Recensione
100% Perfect Girl
9.0/10
"In una bella mattina di Aprile, in una via laterale del quartiere modaiolo di Harajuku, a Tokyo, sono passato accanto ad una ragazza… perfetta. Al 100%."
E' cosi si apre uno dei manhwa più belli, se non il migliore, che io abbia mai letto in questi anni. La storia può sembrare all'inizio già sentita o scontata: Jay Jin è una ragazza normalissima, bellissima e un po' ribelle che sogna di poter frequentare un giorno un importante istituto d'arte, mentre Jarte Max è il tipico ragazzo che tutti definirebbero un Principe di ghiaccio, però lui è veramente un bellissimo Principe di un Paese chiamato Roinne, al confine con la Svizzera e l'Italia! Un giorno mentre Jarte si reca a Seul per affari insieme al suo assistente, nella hall di un albergo sbadatamente perde il suo anello che viene poi ritrovato da Jay Jin ed appena i loro sguardi si incrociano restano immobili e il cuore duro del principe rimane attratto dalla giovane donna. Da qui inizia una storia d'amore dolce, ma al tempo stesso tormentata che potrà portare alla pazzia.
Appena si comincia a leggere i vari capitoli, sembra di trovarci di fronte la solita storiella drammatica, ma con il col passare del tempo la trama comincia a farsi sempre più intrigante riuscendo a fondere perfettamente il genere psicologico e harmen insieme. Essa può sembrare troppo volgare o incredibile e spesso la protagonista femminile, Jay, viene a contatto con problemi realmente esistenti come l'amore morboso che porta alla disperazione o alla propria amata a fuggire dal suo principe, costringendo l'uomo a tenerla sotto chiave come un qualcosa di prezioso; tutto ciò rende questo manhwa sensazionale e non appena si finisce di leggere un capitolo, non vedi subito l'ora di leggerne un altro. L'unica pecca del manga è finale alla "Happy-Ending", che per una storia del genere non mi aspettavo, ma che non rende dopo tutto il manhwa orribile.
Un altra cosa che mi ha colpito sono i disegni: la maggior parte delle volte i manhwa hanno dei disegni poveri o basilari, mentre in 100% Perfect Girl i personaggi sono disegnati in modo sublime, lo stile della manhwaka Wann può sembrare duro eppure è proprio questo che rende i personaggi adulti e perfettamente caratterizzati; anche gli sfondi sono ben disegnati e riescono a farti percepire la vera natura delle città che visitano i personaggi di questa storia, quasi come se fossi lì, e da qui possiamo notare come è cresciuta l'autrice nel corso degli anni, passando da un disegno semplice a uno dettagliato.
Sfortunatamente questo manhwa è attualmente inedito in Italia, questo è davvero una grande perdita, perchè sicuramente riscontrerebbe un gran successo nel pubblico, sia giovane che adulto. Consiglio quindi questo manhwa a tutti, sia a chi cerca un qualcosa di nuovo e allo stesso tempo crudo.
E' cosi si apre uno dei manhwa più belli, se non il migliore, che io abbia mai letto in questi anni. La storia può sembrare all'inizio già sentita o scontata: Jay Jin è una ragazza normalissima, bellissima e un po' ribelle che sogna di poter frequentare un giorno un importante istituto d'arte, mentre Jarte Max è il tipico ragazzo che tutti definirebbero un Principe di ghiaccio, però lui è veramente un bellissimo Principe di un Paese chiamato Roinne, al confine con la Svizzera e l'Italia! Un giorno mentre Jarte si reca a Seul per affari insieme al suo assistente, nella hall di un albergo sbadatamente perde il suo anello che viene poi ritrovato da Jay Jin ed appena i loro sguardi si incrociano restano immobili e il cuore duro del principe rimane attratto dalla giovane donna. Da qui inizia una storia d'amore dolce, ma al tempo stesso tormentata che potrà portare alla pazzia.
Appena si comincia a leggere i vari capitoli, sembra di trovarci di fronte la solita storiella drammatica, ma con il col passare del tempo la trama comincia a farsi sempre più intrigante riuscendo a fondere perfettamente il genere psicologico e harmen insieme. Essa può sembrare troppo volgare o incredibile e spesso la protagonista femminile, Jay, viene a contatto con problemi realmente esistenti come l'amore morboso che porta alla disperazione o alla propria amata a fuggire dal suo principe, costringendo l'uomo a tenerla sotto chiave come un qualcosa di prezioso; tutto ciò rende questo manhwa sensazionale e non appena si finisce di leggere un capitolo, non vedi subito l'ora di leggerne un altro. L'unica pecca del manga è finale alla "Happy-Ending", che per una storia del genere non mi aspettavo, ma che non rende dopo tutto il manhwa orribile.
Un altra cosa che mi ha colpito sono i disegni: la maggior parte delle volte i manhwa hanno dei disegni poveri o basilari, mentre in 100% Perfect Girl i personaggi sono disegnati in modo sublime, lo stile della manhwaka Wann può sembrare duro eppure è proprio questo che rende i personaggi adulti e perfettamente caratterizzati; anche gli sfondi sono ben disegnati e riescono a farti percepire la vera natura delle città che visitano i personaggi di questa storia, quasi come se fossi lì, e da qui possiamo notare come è cresciuta l'autrice nel corso degli anni, passando da un disegno semplice a uno dettagliato.
Sfortunatamente questo manhwa è attualmente inedito in Italia, questo è davvero una grande perdita, perchè sicuramente riscontrerebbe un gran successo nel pubblico, sia giovane che adulto. Consiglio quindi questo manhwa a tutti, sia a chi cerca un qualcosa di nuovo e allo stesso tempo crudo.