Recensione
Ho avuto la sfortunata idea di guardare questa miniserie di due episodi ieri. Si tratta (cosa che purtroppo non potevo sapere prima di avventurarmici) di un hentai specificamente orientato ai fan del cosidetto sottogenere Netorare/NTR (ovvero storie a sfondo sessuale incentrate sull'infedeltà delle parti coivolte).
Premessa: questa è una recensione che non si risparmia "spoiler" in quanto l'intento è proprio di muovere una critica a quanto viene mostrato, piuttosto che di suggerire/sconsigliare la visione.
La storia si focalizza su quattro studenti, unici sopravvissuti a un grosso terremoto, intenti ad esplorare le rovine dell'istituto scolastico di cui erano parte prima del disastro.
I personaggi sono Shinichi (generico protagonista di anime), l'amico e "playboy bell'imbusto" Takahaki, Fubuki (amica d'infanzia di Shinichi che ha una cotta per lui da tempo) e la timida morettina Sanju (anch'essa con una cotta per Shinichi sviluppata in tempi più recenti).
Se state già pensando che considerata la brutta situazione Shinichi abbia tutte le fortune, provate ancora.
Attenzione: parte contenente spoiler
Nell'arco dei due episodi il suo "lealissimo" amico Takahaki procede a:
- mentire a Sanju sul fatto che Shinichi abbia già scelto l'altra ragazza e usare la vulnerabilità emotiva che ne segue per prenderla con la forza (con tanto di mutandine infilate in bocca, così che non possa dar voce a possibili rimostranze).
- mentire a Fubuki sul fatto che Shiniki abbia già scelto Sanju (notate un pattern?) e quindi a "sedurla" a forza molestie insistenti finché non è la stessa a supplicare per fare di più (e sì, se state pensando che non suona come se ci sia voluto molto avete perfettamente ragione).
- ripetere il processo con entrambe almeno un paio di volte per una, con varianti minime, ogni volta facendole sempre più "schiave della sua libido".
- Interrompere in ogni modo possible ogni situazione in cui sembra sia Shinichi a starsi guadagnando un momento di intimità con le ragazze.
Il tutto mentre il suddetto Shinichi, che apriva le scene come il "Mister Nice Guy" popolare senza neanche provarci, non fa che osservare frammenti delle suddette situazioni (in cui si imbatte per caso, con un quadro incompleto di cosa sta accadendo) con mestizia, farsi via via più abbattuto e passivo, trasformandosi un po' nello zimbello della serie, quello a cui non ne va una giusta. "The butt of the joke", direbbero gli inglesi.
Perfino il finale, che fa un goffo tentativo di riequilibrare il karma all'ultimo minuto, non gli risparmia l'ultima umiliazione gratuita.
Detto questo, nessuno qui ne esce bene. Takahaki è spazzatura umana (sleale con l'amico, disonesto con tutti, arrogante e abusivo con le due donne del cast), Shinichi si atteggia a stoico protagonista all'inizio ma si dimostra indecisivo e debole, le due ragazze si rivelano entrambe incredibilmente facili da raggirare e quasi offensivamente remissive ai tentativi di manipolazione e abusi sessuali (che ovviamente imparano ad apprezzare con straordinaria rapidità; si passa dal "N-no, non farlo" al "Ok, solo per questa volta" e infine "Tutto questo è fantastico" nel giro di secondi).
In conclusione si tratta di un prodotto deliberatamente ideato da cima a fondo per soddisfare quella nicchia di pubblico che ricava eccitazione da situazioni frustranti e umilianti per i personaggi coinvolti. In pratica l'equivalente animato del famigerato filone "cuck porn" per il live action. Se non fate parte della suddetta nicchia, il suggerimento è di evitare questa serie come la peste bubbonica, perché riesce a proiettare quel senso di frustrazione sullo spettatore in modo sorprendentemente efficace, lasciandolo con un misto di fastidio e rabbia crescenti per il susseguirsi degli avvenimenti che supera perfino serie molto più "estreme" e violente di questa.
Fine parte contenente spoiler
Come nota a margine la trama di fondo non viene mai esplorata al di fuori della premessa iniziale: "C'è stato un terremoto, ergo ci muoviamo tutti tra le macerie della scuola crollata tra una scena e l'altra". Il trauma per l'evento, l'imbattersi in altre vittime o sopravvissuti, la lotta per la sopravvivenza sono fattori che non si presentano nemmeno. L'unico elemento degno di nota è l'isolamento dei protagonisti. Per la differenza che fa all'atto pratico, il setting sarebbe potuto essere un campeggio o una gita al mare.
Nel complesso il pacchetto offerto è assolutamente mediocre in termini di animazione/valore di produzione. Si tratta chiaramente di un prodotto sviluppato a basso costo.
Essendo un hentai, due parole vanno probabilmente spese anche per le scene di sesso: non aspettatevi nulla di creativo o anche semplicemente sufficientemente sexy. Il livello è veramente basilare, le scene erotiche sono corte nella durata, povere di dettaglio o qualsivoglia lavoro di camera interessante e il sesso mostrato sembra nella maggior parte dei casi eccitante solo nelle (reticenti) parole delle parti coinvolte. La succitata bassa qualità dell'animazione non migliora le cose.
Il voto non è un 1 semplicemente perché non si può negare che la serie abbia quantomeno successo nel suo tentativo di avere un impatto emotivo (per quanto di tipo fortemente negativo).
Infatti, se provare frustrazione e disgusto per i personaggi su schermo e le loro azioni è un po' il vostro feticcio, sentitevi pure liberi di aggiungere 4-5 punti al voto finale e passate alla visione immediata.
