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6.0/10
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"Barrage" è una serie composta da due volumi, di genere fantasy e action, ad opera di Kohei Horikoshi, salito alla ribalta grazie al ben più conosciuto "My Hero Academia", editi entrambi da Star Comics per l'Italia.

La storia ci catapulta in un mondo fantasy, gravato dalla continua pressione di altri pianeti alieni, sempre pronti a muovergli guerra per cercare di conquistarlo.
Il nostro protagonista, uno sfortunato ragazzo dei bassifondi, per una serie di circostanze si ritroverà a dover prendere le redini del pianeta e cercare di risollevarne le sorti.

La trama scorre veloce, grazie ai continui momenti action, e nonostante l'esiguo numero di pagine, l'opera riuscirà a intavolare e a portare a conclusione almeno il mistero che faceva da fulcro all'intera narrazione.

I personaggi saranno abbastanza variegati, anche se caratterialmente saranno per la loro quasi totalità stereotipati e impalpabili, quindi di ben poca rilevanza per il valore complessivo dell'opera.

Arriviamo al vero pezzo forte della serie: i suoi disegni, che personalmente ho apprezzato molto per la loro dinamicità, per la fisiognomica dei personaggi, e volti molto espressivi e d'impatto.
I personaggi alieni, non li ho trovati particolarmente fantasiosi o estrosi, ma comunque ben realizzati per il loro design.
Oltre a ciò la regia di molte tavole, con la loro composizione e suddivisione, aiuta a dare un maggior sentore di velocità al racconto, rendendo il tutto molto vivace e sprizzante di energia.

L'edizione sarà quella standard, quindi dei volumi semplici, senza pagine a colori, senza sovracoperta, o qualsiasi altro orpello, che definirei superfluo per serie del genere.
I due volumi si dimostrano solidi, ben sfogliabili, con una buona carta che trattiene bene l'inchiostro, anche se con qualche trasparenza qua e la.
Carini gli intermezzi dell'autore con sketch preparatori o scene simpatiche.

In conclusione, "Barrage" è una piccola serie che aveva delle buone potenzialità, ma che nell'effettivo si rivela nulla di trascendentale non avendo una conclusione nella sua macro storia di fondo, con personaggi dimenticabili, uno svolgimento molto accattivante ma decisamente prevedibile; il quid in più è il tratto dell'autore, con i suoi disegni che riescono ad aumentare di molto l'attrattiva di questa serie, esaltandone il suo valore intrattenente.