Recensione
Legendz
5.0/10
Il protagonista di questo manga è Ken Kazaki: un ragazzo vivace, allegro, solare e con tanta tanta voglia di giocare e divertirsi. Vive con la nonna in una roulotte e cambia città molto spesso. Per questo motivo non riusciva a farsi degli amici. Fino a quando non è entrato in possesso di un congegno elettronico, chiamato Talispod, che permette di addestrare e allevare una creatura mistica, nel suo caso Shiron un drago alato. Partendo da questa idea iniziale l'autore fa scontrare e combattere le vare creature mistiche ed i loro padroni. La trama è semplicemente banale.
Il disegno come voto meriterebbe un 8 e mezzo, quasi 9, perchè è veramente ben fatto e va a migliorare capitolo dopo capitolo! Esso rappresenta un grandissimo punto a favore. Il punto a sfavore che fa crollare a picco il manga è la trama. Ciò che manca al manga è un idea di base solida e anche un pizzico originale. È infatti un tipico shonen che si basa sul grandissimo successo di Dragon Ball.
La storia si presenta immatura (nel senso che è pensata per una fascia di pubblico da circa 14 anni in giù) ma con un idea di base come quella presentata all'interno del manga non si poteva certo far di più.
Sono presenti nella storia delle gag simpatiche che porteranno il lettore a sorridere varie volte ma alcune diventeranno molto noiose e daranno noia quando ripetute all'infinito... specialmente nel quarto volume le gag aumentano e diventano un numero eccessivo e danno quasi fastidio.
Il personaggio principale è l'unico caratterizzato bene gli altri invece non vengono approfonditi dall'autrice e rimangano tantissime comparse e zero co-protagonisti.
Il manga non ci trasmette emozioni ma ci fa solo trascorrere allegramente il tempo grazie alla sua lettura. A fine lettura rimani con l'amaro in bocca perchè i disegni sono ottimi ma la trama non convince per nulla.
Il voto finale è quindi 5.
Il disegno come voto meriterebbe un 8 e mezzo, quasi 9, perchè è veramente ben fatto e va a migliorare capitolo dopo capitolo! Esso rappresenta un grandissimo punto a favore. Il punto a sfavore che fa crollare a picco il manga è la trama. Ciò che manca al manga è un idea di base solida e anche un pizzico originale. È infatti un tipico shonen che si basa sul grandissimo successo di Dragon Ball.
La storia si presenta immatura (nel senso che è pensata per una fascia di pubblico da circa 14 anni in giù) ma con un idea di base come quella presentata all'interno del manga non si poteva certo far di più.
Sono presenti nella storia delle gag simpatiche che porteranno il lettore a sorridere varie volte ma alcune diventeranno molto noiose e daranno noia quando ripetute all'infinito... specialmente nel quarto volume le gag aumentano e diventano un numero eccessivo e danno quasi fastidio.
Il personaggio principale è l'unico caratterizzato bene gli altri invece non vengono approfonditi dall'autrice e rimangano tantissime comparse e zero co-protagonisti.
Il manga non ci trasmette emozioni ma ci fa solo trascorrere allegramente il tempo grazie alla sua lettura. A fine lettura rimani con l'amaro in bocca perchè i disegni sono ottimi ma la trama non convince per nulla.
Il voto finale è quindi 5.