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Ho deciso di dare una chance a "La Mia Maledetta Vampira" un po' alla cieca, senza aspettative particolari, più che altro attratta dalla parola “Vampira”.

I vampiri diffondono caos in ogni angolo, nutrendosi voracemente e rischiando così lo sterminio della razza umana. Con una ferma determinazione nel proteggere i suoi compagni, Isuzu Osaka, giovane e aitante comandante delle Forze Speciali, ha ideato un piano per sequestrare segretamente una vampira detenuta dal governo. Questa vampira potrebbe essere la leggendaria Baroque, dotata del potere di annientare vampiri, capace di far impazzire chiunque incontri il suo sguardo, per la sua straordinaria bellezza. Isuzu è disposto a fare qualsiasi sacrificio per assicurarsi la collaborazione di questa affascinante creatura, anche a rischio della propria vita e posizione. Obiettivo finale: sterminare i vampiri.

Nel complesso la trama è interessante e, nonostante alcuni dubbi iniziali, la storia si è rivelata più coinvolgente man mano che ho proseguito nella lettura. I personaggi si sono rivelati affascinanti, e la trama ha iniziato a sfumare tra umorismo e sentimenti. Inoltre, ho trovato apprezzabile la presenza di un po’ di sano fan-service, che ha aggiunto un tocco di leggerezza al tutto. Mi ha sorpreso il personaggio di Baroque che ha tutto ciò che non ci si aspetta da un vampiro con la sua reputazione, sia per la sua apparenza che per il suo carattere, immediatamente palese fin dalle sue prime apparizioni. In fin dei conti però i personaggi sono tutti ben caratterizzati, che siano protagonisti o meno. Mi sono piaciute molto anche le tavole: pulite, senza troppi fronzoli, che permettono di concentrarsi sulla storia e le emozioni dei personaggi.

Posso dire che questo primo volume de "La Mia Maledetta Vampira" mi ha divertito. C’è stato un crescendo: ho cominciato la lettura con dello scetticismo ma ho terminato il volume con la voglia di scoprire come si evolve la storia. Non vedo l’ora di avere il secondo volume tra le mani!