Chiunque altro eviti. O quantomeno non dica di non essere stato avvertito.
Premessa: questa è una recensione che non si risparmia "spoiler" in quanto l'intento è proprio di muovere una critica a quanto viene mostrato, piuttosto che di suggerire/sconsigliare la visione.
La storia si focalizza su quattro studenti, unici sopravvissuti a un grosso terremoto, intenti ad esplorare le rovine dell'istituto scolastico di cui erano parte prima del disastro.
I personaggi sono Shinichi (generico protagonista di anime), l'amico e "playboy bell'imbusto" Takahaki, Fubuki (amica d'infanzia di Shinichi che ha una cotta per lui da tempo) e la timida morettina Sanju (anch'essa con una cotta per Shinichi sviluppata in tempi più recenti).
Se state già pensando che considerata la brutta situazione Shinichi abbia tutte le fortune, provate ancora.
Attenzione: parte contenente spoiler
Nell'arco dei due episodi il suo "lealissimo" amico Takahaki procede a:
- mentire a Sanju sul fatto che Shinichi abbia già scelto l'altra ragazza e usare la vulnerabilità emotiva che ne segue per prenderla con la forza (con tanto di mutandine infilate in bocca, così che non possa dar voce a possibili rimostranze).
- mentire a Fubuki sul fatto che Shiniki abbia già scelto Sanju (notate un pattern?) e quindi a "sedurla" a forza molestie insistenti finché non è la stessa a supplicare per fare di più (e sì, se state pensando che non suona come se ci sia voluto molto avete perfettamente ragione).
- ripetere il processo con entrambe almeno un paio di volte per una, con varianti minime, ogni volta facendole sempre più "schiave della sua libido".
- Interrompere in ogni modo possible ogni situazione in cui sembra sia Shinichi a starsi guadagnando un momento di intimità con le ragazze.
Il tutto mentre il suddetto Shinichi, che apriva le scene come il "Mister Nice Guy" popolare senza neanche provarci, non fa che osservare frammenti delle suddette situazioni (in cui si imbatte per caso, con un quadro incompleto di cosa sta accadendo) con mestizia, farsi via via più abbattuto e passivo, trasformandosi un po' nello zimbello della serie, quello a cui non ne va una giusta. "The butt of the joke", direbbero gli inglesi.
Perfino il finale, che fa un goffo tentativo di riequilibrare il karma all'ultimo minuto, non gli risparmia l'ultima umiliazione gratuita.
Detto questo, nessuno qui ne esce bene. Takahaki è spazzatura umana (sleale con l'amico, disonesto con tutti, arrogante e abusivo con le due donne del cast), Shinichi si atteggia a stoico protagonista all'inizio ma si dimostra indecisivo e debole, le due ragazze si rivelano entrambe incredibilmente facili da raggirare e quasi offensivamente remissive ai tentativi di manipolazione e abusi sessuali (che ovviamente imparano ad apprezzare con straordinaria rapidità; si passa dal "N-no, non farlo" al "Ok, solo per questa volta" e infine "Tutto questo è fantastico" nel giro di secondi).
In conclusione si tratta di un prodotto deliberatamente ideato da cima a fondo per soddisfare quella nicchia di pubblico che ricava eccitazione da situazioni frustranti e umilianti per i personaggi coinvolti. In pratica l'equivalente animato del famigerato filone "cuck porn" per il live action. Se non fate parte della suddetta nicchia, il suggerimento è di evitare questa serie come la peste bubbonica, perché riesce a proiettare quel senso di frustrazione sullo spettatore in modo sorprendentemente efficace, lasciandolo con un misto di fastidio e rabbia crescenti per il susseguirsi degli avvenimenti che supera perfino serie molto più "estreme" e violente di questa.
Fine parte contenente spoiler
Come nota a margine la trama di fondo non viene mai esplorata al di fuori della premessa iniziale: "C'è stato un terremoto, ergo ci muoviamo tutti tra le macerie della scuola crollata tra una scena e l'altra". Il trauma per l'evento, l'imbattersi in altre vittime o sopravvissuti, la lotta per la sopravvivenza sono fattori che non si presentano nemmeno. L'unico elemento degno di nota è l'isolamento dei protagonisti. Per la differenza che fa all'atto pratico, il setting sarebbe potuto essere un campeggio o una gita al mare.
Nel complesso il pacchetto offerto è assolutamente mediocre in termini di animazione/valore di produzione. Si tratta chiaramente di un prodotto sviluppato a basso costo.
Essendo un hentai, due parole vanno probabilmente spese anche per le scene di sesso: non aspettatevi nulla di creativo o anche semplicemente sufficientemente sexy. Il livello è veramente basilare, le scene erotiche sono corte nella durata, povere di dettaglio o qualsivoglia lavoro di camera interessante e il sesso mostrato sembra nella maggior parte dei casi eccitante solo nelle (reticenti) parole delle parti coinvolte. La succitata bassa qualità dell'animazione non migliora le cose.
Il voto non è un 1 semplicemente perché non si può negare che la serie abbia quantomeno successo nel suo tentativo di avere un impatto emotivo (per quanto di tipo fortemente negativo).
Infatti, se provare frustrazione e disgusto per i personaggi su schermo e le loro azioni è un po' il vostro feticcio, sentitevi pure liberi di aggiungere 4-5 punti al voto finale e passate alla visione immediata.
Chiunque altro eviti. O quantomeno non dica di non essere stato avvertito.