Recensione
Velvet Kiss
7.0/10
Scritto da Chihiro Harumi, pubblicato in 4 volumi totali in giappone nel 2009, Velvet Kiss è stato infine portato da noi in italia dalla Magic Press nel 2013 al prezzo tutto sommato onesto di 6,90€ a volume.
Sono stato inizialmente attirato da questo manga per via delle belle copertine; successivamente mi sono informato scoprendo che si tratta di un opera erotica. Tutti i pareri erano però d'accordo sul fatto che fosse ben distante dagli hentai e che avesse una trama ben presente sottostante, e ho voluto quindi dargli una possibilità.
I disegni sono sicuramente fantastici: ho sempre odiato le sproporzioni assurde che si portano dietro molte opere di questo genere, e sono stato piacevolmente sorpreso dall'abilità dell'autore di disegnare le figure femminili, che fanno la loro porca figura... in tutti i sensi.
La storia mi ha lasciato però inizialmente un po' deluso; non trovavo quello spessore di cui mi era stato parlato. L'incipit infatti è alquanto debole: un impiegato quasi trentenne si trova con un immane debito sul groppone da parte di un'influente famiglia a capo di un industria, e per non venire lasciato sul lastrico gli viene chiesto di fare cosa? Ma ovviamente di essere amico della giovane figlia del capo! Fare l'amico si trasforma da subito nell'essere schiavetto della capricciosa ragazzina, e essere schiavetto diventa soddisfare le sue voglie sessuali. Cosa c'è di più naturale di questo?
Lasciando però all'opera di essere letta, la storia viene pian piano fuori, e l'intreccio prende piede inaspettatamente. Rimane sempre un po' la sensazione che questa situazione sia stata palesemente creata solo per metterci una scena di sesso, ma almeno un pretesto è stato inserito, insomma.
Alla fine, un fantastico ultimo volume prende decisamente il volo: esso incide pesantemente sul giudizio finale in maniera positiva, perché è qui che precipitano gli eventi e la storia trasmette tutto il suo potenziale. Peccato, però, perché con un po' più di coraggio si sarebbe potuto dare più carattere anche ai precedenti volumi, ma alla fine agli eventi vengono dati un senso e delle spiegazioni più o meno credibili.
La sensazione finale è quella di aver letto molto di più di un fumetto erotico, anche se in realtà molto di più non lo è. Ti lascia però con coinvolgimento e addirittura con qualche riflessione, quindi direi proprio che la storia è più che riuscita.
Sono stato inizialmente attirato da questo manga per via delle belle copertine; successivamente mi sono informato scoprendo che si tratta di un opera erotica. Tutti i pareri erano però d'accordo sul fatto che fosse ben distante dagli hentai e che avesse una trama ben presente sottostante, e ho voluto quindi dargli una possibilità.
I disegni sono sicuramente fantastici: ho sempre odiato le sproporzioni assurde che si portano dietro molte opere di questo genere, e sono stato piacevolmente sorpreso dall'abilità dell'autore di disegnare le figure femminili, che fanno la loro porca figura... in tutti i sensi.
La storia mi ha lasciato però inizialmente un po' deluso; non trovavo quello spessore di cui mi era stato parlato. L'incipit infatti è alquanto debole: un impiegato quasi trentenne si trova con un immane debito sul groppone da parte di un'influente famiglia a capo di un industria, e per non venire lasciato sul lastrico gli viene chiesto di fare cosa? Ma ovviamente di essere amico della giovane figlia del capo! Fare l'amico si trasforma da subito nell'essere schiavetto della capricciosa ragazzina, e essere schiavetto diventa soddisfare le sue voglie sessuali. Cosa c'è di più naturale di questo?
Lasciando però all'opera di essere letta, la storia viene pian piano fuori, e l'intreccio prende piede inaspettatamente. Rimane sempre un po' la sensazione che questa situazione sia stata palesemente creata solo per metterci una scena di sesso, ma almeno un pretesto è stato inserito, insomma.
Alla fine, un fantastico ultimo volume prende decisamente il volo: esso incide pesantemente sul giudizio finale in maniera positiva, perché è qui che precipitano gli eventi e la storia trasmette tutto il suo potenziale. Peccato, però, perché con un po' più di coraggio si sarebbe potuto dare più carattere anche ai precedenti volumi, ma alla fine agli eventi vengono dati un senso e delle spiegazioni più o meno credibili.
La sensazione finale è quella di aver letto molto di più di un fumetto erotico, anche se in realtà molto di più non lo è. Ti lascia però con coinvolgimento e addirittura con qualche riflessione, quindi direi proprio che la storia è più che riuscita.