Recensione
Attenti, sono un Esper!
7.5/10
Attenti, sono un Esper! è una commedia fantascientifica con punte più o meno alte di demenzialità e humor grottesco alla giapponese. Nei primi due degli otto volumi che compongono la serie, le gag a sfondo sessuale si sprecano creando una simpatica frenesia di umorismo 'no sense'. Però, nel terzo volumetto, nel finale, la storia prende un risvolto quasi serio, oserei dire drammatico. Ovviamente non posso dire nulla per non rovinare la lettura a chi volesse avvicinarsi a quest'opera. Per dare un'idea della trama, ecco una breve sintesi:
Il protagonista è Yoshiro, uno studente delle medie di un paesino di provincia. E' un ragazzo molto timido che combatte con il disagio di non avere nessuna dote in particolare, né nello studio né tantomeno nello sport. Vive la sua adolescenza rassegnato alla mediocrità fino a quando non gli succede qualcosa di straordinario. Dopo una strana notte di eclissi lunare si accorge di avere avuto in dote il superpotere della telepatia, diventando a tutti gli efffetti un esper.
Questo potere gli da la possibilità di conoscere tutti i pensieri più reconditi delle persone che gli sono attorno. Così scopre che anche sua madre ha una vita sessuale, scopre che il suo severo e rigido professore in realtà è attratto in modo irrefrenabile dalle sue studentesse, e viene a conoscenza che lui non è l'unico a essere diventato un esper. In particolare, Yoshiro si applica nell'esercizio del suo potere nei confronti di una ragazza appena trasferitasi in paese da Tokyo e della quale si è invaghito. Lui insieme ai suoi colleghi esper, dotati di altri poteri, si aiuteranno e ostacoleranno a vicenda per scoprire di più sulla nuova arrivata.
Parlando dello stile di disegno, direi che quello adottato in questo manga è un buon compromesso fra un tratto dilettantistico e uno naif. Le vignette non sono disegnate in modo maniacale, anzi, ma comunque i disegni sono ordinati e puliti. Permettono al lettore di capire le dinamiche delle azioni e i sentimenti dei personaggi. Ecco, diciamo che possono piacere e non piacere. L'edizione Goen e' buona, dotata di sovraccoperta, con una grafica essenziale ma onesta. La pubblicazione è abbastanza irregolare, infatti fra il primo e il secondo volume è passato più di un anno. Devo dire, però, che adesso sembra essere aumentato il ritmo delle uscite e in pochi mesi sono arrivati a stampare il numero 4. Buona lettura!
Il protagonista è Yoshiro, uno studente delle medie di un paesino di provincia. E' un ragazzo molto timido che combatte con il disagio di non avere nessuna dote in particolare, né nello studio né tantomeno nello sport. Vive la sua adolescenza rassegnato alla mediocrità fino a quando non gli succede qualcosa di straordinario. Dopo una strana notte di eclissi lunare si accorge di avere avuto in dote il superpotere della telepatia, diventando a tutti gli efffetti un esper.
Questo potere gli da la possibilità di conoscere tutti i pensieri più reconditi delle persone che gli sono attorno. Così scopre che anche sua madre ha una vita sessuale, scopre che il suo severo e rigido professore in realtà è attratto in modo irrefrenabile dalle sue studentesse, e viene a conoscenza che lui non è l'unico a essere diventato un esper. In particolare, Yoshiro si applica nell'esercizio del suo potere nei confronti di una ragazza appena trasferitasi in paese da Tokyo e della quale si è invaghito. Lui insieme ai suoi colleghi esper, dotati di altri poteri, si aiuteranno e ostacoleranno a vicenda per scoprire di più sulla nuova arrivata.
Parlando dello stile di disegno, direi che quello adottato in questo manga è un buon compromesso fra un tratto dilettantistico e uno naif. Le vignette non sono disegnate in modo maniacale, anzi, ma comunque i disegni sono ordinati e puliti. Permettono al lettore di capire le dinamiche delle azioni e i sentimenti dei personaggi. Ecco, diciamo che possono piacere e non piacere. L'edizione Goen e' buona, dotata di sovraccoperta, con una grafica essenziale ma onesta. La pubblicazione è abbastanza irregolare, infatti fra il primo e il secondo volume è passato più di un anno. Devo dire, però, che adesso sembra essere aumentato il ritmo delle uscite e in pochi mesi sono arrivati a stampare il numero 4. Buona lettura!
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