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7.0/10
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Trama: Pur se abbastanza articolata la trama non si discosta poi troppo dalla "classica" storia horror; c'è una maledizione nella scuola frequentata dai protagonisti, in particolare una maledizione che ha a che fare con la loro classe, e con il numero degli alunni di quest'ultima; detto questo mi fermo, perché si sa in queste storie non bisogna svelare troppo e troppo in fretta.

Grafica: La parte grafica, fa egregiamente il suo lavoro, con molti primi piani dei personaggi e ambienti in cui questi si muovono molto scuri e tetri, c'è un molto nero in questo manga quasi appunto a discapito degli sfondi che praticamente sono solo abbozzati; "attenzione", non che questo sia un male dato che cosi prevale il lato psicologico dei personaggi e le loro inquietanti espressioni, a tutto beneficio dell'immedesimazione nella storia del lettore.
C'è anche da dire che l'autrice dal terzo tankobon in poi (forse per i tempi stretti di pubblicazione) ha realizzato tutti i disegni al computer, francamente io non ho trovato differenze sostanziali, ma continuo a preferire che i disegnatori usino matite e chine alla vecchia maniera magari usando il pc come una cosa in più e non come lo strumento principale.

Valutazione: La storia infine è piacevole, non viene tirata per le lunghe (4 volumi in tutto) ed è scritta bene - si vede che c'è l'autore del romanzo dietro - e sa come catturare l'attenzione del lettore. Certo per far sì che questo manga prenda il lettore, bisogna che come in ogni film horror che si rispetti, si disconnetta il cervello su alcuni punti ed si prendano certi buchi/forzature della trama e ci si passi sopra senza pensarci troppo: tipo quando incominciano a morire una quantità impressionante di persone e la gente non sembra interessarsene più di tanto, compresa la polizia; certo nell'ultimo volumetto l'autore cerca di dare una spiegazione, che comunque lascia scappare una risata più che essere presa seriamente. L'ultimo volume in questo senso è un po' il peggiore della serie, perché oltre all'agognato finale mette in scena la spiegazione ridicola delle morti data da un poliziotto, ed un'imbarazzante breve scena dove i ragazzi coinvolti nella storia non si sa perché ricevono la visita delle sorelle più adulte ed incomincia una piccola commedia degli equivochi che non c'entra nulla, se non che l'editor abbia detto all'autore di stemperare un po' l'atmosfera oppressiva del manga con delle battute divertenti.
Per finire un plauso all'edizione della Star Comics, che ad un giusto prezzo a fatto un lavoro egregio, con pagine che non perdono colore, nonostante ogni tavola del manga, come già detto trabocchi di inchiostro nero

I pro:
- Atmosfera resa bene.
- Se piacciono le storie horror.

I contro:
- Se non piacciono gli horror
- Se non piacciono le storie meditative, senza azione.