Recensione
Mi Vergogno da Morire
6.5/10
Toono è un normale liceale, come tanti altri, se non fosse per un piccolo, insignificante problema... il suo viso è completamente inespressivo! Che sia al settimo cielo dalla felicità, triste oppure arrabbiato non sarà mai possibile dedurlo dalle sue espressioni facciali.
Ma cosa succederà il giorno in cui Tamiya, il ragazzo di cui è innamorato da sempre, gli si dichiarerà?
È questo l’incipit di apertura di “Mi vergogno da morire”, serie completa in sei volumi editi dalla Magic Press dell’autrice Hinako Takanaka, ed è proprio questo a mio parere il problema, la lunghezza, benché risulti una serie tutto sommato godibile, devo dire che nel corso della lettura ho risentito un po’ della ripetitività della struttura dei capitoli e del fatto che non esista una vera e propria trama orizzontale in quanto i capitoli sono per lo più autoconclusivi, probabilmente se fosse durato qualche volume in meno avrei apprezzato la storia maggiormente.
Il punto forte di quest’opera risulta senz’altro essere il disegno, come sempre una piccola gioia per gli occhi, apprezzo molto il tratto pulito e piacevole di quest’autrice.
Tirando le somme, una serie leggera con cui trascorrere il tempo, non un titolo imperdibile ma apprezzabile se si vuole staccare la spina per qualche ora.
Ma cosa succederà il giorno in cui Tamiya, il ragazzo di cui è innamorato da sempre, gli si dichiarerà?
È questo l’incipit di apertura di “Mi vergogno da morire”, serie completa in sei volumi editi dalla Magic Press dell’autrice Hinako Takanaka, ed è proprio questo a mio parere il problema, la lunghezza, benché risulti una serie tutto sommato godibile, devo dire che nel corso della lettura ho risentito un po’ della ripetitività della struttura dei capitoli e del fatto che non esista una vera e propria trama orizzontale in quanto i capitoli sono per lo più autoconclusivi, probabilmente se fosse durato qualche volume in meno avrei apprezzato la storia maggiormente.
Il punto forte di quest’opera risulta senz’altro essere il disegno, come sempre una piccola gioia per gli occhi, apprezzo molto il tratto pulito e piacevole di quest’autrice.
Tirando le somme, una serie leggera con cui trascorrere il tempo, non un titolo imperdibile ma apprezzabile se si vuole staccare la spina per qualche ora.
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