Recensione
La Musica di Marie
9.0/10
Un manga eccezionale.
L’autore riesce a mescolare in quest’opera un mix di concetti religiosi e filosofici che portano il lettore a pensare ed analizzare costantemente ciò che sta leggendo.
Anche i characters e il design del mondo immaginato e creato da Furuya sono di rilievo assoluto.
Oltre al lato artistico e a quello filosofico (con citazioni indirette ai pensieri di Nietzsche, Feuerbach e Marx) c’è indubbiamente anche una trama avvincente che arricchisce ancor di più il valore dell’opera, rendendola a mio modo di vedere completa sotto ogni punto di vista.
Mi sono approcciato a "La musica di Marie" con aspettative non eccessivamente alte, considerando quanto in Italia quest’opera sia poco pubblicizzata e mi sono invece ritrovato davanti ad uno dei volumi “brevi” (2 nella vecchia edizione ed 1 nella nuova) più belli che abbia mai letto.
L’autore riesce a mescolare in quest’opera un mix di concetti religiosi e filosofici che portano il lettore a pensare ed analizzare costantemente ciò che sta leggendo.
Anche i characters e il design del mondo immaginato e creato da Furuya sono di rilievo assoluto.
Oltre al lato artistico e a quello filosofico (con citazioni indirette ai pensieri di Nietzsche, Feuerbach e Marx) c’è indubbiamente anche una trama avvincente che arricchisce ancor di più il valore dell’opera, rendendola a mio modo di vedere completa sotto ogni punto di vista.
Mi sono approcciato a "La musica di Marie" con aspettative non eccessivamente alte, considerando quanto in Italia quest’opera sia poco pubblicizzata e mi sono invece ritrovato davanti ad uno dei volumi “brevi” (2 nella vecchia edizione ed 1 nella nuova) più belli che abbia mai letto.