Recensione
Bugie d'amore
8.0/10
Recensione di Babi88chan
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La trama si sviluppa intorno al tema principale della musica e delle gioie e difficoltà che si devono affrontare quando si intraprende la carriera musicale.
Il protagonista della storia è Aki, giovane talentuoso compositore di un gruppo di grande successo, i Crude Play.
Incontra per caso Riko, una vivace studentessa liceale e, frustrato per la sua relazione con una cantante e dai problemi con i compagni di band, “inganna” con piccole bugie d’amore la giovane Riko illudendosi di trovare un riparo lontano da qualsiasi cosa abbia a che fare con la musica.
Aki si presenta con un nome falso e nasconde il suo vero lavoro, invece Riko, a sua volta, omette di avere una passione per il canto. Pensando di non fare nulla di sbagliato i due iniziano a frequentarsi.
Tuttavia, l’illusione dura ben poco. Riko viene notata e ingaggiata dalla stessa etichetta discografica dove lavora Aki, e le bugie di entrambi verrano scoperte.
I due sono costretti a essere sinceri sui propri sentimenti e ad affrontare le proprie incertezze e paure.
Ho trovato ogni personaggio ben caratterizzato e le loro storie sono raccontate in modo discreto.
La trama è incentrata sulla crescita personale e sulle relazioni di amicizia e amore, con un turbine di sentimenti che spaziano dalla gelosia all'amore, dall'ammirazione alla frustrazione, dalla delusione alla determinazione, dall'indecisione alla paura.
"Bugie d'amore" è una storia piacevole da leggere, capace di alternare momenti ironici, freschi e romantici ad altri oscuri, profondi e spietati.
L’ultimo volume offre un dolce finale, tuttavia, avrei desiderato un finale più definitivo per Riko.
Nel complesso, "Bugie d'amore" è un'opera che merita di essere letta. Pur essendo classificata come shojo, trovo che presenti diverse caratteristiche tipiche del genere seinen, adatta a un pubblico adolescenziale e adulto.
Il protagonista della storia è Aki, giovane talentuoso compositore di un gruppo di grande successo, i Crude Play.
Incontra per caso Riko, una vivace studentessa liceale e, frustrato per la sua relazione con una cantante e dai problemi con i compagni di band, “inganna” con piccole bugie d’amore la giovane Riko illudendosi di trovare un riparo lontano da qualsiasi cosa abbia a che fare con la musica.
Aki si presenta con un nome falso e nasconde il suo vero lavoro, invece Riko, a sua volta, omette di avere una passione per il canto. Pensando di non fare nulla di sbagliato i due iniziano a frequentarsi.
Tuttavia, l’illusione dura ben poco. Riko viene notata e ingaggiata dalla stessa etichetta discografica dove lavora Aki, e le bugie di entrambi verrano scoperte.
I due sono costretti a essere sinceri sui propri sentimenti e ad affrontare le proprie incertezze e paure.
Ho trovato ogni personaggio ben caratterizzato e le loro storie sono raccontate in modo discreto.
La trama è incentrata sulla crescita personale e sulle relazioni di amicizia e amore, con un turbine di sentimenti che spaziano dalla gelosia all'amore, dall'ammirazione alla frustrazione, dalla delusione alla determinazione, dall'indecisione alla paura.
"Bugie d'amore" è una storia piacevole da leggere, capace di alternare momenti ironici, freschi e romantici ad altri oscuri, profondi e spietati.
L’ultimo volume offre un dolce finale, tuttavia, avrei desiderato un finale più definitivo per Riko.
Nel complesso, "Bugie d'amore" è un'opera che merita di essere letta. Pur essendo classificata come shojo, trovo che presenti diverse caratteristiche tipiche del genere seinen, adatta a un pubblico adolescenziale e adulto.