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Niente sufficienza, "Tokyo Revengers" non invoglia la continuazione della visione dopo una prima parte con una storia che non mi ha soddisfatto per nulla, compensata solamente da un character design e un'animazione pulita che invece incontrano molto di più il mio gusto.

Overall: 5

Idea: 3
Insolita l'idea di far girare uno shonen intorno a delle gang di teppisti. Molto meno originale quella di tornare indietro nel tempo per cambiare avvenimenti già accaduti. Il mix delle cose poteva dar vita a qualcosa di vincente, ma rovinato dal fatto che trasmette un messaggio fondamentalmente sbagliato per uno shonen e che proprio non riesco a mandare giù: a quanto pare, essere un teppista e futuro gangster è un'aspirazione molto più cool di essere un normale ragazzo con una vita ordinaria. Ora, capisco che a ventisei anni essere scapolo e con un lavoro non appagante non è il futuro che tutti noi vogliamo, ed è giusta l'idea di voler cambiare la propria situazione. Però... sarebbe meglio puntare a migliorarla, non ammirare e sperare di essere un criminale.

Storia: 6
I salti passato/futuro non si capisce perché avvengono, e il modo in cui succede mi lascia dubbiosa. Inoltre, il fatto che non si ricordi il nuovo futuro quando si torna mi pare un po' complicato da gestire, e ancor di più che il suo lui quattordicenne continui la sua vita dopo settimane intere di vuoto, come se nulla fosse. E non è che in quelle settimane non succeda proprio nulla.
Nonostante tutto la storia si fa seguire. Senza (troppa) infamia e senza lode. Per il momento, almeno.

Characters: 8
Belli. Lo stile, le pettinature, i caratteri. Mi piacciono. Ken Wakui è riuscito a definire e differenziare i personaggi della serie in maniera netta, ma senza rendere i personaggi poco credibili nel loro contesto. Non vediamo deformazioni fisiche o pettinature contro le leggi della fisica, ma riusciamo comunque ad identificare i vari personaggi. Bello!

Grafica: 7
Un tratto pulito e semplice. Senza troppi dettagli, ma fluido e gradevole all'occhio. Il giusto senza strafare.