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Attenzione: al recensione contiene spoiler

“Twin Star Exorcists” penso sia un anime spettacolare.
La storia narra di due giovani, Rokuro Enmado e Benio Adashino, che, dopo aver scoperto essere le Stelle Gemelle, ossia gli esorcisti in grado di mettere alla luce il Miko, l’unico essere vivente in grado di mettere fine all’oscurità, combattono per diventare gli esorcisti più forti di tutti e per proteggere le persone a loro care (ho cercato di non ‘spoilerare’ più del dovuto).

Innanzitutto mi piace molto come sono state prodotte le animazioni, soprattutto quelle dei Kegare. Questi vengono rappresentati con disegni che sembrano quasi bozze, con margini non definiti e ricalcati, e questo l’ho apprezzato molto, perché danno proprio l’idea di essere mostri nati dai pensieri maligni delle persone che non hanno una forma definita, in quanto i pensieri maligni sono diversi e diverse sono le loro forme.
Mi sono piaciuti molto anche le altre animazioni in generale, i personaggi, i paesaggi: è possibile notare la cura con cui è stato ideato e realizzato da cima a fondo questo anime.

Le vicende si susseguono lentamente. Questo permette, da un lato, di capire appieno ogni singolo significato e, dall’altro, di prendere atto di cosa stia avvenendo, senza dover correre o dover riguardare un episodio dieci volte prima di capirlo appieno (capita più spesso di quanto non crediate).
È inoltre bello vedere l’evoluzione dei personaggi, e questo grazie al salto temporale di due anni che avviene a metà anime. Nonostante questo salto nel tempo - che voi direte: “Come si fa a parlare di evoluzione dei personaggi con un salto temporale di tale genere?” - vi dico che invece non è così. Proprio per il fatto che, ribadisco, le scene e la narrativa sono state trattate con estrema cura, si riesce perfettamente a captare il prima e il dopo, il cambiamento che è avvenuto, perché i personaggi, come sono stati approfonditi tanto nella prima parte, è stato fatto altrettanto con la seconda. Rokuro, deciso ad abbandonare per il sempre il fatto di voler diventare un esorcista a seguito della tragedia di Hinatsuki, cambia radicalmente dopo aver conosciuto Benio, che lo accusa di aver smesso di combattere per un motivo puramente egoistico e stimolandolo a ricominciare con lo stimolo di proteggere tutte le persone a lui care. Stessa cosa avviene con Benio, ragazza estremamente riservata che lotta mossa dal desiderio di vendetta: grazie a Rokuro impara ad aprirsi, ad esprimere i suoi sentimenti, a costruire legami con persone per le quali continuerà a combattere, abbandonando (quasi del tutto) il suo desiderio di vendetta.
Impossibile non amare poi la storia d’amore che si sviluppa tra i due, tutto gradualmente, ma che esplode negli ultimi episodi in una maniera, dal mio punto di vista, meravigliosa.

Quindi sì, avete voglia di vedere un anime bello? Allora questo fa sicuramente per voi.