Recensione
Hideout
10.0/10
Ho praticamente divorato quest'opera di Masasumi Kakizaki, un autore le cui opere stanno venendo di recente pubblicate dalla Panini Comics.
Detto questo, iniziamo.
Prima di tutto vorrei analizzare la trama.
Hideout parla della disperazione di un buon uomo, il quale a causa di diverse dolorose vicende accadute nella sua vita, decide di sbarazzarsi una volta per tutte della persona che reputa l'origine dei suoi mali, sua moglie, in modo da poter finalmente ricominciare la sua vita.
Per fare ciò, egli organizza una vacanza su di un'isola, la quale nasconde, dietro la propria bellezza, un luogo in cui sono scomparse diverse persone. Insomma, il posto adatto per far fuori qualcuno.
Il problema però nasce quando Seiichi (questo il nome del protagonista) fallisce nell'uccidere sua moglie, la quale scappa in una grotta. Seiichi la insegue, ignaro di ciò che lo aspetta...
Come potete notare, in apparenza la trama è di una semplicità disarmante, ma grazie ai continui flashback che svelano via via le personalità dei protagonisti riusciamo a capire quanto in realtà sia complessa.
L'analisi della rottura della mente del protagonista a causa della sua vita apparentemente felice che va piano piano in frantumi suscita nel lettore empatia verso il protagonista, facendogli quindi provare tutta l'angoscia e la disperazione di quest'uomo.
I due sentimenti vengono instillati nel lettore anche grazie al disegno molto dettagliato, al sapiente gioco di luci e ombre, all'atmosfera cupa e alle espressioni facciali sulle quali l'autore "zooma" ogni volta che necessario per provocare un senso di disagio nel lettore.
L'ambientazione scelta dall'autore è una tra le più classiche del genere: un luogo buio, claustrofobico, pieno di cunicoli, in cui da un momento all'altro si rischia di essere catturati e uccisi. Mi è piaciuta molto questa scelta, poiché, a parer mio, è molto efficace in questa situazione, perché riesce ad aumentare esponenzialmente l'angoscia del lettore.
Il finale è davvero bello, lascia davvero soddisfatti del tempo speso a leggere la storia.
Non ho altro da aggiungere a questa recensione, a parte che consiglio vivamente l'acquisto. L'opera vale tutti i suoi 7,50€, credetemi. Non ho potuto analizzare fin in fondo il manga per evitare spoiler, ma spero comunque di avervi convinto a dargli una possibilità.
Detto questo, iniziamo.
Prima di tutto vorrei analizzare la trama.
Hideout parla della disperazione di un buon uomo, il quale a causa di diverse dolorose vicende accadute nella sua vita, decide di sbarazzarsi una volta per tutte della persona che reputa l'origine dei suoi mali, sua moglie, in modo da poter finalmente ricominciare la sua vita.
Per fare ciò, egli organizza una vacanza su di un'isola, la quale nasconde, dietro la propria bellezza, un luogo in cui sono scomparse diverse persone. Insomma, il posto adatto per far fuori qualcuno.
Il problema però nasce quando Seiichi (questo il nome del protagonista) fallisce nell'uccidere sua moglie, la quale scappa in una grotta. Seiichi la insegue, ignaro di ciò che lo aspetta...
Come potete notare, in apparenza la trama è di una semplicità disarmante, ma grazie ai continui flashback che svelano via via le personalità dei protagonisti riusciamo a capire quanto in realtà sia complessa.
L'analisi della rottura della mente del protagonista a causa della sua vita apparentemente felice che va piano piano in frantumi suscita nel lettore empatia verso il protagonista, facendogli quindi provare tutta l'angoscia e la disperazione di quest'uomo.
I due sentimenti vengono instillati nel lettore anche grazie al disegno molto dettagliato, al sapiente gioco di luci e ombre, all'atmosfera cupa e alle espressioni facciali sulle quali l'autore "zooma" ogni volta che necessario per provocare un senso di disagio nel lettore.
L'ambientazione scelta dall'autore è una tra le più classiche del genere: un luogo buio, claustrofobico, pieno di cunicoli, in cui da un momento all'altro si rischia di essere catturati e uccisi. Mi è piaciuta molto questa scelta, poiché, a parer mio, è molto efficace in questa situazione, perché riesce ad aumentare esponenzialmente l'angoscia del lettore.
Il finale è davvero bello, lascia davvero soddisfatti del tempo speso a leggere la storia.
Non ho altro da aggiungere a questa recensione, a parte che consiglio vivamente l'acquisto. L'opera vale tutti i suoi 7,50€, credetemi. Non ho potuto analizzare fin in fondo il manga per evitare spoiler, ma spero comunque di avervi convinto a dargli una possibilità.