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Respiro. Devo respirare.
Non capisco perché mi ostini a riprendere la letteratura di manga che ho interrotto: sono maledettamente masochista.
Ho ripreso a leggere "Hanayori Dango" spinta da una story IG che verteva su un live action (cinese? coreano?) che non ho ben capito dove adesso sia disponibile in streaming e ho una sola parola per esprimere il mio giudizio: orribile.
Non ho mai letto (riletto, in effetti) un manga così brutto: non solo la storia è allucinante ma la protagonista, anzi tutti i personaggi, sono pessimi.
La storia non sta in piedi, è non solo noiosissima ma è ridicolo come viene portato avanti l'intreccio: è un susseguirsi di sempre i medesimi espedienti narrativi, di situazioni avverse al limite del paradossale e di cliché del genere shojo.

Il voto è 1 perché non posso dare zero. Meriterebbe zero per coerenza con altri voti che ho dato: perché non solo la trama, la story line è terrificante ma anche graficamente è un orrore.

Ritengo che questo manga potesse andare bene 20/25 anni fa, poiché c'era una minore consapevolezza sociale e etica su certi temi, ma adesso leggere di una tizia (la protagonista) che va in brodo di giuggiole per il proprio carnefice che poi, quando si innamora della protagonista, diventa in pratica uno stalker, aggredendo fisicamente ogni ragazzo che le si avvicina, è aberrante. L'amore non è così e raccontarlo così è profondamente sbagliato: è sbagliato per diverse ragioni tra cui la più importante, a mio avviso, è il target al quale il manga si rivolge.
Infatti, gli shojo si rivolgono principalmente ad un pubblico (quello di riferimento) di età scolare: dagli 11 ai 18? Un manga come questo fornisce un modello sbagliato a chi ancora si sta formando. Perché chi ti bullizza, ti vessa ed è capace di atti di odio non può trasformarsi nel tuo principe azzurro; perché l'amore è rispetto. Il rispetto delle persone, di ciò che sono, provano e pensano, manca completamente in questo manga: i personaggi non rispettano mai i sentimenti, le attitudini o l'essere nella propria completezza.

Per non parlare della prospettiva sulla ricchezza e il denaro che diventano la soluzione di tutto: una descrizione che dà il voltastomaco per quanto sia indegna e fuorviante.
Non leggetelo: merita l'oblio.