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Premessa: un confronto tra "Yuuki Yuuna wa Yuusha de Aru" e "Puella Magi Madoka Magica" sarebbe certamente interessante, viste le numerose analogie tra le due opere, sia sotto il punto di vista stilistico che di svolgimento della trama, ma non è quello che ho intenzione di fare. La domanda su cui verte la mia recensione è: "Si tratta di un'opera degna di essere vista?", e per rispondervi non ho bisogno di prendere in esame altri anime.

Tirate le somme, la trama è: la protagonista Yuuki Yuuna, membro dell' "Hero Club", si troverà a dover usare dei poteri concessi dal sommo albero Shinju per combattere delle creature chiamate Vertex insieme alle altre ragazze del club, che a loro volta sono state scelte dallo Shinju per ricoprire il ruolo di "eroi" (anche se sarebbe più lecito dire "eroine") e difendere il mondo. Qui mi fermo per evitare spoiler, anche se il fatto che io abbia citato "Madoka Magica" all'inizio della recensione immagino lasci intuire che il mondo in cui si trova la nostra Yuuki Yuuna non sia esattamente come appare nelle prime puntate.
La trama quindi non brilla per originalità, nonostante nelle ultime puntate vi siano diversi spunti decisamente interessanti, che forse avrei preferito venissero sviluppati ulteriormente. Protagoniste dell'opera tuttavia non sono tanto le sfide che le eroine si trovano ad affrontare, quanto il loro modo stesso di affrontarle: l'analisi psicologica, soprattutto nell'ultima metà, risulta piuttosto approfondita, così come la descrizione dei legami tra i personaggi. Questo è probabilmente uno degli aspetti più riusciti dell'anime, il quale risulta però carente sotto il punto di vista della costruzione del mondo in cui avviene l'azione. Avrei sacrificato volentieri la puntata della gita in spiaggia, pur di avere qualche spiegazione in più sul rapporto tra Taisha (l'organizzazione che fa da tramite tra lo Shinju e le protagoniste) e lo Shinju, dal momento che è grazie a un'app per smartphone sviluppata da quest'organizzazione che le eroine sono in grado di trasformarsi e utilizzare i poteri dell'albero sacro. Forse approfondimenti di questo genere sono stati ritenuti sacrificabili in virtù di un maggior spazio dedicato alla descrizione dei personaggi, tuttavia lacune simili danno l'impressione che tutta la vicenda sia stata costruita su un castello di carte.
Ulteriore aspetto negativo è, a mio parere, il finale, che mi sembra invalidi il percorso intrapreso nelle puntate precedenti e consista in una forzatura rispetto a ciò che la trama aveva fino a quel punto descritto. Ci sto danzando attorno per evitare spoiler, quindi è possibile - anzi, probabile - che chi non abbia visto quest'anime non abbia idea di ciò che intendo dire... chiedo venia.

Sotto il punto di vista tecnico, comunque, "Yuuki Yuuna wa Yuusha de Aru" vanta delle colonne sonore sopra la media, un character design ben curato (mi riferisco soprattutto ai costumi delle eroine e alle loro armi) e sfondi colorati e decisamente gradevoli. Non mi ha fatto impazzire la CG, che però si è vista in poche scene e non è risultata eccessivamente fastidiosa. Non ci sono scelte stilistiche particolarmente innovative o coraggiose, ma la qualità tecnica dell'anime è piuttosto alta.

Nel complesso, un buon anime. Non eccelle per originalità o profondità, ma le puntate si lasciano guardare volentieri e sono d'intrattenimento. Non tiene lo spettatore incollato allo schermo, ma incuriosisce abbastanza da spingere completarne la visione.