logo AnimeClick.it

8.0/10
-

"Last Game", pur contenendo moltissimi stereotipi dei classici shoujo, mi ha comunque stupita piacevolmente. La storia inizia con la presentazione del protagonista maschile, Yanagi, da bambino. Yanagi è bello, ricco, intelligente, ammirato da tutti, e ben conscio di queste sue qualità. Nel suo mondo è il migliore, con i risultati più alti sia nello studio che nello sport. Questo fino all'arrivo di Kujou, una bambina che Yanagi etichetta immediatamente come povera e cupa, ma che dopo poco tempo attira la sua attenzione perchè... arriva sempre prima! I suoi voti sono migliori di quelli di lui, e lo batte persino nelle gare sportive. Yanagi vuole sconfiggerla a tutti i costi, e così la segue nelle stesse scuole medie, poi nello stesso liceo, fino all'università. Al contrario, Kujou non lo calcola minimamente, per nulla interessata alla competizione e ancor meno colpita da lui.
E' facile farsi piacere i due protagonisti, perchè nonostante in entrambi ci siano le tipiche qualità viste e riviste in questo genere di manga, hanno anche dei difetti lampanti. Yanagi, ad esempio, nonostante sia bello, intelligente, ricco, fa divertire nei suoi scatti d'ira, nella sua gelosia, la presunzione, e per come si rapporta con Kujou, mentre l'ingenuità di lei, anzichè dar fastidio come nel caso di molte altre eroine shoujo, fa tenerezza poichè ha davvero molte difficoltà nel rapportarsi con gli altri. Lentamente entrambi evolveranno grazie al rapporto fra loro. Sono entrambi personaggi di buon cuore, ma mai stucchevoli.
Per quanto riguarda lo stile grafico, è molto piacevole nei personaggi, mentre le ambientazioni scarseggiano un pò...
"Last Game" è un manga divertente, non impegnativo ma comunque con una bella storia. Lo consiglio a chi cerca una storia romantica ma non smielata, che faccia ridere e sorridere, con dei protagonisti un pò diversi dal solito.