protagoniste cambiando anche il mio modo di leggere e valutare la storia e i comportamenti delle ragazze. Il voto alla singola storia è: 9

Concludendo, ciò che rende particolarmente interessante questo volume unico della Ayuko è il fatto che la mangaka riesca a fotografare dei momenti di "gioventù", a descrivere personaggi veri, non eroici o con doti particolari, ma con delle fragilità e delle paure tipiche dell'adolescenza. I protagonisti delle storie hanno delle caratteristiche reali, delle problematiche reali, agiscono sbagliando e spesso facendo soffrire gli altri. Questa opera mi è piaciuta molto, poiché riesce a descrivere bene le turbolenze e le vicissitudini tipiche di questo periodo della vita di ognuno di noi, in cui si cresce fisicamente/biologicamente, in cui si deve cominciare a confrontarsi con la vita in società e con tutto ciò che essa comporta. Nonostante le vicissitudini, però, c'è sempre un barlume di speranza. Non a caso il titolo è proprio "dopo la tempesta di fine estate". Dopo la tempesta torna il sereno ed il sole illumina ciò che prima sembrava buio e oscuro. L'ultima considerazione riguarda i disegni di questa mangaka: a dir poco sublimi. Il suo tratto è inconfondibilmente delicato, chiaro e limpido. Veramente magnifico. Attribuisco complessivamente un 8 al volume!