Recensione
Conductor
9.0/10
Questo Manga passato in sordina è, a mio parere, una delle migliori mini-serie uscite di recente. I protagonisti di questo manga sono quattro ragazzi, separati dal tempo, ma uniti da un segreto passato. Il destino, però, non è d'accordo a lasciare sepolto questo segreto. Agli scheletri non piace stare negli armadi.
Non voglio dire altro sulla trama, ho paura di rivelarvi fin troppo, quindi passiamo al resto.
Questo manga, dalla trama nemmeno troppo elaborata, fa dell'introspezione il suo punto di forza. Fin dalle prime pagine veniamo a conoscere la psiche dei personaggi, il loro passato collegato. I loro segreti più oscuri e, proseguendo la lettura, scopriamo il loro carattere il loro modo di reagire, sappiamo se la loro coscienza è pulita o no. Il manga migliora volume dopo volume e quando il lettore pensa di esserci arrivato, di aver capito, un nuovo elemento sconvolge ogni cosa, quasi come se stessimo leggendo un'opera fatta su misura per noi. Poi tutto finisce, arriva il finale, la ciliegina sulla torta, semplicemente geniale.
I disegni calzano perfettamente con la trama e l'accompagnano con l'avvicendarsi degli eventi. Nokiya riesce a fare tavole strazianti, violente, così come riesce a fare disegni dolcissimi, leggeri.
Un manga da leggere, un manga semplice se ci pensiamo, un giallo classico, ma è quello che serviva, in un panorama manga dove gli autori fanno a gara per fare il thriller più splatter, più esagerato, dimenticandosi quanto sia bello il "Giallo".
Quanto sia bello un manga come Conductor.
Non voglio dire altro sulla trama, ho paura di rivelarvi fin troppo, quindi passiamo al resto.
Questo manga, dalla trama nemmeno troppo elaborata, fa dell'introspezione il suo punto di forza. Fin dalle prime pagine veniamo a conoscere la psiche dei personaggi, il loro passato collegato. I loro segreti più oscuri e, proseguendo la lettura, scopriamo il loro carattere il loro modo di reagire, sappiamo se la loro coscienza è pulita o no. Il manga migliora volume dopo volume e quando il lettore pensa di esserci arrivato, di aver capito, un nuovo elemento sconvolge ogni cosa, quasi come se stessimo leggendo un'opera fatta su misura per noi. Poi tutto finisce, arriva il finale, la ciliegina sulla torta, semplicemente geniale.
I disegni calzano perfettamente con la trama e l'accompagnano con l'avvicendarsi degli eventi. Nokiya riesce a fare tavole strazianti, violente, così come riesce a fare disegni dolcissimi, leggeri.
Un manga da leggere, un manga semplice se ci pensiamo, un giallo classico, ma è quello che serviva, in un panorama manga dove gli autori fanno a gara per fare il thriller più splatter, più esagerato, dimenticandosi quanto sia bello il "Giallo".
Quanto sia bello un manga come Conductor.